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Nomine illegittime nella Comunità Montana Silana
Nomine illegittime nella Comunità Montana Silana 03 ott 09 Antonio Di Ponti, consigliere comunale di Pietrafitta e membro del consiglio della Comunità Montana Silana, ha preannunciato che scriverà una missiva al Prefetto, al Presidente della Giunta Regionale ed al Presidente della Commissione Regionale Riforme e Decentramento, chiedendo loro di intervenire per il ripristino della legalità in seno all’Ente montano. ”E’ grave – sottolinea Di Ponti – che siano proprio le istituzioni a disattendere le norme e a porre in essere comportamenti in conflitto con quanto prescritto dall’ordinamento. In seguito all’approvazione della Legge di riordino delle comunità montane del luglio 2008 – spiega Di Ponti - ogni comune ha proceduto al rinnovo delle nomine dei rispettivi rappresentanti nei consigli degli enti montani. Il comune di San Giovanni in Fiore è l’unico tra quelli appartenenti alla Comunità Montana Silana, a non aver assolto a tale obbligo. Questa mancanza ha di fatto congelato per un anno l’attività della Comunità Montana Silana che soltanto nello scorso mese di settembre è tornata a riunirsi, mantenendo in consiglio anche i rappresentanti di San Giovanni in Fiore nominati prima dell’approvazione della Legge Regionale. Una sorta di prorogatio non prevista da alcuna normativa. Due di loro poi, a margine della seduta dello scorso 19 settembre, sono stati nominati addirittura assessori. E’ evidente che se la prorogatio potesse essere tollerata per garantire la rappresentanza del comune di San Giovanni in Fiore nel consiglio dell’Ente e dunque per un principio squisitamente democratico, non si può invece consentire che due consiglieri di fatto decaduti dalla loro carica possano sedere tra i banchi dell’esecutivo. Il problema, oltre che tecnico, è anche politico – sostiene ancora Antonio Di Ponti – La mancata conferma della nomina da parte del comune di San Giovanni in Fiore infatti, solleva più di un dubbio rispetto alla reale volontà del consiglio di riconfermare i propri rappresentanti nella Comunità Montana Silana. Nel condurre questa battaglia sono confortato dal sostegno della maggioranza consiliare di Pietrafitta che nell’ultimo consiglio comunale si è espressa in mio favore. Ed è per questo – conclude Di Ponti – che confidiamo nell’intervento delle autorità competenti affinché venga ripristinata la legalità alla Comunità Montana Silana e si provveda in tempi brevi alla nomina dei nuovi rappresentanti di San Giovanni in Fiore in seno al consiglio montano e, di conseguenza, alla elezione di una nuova giunta”.
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