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Arrestato il boss Lo Giudice

 

Arrestato a Reggio il presunto boss Lo Giudice, sequestrati beni per 15 milioni, arrestati gli intestatari

20 ott 09 La polizia di Reggio ha arrestato il presunto boss della 'ndrangheta, Luciano Lo Giudice, 35 anni, indicato come il capo dell'omonima cosca alleata con quella dei Condello. Lo Giudice e' stato arrestato dalla Squadra mobile in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Dda di Reggio Calabria. Il presunto boss e' accusato di intestazione fittizia di beni in quanto, secondo quanto e' emerso dalle indagini, avrebbe intestato a prestanome una cospicua parte del suo patrimonio immobiliare, presunto provento di attivita' criminali, allo scopo di evitarne il sequestro da parte dell'autorita' giudiziaria. C'é anche una concessionaria di automobili di lusso a Milano tra i beni riconducibili al boss. A conclusione degli accertamenti e' stato verificato che il valore complessivo dei beni di Lo Giudice che sono stati sequestrati è di 15 milioni di euro. A Reggio Calabria, in particolare, i beni oggetti del provvedimento emesso dal gip su richiesta della Dda sono alcuni bar e pasticcerie ed alcune officine per il rimessaggio di barche ubicate nell'area portuale. Due delle persone alle quali Lo Giudice aveva intestato i beni sono state poste agli arresti domiciliari.

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