Nonno pedofilo arrestato a San Vincenzo la Costa

30 ott 09 I Carabinieri di San Fili (Cs) hanno tratto in arresto a San Vincenzo La Costa un uomo di 72 anni, V.F., con l’accusa di violenza sessuale aggravata, perpetrata ai danni di una minore. L’uomo, tornato da qualche anno da Torino, avrebbe tentato di abusare di una ragazzina dodicenne, figlia di un nipote. La bambina avrebbe però raccontato tutto alla mamma, che ha sporto denuncia. L’anziano è stato posto agli arresti domiciliari.

Confermati gli arresti per l’omicida di Catanzaro

30 ott 09 Resterà in cella Valdir Scalzo, 27enne catanzarese di origini brasiliane, accusato dell’omicidio aggravato di Francesco Pavone, 34 anni, strangolato domenica sera nella sua casa in località Santa Domenica, a Catanzaro. Adisporre la custodia cautelare in carcere per l’indagato è stata il giudice per le indagini preliminari Emma Sonni, che ieri ha reso nota la propria decisione anche di convalidare il fermo dell’assassino reo confesso, emesso dal sostituto procuratore Vincenzo Capomolla dopo che Scalzo si è rivolto al Sert chiedendo di chiamare la Polizia perchè voleva raccontare cosa aveva fatto. Un racconto che ieri l’indagato ha ripetuto in aula, affiancato dal suo avvocato, Carlo Petitto, dove ha spiegato di aver ucciso Pavone non sopportando i tentativi insistenti di quest’ultimo di avere un rapporto sessuale con lui. Scalzo ha raccontato i suoi problemi con alcol e droga, spiegando di aver assunto cocaina nelle ore precedenti al delitto, ed ha anche parlato di una presunta violenza che la vittima ed un altro giovane gli avrebbero fatto subire molti anni prima quando, però, lui sarebbe stato completamente ubriaco, talmente tanto da non ricordare i dettagli della vicenda.

Intimidazioni a colpi di pistola a cantiere A3

30 ott 09 Alcuni colpi d'arma da fuoco sono stati esplosi la scorsa notte all'indirizzo del cancello d'ingresso del cantiere di una impresa del centro sud impegnata per conto dell'Anas nei lavori di costruzione di una corsia dell'autostrada A3, Salerno - Reggio Calabria. L'attentato e' avvenuto intorno alla mezzanotte nei pressi dello svincolo per le Serre vibonesi, dove e' ubicato il deposito dei mezzi. Qualche mese addietro la stessa impresa che e' subentrata ad un'altra che e' stata dichiarata fallita, ha subito l'incendio di un autocarro. Sul luogo e' intervenuta la polizia stradale di Vibo Valentia e la squadra scientifica per i rilievi.

Sgomberato immobile confiscato al Clan Pesce a Rosarno

30 ott 09 Proseguono gli sgomberi da parte della polizia di Stato di Reggio Calabria, su disposizione del questore Carmelo Casabona, che hanno consentito di recuperare nei giorni scorsi un numero cospicuo di beni immobili, tolti ai maggiori esponenti di ‘ndrangheta della provincia. Ieri gli agenti hanno proceduto allo sgombero di una unità immobiliare composta da un fabbricato di due piani con adiacente area cortilizia, sita nella centrale contrada Favara, in via Donizetti di Rosarno, confiscato dal tribunale, sezione misure di prevenzione, di Reggio Calabria a Salvatore Pesce, 48 anni. Il fabbricato è stata posto nella disponibilità del Comune di Rosarno per essere destinato a fini sociali.

Inaugurazione dell’anno scolastico a Catanzaro con Loiero e Miss Italia

30 ott 09 “Solo l'istruzione fa crescere un territorio. Le persone non istruite possono dare molto, ma solo chi ha studiato con passione può far evolvere la sua terra”. Con queste parole – Informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, è intervenuto, questa mattina, all’inaugurazione dell’anno scolastico 2009-2010 in Calabria “Insieme per una scuola migliore” che si è svolta al Teatro Politeama di Catanzaro. Il presidente Loiero ha sottolineato l'importanza della lingua italiana nel percorso di studio di ogni studente. “Bisogna amare la propria lingua - ha affermato Loiero - perché, davanti alle spinte disgregatrici che crescono nel nostro Paese, la lingua italiana è un valore più forte che ci tiene uniti da Nord a Sud”. Poi l'augurio finale rivolto a tutti gli studenti e insegnanti calabresi: “perché cominci un anno proficuo che pianti il seme della crescita nel nostro territorio”. Erano presenti alla manifestazione anche il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, l'arcivescovo di Catanzaro, Antonio Ciliberti, il direttore scolastico regionale, Francesco Mercurio e centinaia di studenti e insegnanti provenienti da diverse scuole della regione. Madrina dell'evento Maria Perrusi, Miss Italia 2009, che ha seguito la manifestazione assieme ai compagni di classe. Francesco Mercurio ha illustrato le iniziative in programma per quest'anno: grande attenzione al tema della legalità, con corsi pomeridiani per studenti e docenti, con l'istituzione della Giornata della Legalità. Il direttore scolastico regionale ha annunciato, inoltre, la firma di un protocollo d'intesa con la Croce Rossa, la Protezione civile e i Vigili del fuoco, per diffondere nelle scuole anche la cultura della sicurezza. “La scuola calabrese - ha detto Mercurio - è in grado di volare alto, ma per farlo c'è bisogno di coraggio”. La studentessa più bella d'Italia, Maria Perrusi, che è iscritta al quinto anno di Ragioneria presso l'Itc “Gustavo Pompeo Pizzini” di Paola, e che quest’anno dovrà sostenere l'esame di maturità ha detto: “Sono orgogliosa di essere qui insieme ai miei compagni. La scuola è importante e io sono decisa a concludere l'ultimo anno di scuola superiore per conseguire il diploma di ragioneria”. Poi, dopo aver salutato il pubblico che l'acclamava, si è tolta la corona e si è seduta sul palco tra i suoi compagni. La manifestazione è stata soprattutto un momento di festa aperta con l'esibizione degli sbandieratori dell'Istituto professionale di Stato “E.Fermi” di Reggio e delle majorettes della scuola media “Murmura” di Vibo. L'Inno nazionale è stato intonato dal coro del liceo scientifico di Scalea, mentre l'Inno alla Gioia è stato proposto dall'istituto comprensivo di Santa Maria del Cedro.

Delegazione rumena in visita alla Provincia di Cosenza

30 ott 09 Una delegazione di amministratori rumeni della municipalità di Hartiesti, guidata dal Delegato del Sindaco e composta dal Consigliere Regionale della Romania della Regione di Arges Dr. Leonard Soare, da tre Consiglieri Comunali, da Imprenditori, nonché da un Sacerdote di rito ortodossso, da un Medico, dalla Direttrice di Istituto scolastico e da semplici cittadini, è stata ricevuta ieri pomeriggio dal Presidente della Provincia Mario Oliverio assieme ad alcuni rappresentanti del Consiglio Provinciale e Assessori. All’incontro ha preso parte anche il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza Giuseppe Gaglioti Da qualche giorno e fino al 1° novembre, per circa una settimana, la delegazione di Hartiesti si tratterà nel nostro territorio per l’iniziativa di Gemellaggio - Incontro tra Cittadini, denominata “Identity of the people”, che vede il coinvolgimento attivo del Comune di Piane Crati, in qualità di altro paese partner gemellato. L'evento rientra all’interno di un progetto promosso dal Comune cosentino nell'ambito del Programma Europeo “Europa per i cittadini - Town-Twinning”, supporto alla promozione di azioni di Gemellaggio, che ha come finalità quelle di avvicinare i cittadini Europei alle Istituzioni Comunitarie e risvegliare un senso di appartenenza e di identità comune. Il Presidente della Provincia, nel ricevere gli ospiti, ha voluto sottolineare che i cittadini rumeni presenti nella nostra provincia sono molto numerosi e, per la maggior parte, pienamente inseriti nel contesto della vita sociale locale. Ha inviato tramite il Dr. Soare, inoltre, il suo personale saluto al Presidente della Regione Arges, esprimendo il desiderio di voler consolidare un rapporto di amicizia, intraprendendo un viaggio in Romania al fine di stipulare un Patto di Fratellanza con la Regione Arges, anche in ragione di quanto detto dal Presidente della Camera di Commercio in riferimento ad un’iniziativa che sta prendendo corpo con la Camera di Commercio di Bucarest. Il Presidente ha poi evidenziato l’importanza delle iniziative di gemellaggio fra comunità, fondamentalmente incentrate sulla promozione dello scambio culturale tra le delegazioni con l’obiettivo di perseguire forme di amicizia e di integrazione, dando ai cittadini l’opportunità di interagire e di partecipare alla costruzione di una reale unità europea e perseguendo maggiore unità e arricchimento, pur nella diversità culturale. “L’amicizia fra comunità rappresenta una leva di grande pregnanza per avviare occasioni di intenso dialogo, di scambi con reciproci vantaggi anche economici -ha detto il Presidente Oliverio rivolgendosi alla delegazione- che, anche come Provincia di Cosenza, siamo interessati a promuovere ed intensificare, in modo tale da creare un’osmosi culturale che possa esaltare le potenzialità e le specificità di ogni singola comunità. Bisogna essere grati ai Sindaci promotori di iniziative di questo tipo che avviano un concreto scambio di incontri e visite all'insegna della fratellanza tra popoli e della comune volontà di crescita”. La delegazione, accompagnata anche dalla Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Volare a S. Stefano” di Rende, Maria Brunella Stancato, che ha in parte organizzato e finanziato l’iniziativa, ha inteso ringraziare, a sua volta, il Presidente Oliverio per l’opportunità dell’incontro istituzionale che consolida aspetti determinanti del gemellaggio, incentrati sulla promozione dello scambio culturale tra le delegazioni e momenti Istituzionali, sinonimo di intesa per percorsi da intraprendere assieme. La Presidente dell’Associazione ha tenuto a sottolineare fondamentalmente i principi ispiratori dell’iniziativa tesa a “creare un’identità europea fondata su valori del rispetto reciproco, migliorare la comprensione dei cittadini europei nel rispetto e nella celebrazione della diversità culturale, contribuendo in tal modo al dialogo interculturale che si impone in maniera sempre più concreta ai giorni nostri”.

I martedì della Fondazione Field

30 ott 09 La Fondazione Field supporterà i comuni con corsi settimanali di aggiornamento e riqualificazione rivolti a sindaci e tecnici che si svolgeranno ogni martedì. L’iniziativa, a cui hanno aderito numerose amministrazioni locali, sarà illustrata in una conferenza stampa giorno 3 novembre alle ore 11 presso l’ex sede della giunta regionale di via Massara, a Catanzaro. Parteciperanno fra gli altri, il presidente della Fondazione, Mario Muzzì e Rosaria Amantea, componente del Comitato scientifico della Fondazione.

Controlli della stradale a Vibo, patenti ritirate e denunce

30 ott 09 Tre persone sorprese alla guida di altrettante autovetture in stato di ubriachezza denunciate, tre patenti ritirate, un romeno sorpreso a circolare senza copertura assicurativa, 92 contravvenzioni, 172 i controlli sui mezzi pesanti per contrastare il fenomeno dell’abusivismo nel trasporto merci che prevedono di contravvenzionare a titolo di responsabilità concorsuale oltre al conducente del mezzo pesante, anche il committente dell’attività di trasporto e il proprietario delle merci qualora non dimostrino di aver impartito direttive secondo il codice della strada che possono arrivare al sequestro e confisca delle merci e dei veicoli coinvolti. È il bilancio di una serie di controlli della Polizia stradale di Vibo Valentia. In particolare, gli agenti diretti dal vice questore Pasquale Ciocca, a tre giovani studenti vibonesi, tra i 20 e i 25 anni, sorpresi alla guida delle loro autovetture con un tasso alcolemico fino a tre volte superiore quello consentito, hanno ritirato le patente di guida e li hanno denunciati. Un cittadino rumeno, M.M. di 29 anni, privo di documenti d’identità, fermato in autostrada nei pressi dello svincolo di S. Onofrio a bordo di una utilitaria senza copertura assicurativa, è stato deferito alla locale Procura per guida senza patente oltre alla redazione a suo carico di contravvenzioni per diverse centinaia di euro e il sequestro della vettura. Sei gli incidenti rilevati in ambito autostradale a causa dell’aumento del traffico e della velocità non sempre commisurata alle condizioni atmosferiche e della strada. Due di essi hanno comportato lesioni ai passeggeri dei veicoli coinvolti; due persone di Rombiolo, padre e figlio, a seguito di un tamponamento della propria utilitaria al chilometro 344 non distante dalla stazione di servizio di Pizzo est subito da un mezzo pesante, sono rimaste leggermente ferite e ne avranno per qualche giorno; un cittadino italiano di 33 anni residente in Germania invece, a causa della perdita di controllo della propria berlina dovuta alla eccessiva velocità all’altezza della svincolo di Mileto, è uscito fuori strada danneggiando gravemente il veicolo ma procurandosi solo delle escoriazioni.

Ricettazione e documento falsi, un arresto a San Marco Argentano

30 ott 09 I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di San Marco Argentano hanno eseguito un arresto in contrada Fedula di San Lorenzo del Vallo. I militari hanno fermato un’autovettura sospetta. Alla guida G.F., 32 anni, di Altomonte, con qualche precedente penale. Ad un controllo dei documenti, nel portafogli dell’uomo è stata trovata una carta di identità ed un tesserino di attribuzione del codice fiscale entrambi intestati ad un’altra persona. In particolare la carta di identità riportava la foto dell’uomo ma con generalità completamente diverse, le stesse riportate sul codice fiscale, ma non quelle della patente e dei documenti dell’auto. L’uomo è stato inoltre trovato in possesso di due blocchetti di assegni e tre assegni circolari per un importo complessivo di 12.900 euro. Dagli accertamenti effettuati, quel numero di carta di identità e quel nominativo sono risultati contraffatti, così come il codice fiscale. Degli assegni trovati, solo un blocchetto, ormai vuoto, risultava intestato all’uomo. Gli altri erano relativi ad altre persone. L’uomo è stato arrestato per ricettazione e possesso di documenti di identificazione falsi. I primi accertamenti lasciano supporre che l’uomo fosse in procinto di porre in essere o avesse appena effettuato una truffa

Guidava ubriaco a Roggiano e i CC gli ritirano la patente

30 ott 09 I carabinieri della stazione di Roggiano Gravina, durante un posto di controllo in località Carcare, hanno fermato A.L., 28 anni, operaio del luogo, noto alle forze dell’ordine per i suoi problemi con la droga. Ad allertare i militari l’incedere incerto dell’autovettura: l’uomo alla guida non appariva lucido. È stato quindi sottoposto al test dell’etilometro, risultato positivo. L’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, gli è stata ritirata la patente di guida e sequestrata l’autovettura.

Perseguita l’ex fidanzata, un arresto per stalking a Palmi

30 ott 09 Un giovane di 23 anni, Domenico Scicchitano, è stato arrestato dalla polizia di Stato con l’accusa di “stalking” in danno della sua ex fidanzata. L’arresto è stato eseguito dopo che una giovane donna di Palmi aveva chiesto aiuto al personale della Questura di Reggio Calabria in quanto temeva per la propria incolumità essendo perseguitata dal suo ex fidanzato che l’aveva persino minacciata di morte. Scicchitano, dopo aver pedinato ed appostato fuori da un istituto la sua ex, veniva individuato e fermato da personale delle “volanti” che procedevano al suo accompagnamento negli uffici della Questura. La donna, esasperata dalle continue telefonate e minacce per convincerla a riprendere il loro rapporto, si era recata, nel pomeriggio di ieri, in un centro di Reggio Calabria per un corso, ricevendo numerose telefonate e messaggi da parte del giovane che nel frattempo era riuscito ad individuare la sede dell’istituto dove la ex si trovava, minacciandola di ucciderla quando sarebbe uscita. Lei, prima che l’uomo la raggiungesse, raccontava sconvolta la propria drammatica vicenda.

Doveva scontare una pena, pensionato in manette a Briatico

30 ott 09 I carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 71 anni, Domenico Mandaradoni, pensionato, su ordine di carcerazione della procura della Repubblica di Vibo Valentia dovendo lo stesso scontare una pena di anni sei, mesi otto e 13 giorni per tentata estorsione, lesioni personali, violenza privata e porto abusivo di arma da fuoco. L’arresto è avvenuto a Potenzoni, una frazione di Briatico, nel vibonese, i militari dell’Arma diretti dal maresciallo Antonio Alaia, hanno eseguito l’ordine di carcerazione che lo ha portato in carcere. Si è conclusa così una vicenda che ha avuto inizio nel marzo 2007, quando il Mandaradoni unitamente ad uno dei suoi figli ed a un suo nipote, al culmine di una lite, esplosero alcuni colpi di pistola all’indirizzo di alcuni braccianti agricoli del luogo che stavano lavorando su un terreno oggetto di una diatriba per il possesso, ferendone uno di loro. Con una azione lampo i carabinieri, richiamati sul luogo dai colpi di pistola, riuscirono ad arrestare e portare in carcere i tre responsabili del grave fatto di sangue che avrebbe potuto avere conseguenze più drammatiche.

Scontri al campo, 4 denunce a Reggio

30 ott 09 In seguito agli scontri in occasione dell’incontro di calcio del campionato di serie D Hintereggio-Rosarno, disputatosi la scorsa domenica allo stadio comunale di Bocale di Reggio Calabria, che hanno coinvolto anche un giocatore ed alcuni poliziotti in servizio di ordine pubblico, i quali, nell’intervenire per contenere la situazione, hanno riportato ferite e contusioni, il personale della Digos reggina, attraverso attività investigativa svolta con il supporto di immagini tecniche, ha identificato e denunciato all’autorità giudiziaria competente quattro persone. Il questore di Reggio Calabria, a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica, ha irrogato nei confronti dei denunciati i provvedimenti Daspo.

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