Danneggia auto e aggredisce agente un arresto della PS a Rossano

25 ott 09 Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Rossano diretto dal Commissario Capo Ugo NICOLETTI e del Distaccamento della Polstrada di Rossano, ha tratto in arresto B. N. classe 1964, per i reati di danneggiamento aggravato, resistenza, furto ed altro. In particolare lo stesso verso le ore 04.30 si era portato presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Rossano e dopo aver effettuato delle manovre pericolose con il proprio fuoristrada danneggiava un’autovettura regolarmente parcheggiata nei pressi. Il personale lì in servizio, attirato dalla rumorosità delle manovre nonchè dal volume alto dello “stereo” riusciva ad annotare il numero di targa dell’automezzo e diramava tempestivamente le ricerche alla autopattuglia di Polizia in servizio la quale si poneva immediatamente alla ricerca del predetto, che per l’evidente stato di agitazione palesato avrebbe potuto consumare altri danni a persone o cose. Il medesimo veniva rintracciato presso la sua abitazione, ed ancora in precaria condizione emotiva, ove sotto la minaccia di un coltello aggrediva e sopraffaceva gli Agenti, spintonandoli e impossessandosi dell’automezzo di servizio, si dava alla fuga. Le ricerche immediatamente avviate con il concorso della Sezione della Polizia Stradale di Cosenza e del Commissariato di P.S. di Rossano consentivano di rintracciare e recuperare l’autovettura subito dopo in Contrada Foresta di Rossano. Il B.N. dopo una febbrile attività di mediazione – anche per scongiurarne possibili altri gesti inconsulti- condotta dal personale del Commissariato di Rossano e del Distaccamento della Polstrada di Rossano per il tramite dell’Avvocato difensore veniva convinto a consegnarsi alla Polizia presso l’abitazione di un parente. Nella circostanza descritta gli operatori della Polizia Stradale intervenuti a casa del B. N. riportavano - trauma distorsivo contusivo spalla destra con giorni 8 di prognosi e contusione mandibolare destra e giorni 5 di prognosi. Dai primi accertamenti non si esclude che la motivazione da cui sarebbe scaturita la condotta dell’uomo sia da ricercare in un suo forte risentimento per aver subito una precedente attività sanzionatoria.

Intimidazione a imprenditore nel vibonese

25 ott 09 Ignoti la scorsa notte hanno dato alle fiamme due automobili dell'impresa edile 'Giannini' a Sorianello, comune di Vibo Valentia. Le automobili, due Fiat Punto, erano parcheggiate davanti all'abitazione dell'imprenditore. Non e' la prima volta che l'impresa dei fratelli Giannini e' presa di mira.

Otto comuni del tirreno insieme per un consorzio forestale

25 ott 09 Presso la sala consiliare del comune di Belmonte calabro giorno 23 si sono riuniti vari sindaci e rappresentanti dei comuni del basso tirreno cosentino e non solo. Sotto l’impulso organizzativo dell’Amministrazione comunale di Belmonte Calabro nella persona del sindaco Ing. Luigi Provenzano e dell’assessore Giulio Brusco, coadiuvati dal dott. Rosario De Micheli si è tenuto un incontro preliminare propedeutico alla costituzione di un Consorzio Forestale per la tutela del patrimonio boschivo del comprensorio. All’incontro hanno partecipato gli amministratori di Cerisano, Domanico, Grimaldi, Longobardi, San Lucido, San Pietro in Amantea, Serra d’Aiello ed ovviamente di Belmonte che hanno risposto presente alla convocazione e tanti altri, pur non essendo presenti, si sono dimostrati sensibili alla iniziativa promettendo un loro futuro coinvolgimento nel progetto. Le tante opportunità derivanti dallo stare insieme e dal costituire un Consorzio Forestale sono state evidenziate dal Dott. Agronomo Giuseppe Perri, titolare della società di servizi e consulenza in agricoltura “Agriconsult Mediterraneo srl” e dal Dott. Agronomo Pasquale Audia Amministratore e Direttore tecnico della “AGIF engineering srl”; gli stessi hanno messo in risalto come per le amministrazioni locali sia ormai necessario e ineludibile mettere in atto ogni azione finalizzata allo sviluppo sistemico e coordinato del territorio. Il patrimonio boschivo può rappresentare, a tal proposito, un veicolo importante e volano di sviluppo per il comprensorio, proprio perché partendo da una gestione più efficiente e efficace dei boschi e dalla loro tutela e valorizzazione, si può raggiungere uno sviluppo razionale ed omogeneo del territorio. Affianco alle canoniche attività proprie di un Consorzio forestale, quali la gestione del patrimonio boschivo la dotazione di piani di assestamento, tagli di uso civico e utilizzazione, pulizia ed utilizzo degli spazi verdi, sui territori boschivi interessati sorgeranno aree camping, aree di sosta e di osservazione e rifugi da mettere a disposizione di scolaresche, escursionisti e appassionati; il nascituro Consorzio, inoltre, potrà dotarsi di strutture condivise come quelle di piccola ricettività ed agrituristiche tali da formare nel loro insieme un vero e proprio percorso enogastronomico da offrire anche a tour operator all’insegna della valorizzazione ma anche della conservazione delle bellezze paesaggistiche e culinarie del comprensorio.

Protocollo d’intesa tra Asp Vibo, Fondazione Monteleone e Ufficio scolastico provinciale

25 ott 09 Lunedì 26 ottobre, alle ore 11,30 negli Uffici della Direzione Generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, verrà firmato un protocollo d’intesa per realizzare un obiettivo di scottante attualità legato alla promozione della cultura alla vita e della donazione in riferimento, in particolare, ai reali disagi e bisogni dei giovani. Tre i soggetti attuatori: l’Azienda sanitaria provinciale, la Fondazione onlus Federica Monteleone e l’Ufficio scolastico provinciale. A sottoscriverlo saranno, rispettivamente, i rappresentanti legali Rubens Curia, Maria Sorrentino Monteleone e Vito Primerano, presenti tra gli altri anche il direttore sanitario aziendale Franco Petrolo, il direttore amministrativo Francesco Procopio, il direttore dell’Unità operativa dell’Ufficio programmazione e controllo Giuseppe Teti. La morte di Federica Monteleone e quella successiva di Eva Ruscio, hanno generato, tra l’altro, una serie di riflessioni che hanno portato alla realizzazione di una serie di iniziative che in un certo senso hanno in comune il progetto “Guadagnare salute”, istituito dal Ministero della Salute e che l’Asp, tra i primi in Calabria, porta avanti da tempo con estremo impegno e concretezza. Quella in programma domani vede Asp, Fondazione Federica Monteleone e Ufficio scolastico provinciale, pronti al varo di un progetto capace di avere come momento centrale lo sviluppo e la diffusione della cultura della vita e della donazione. Strumento ideale per avviare l’esecuzione di un apposito protocollo il mondo della scuola e le sue articolazioni con lo studente individuato come il soggetto attivo cui puntare per una migliore condizione della vita di fronte alle insidie quotidiane e alla necessità di guardare ad un futuro più adeguato alle loro attese e speranze.Il complessivo progetto dell’Asp è sorto sulla scorta di una recente donazione a due scuole vibonesi, il Liceo Scientifico ed il Tecnico Commerciale, di due defibrillatori da utilizzare per le eventuali emergenze di salute all’interno delle sedi scolastiche. Curato dallo stesso dott. Giuseppe Teti in collaborazione con la dott. Emanuela Buraglia, il progetto vuole, comunque, accomunare Azienda sanitaria, Fondazione Federica Monteleone e Scuola in un utile e moderno percorso partendo dalla formazione, tra referenti scolastici, di unità di soccorso, pronti a trasmettere agli studenti alcuni basilari concetti sulle tematiche legate al valore della vita e della donazione in particolare.

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