HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Notizie di cronaca

 

 

Scorie tossiche, l’ISS risponde all’appello del Sindaco di Crotone

07 ott 09 Una prima risposta, rispetto all'emergenza ambientale venutasi a creare a Crotone, viene dall'Istituto Superiore di Sanita'. Sollecitati dal Sindaco, Peppino Vallone, che piu' volte ha interpellato il Presidente ed il Direttore Generale dell'Istituto Superiore di Sanita', i rappresentanti del principale centro di ricerca, controllo e consulenza scientifico-tecnica in materia di sanita' pubblica in Italia saranno a Crotone domani. I rappresentati dell'Istituto parteciperanno ad una riunione, indetta dal Sindaco alla quale interverranno anche l'Assessore all'Ambiente della Regione Calabria, il Presidente della Provincia di Crotone e rappresentanti del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria, dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone e dell'A.R.P.A.Cal. ''La presenza dell'Istituto Superiore di Sanita''' dichiara il Sindaco Vallone ''e' una prima, concreta risposta alle richieste dei cittadini scaturite dopo la straordinaria manifestazione del tre ottobre''. ''Naturalmente - conclude Vallone - questo e' solo un primo passo. Continueremo a spingere verso il Governo Centrale affinche' il caso ''Crotone'' diventi realmente il caso Italia''.

Operazione antiprostituzione dei CC a San Lorenzo, Tarsia e Spezzano A.: 9 denunce

07 ott 09 Operazione antiprostituzione dei carabinieri nei Comuni di San Lorenzo del Vallo, Spezzano Albanese e Tarsia (Cosenza). Nove ragazze denunciate. Cinque sono state addirittura sorprese con i loro clienti, tutti denunciati per atti osceni in luogo pubblico. I clienti denunciati hanno un'eta' compresa tra i 30 e i 60 anni, e sono un professionista, un operaio, un camionista e un commerciante. Una quinta ragazza e' stata invece denunciata per omessa esibizione dei documenti di identita'.

Lettere minatorie a vicesindaco e assessore di Santa Maria del Cedro

07 ott 09 Una lettera contenente minacce di morte è stata recapitata a Giuseppe Pisciotti, vicesindaco e all'assessore al Personale e contenzioso, Ugo Vetere del Comune di Santa Maria del Cedro centro dell'alto Tirreno cosentino. Pisciotti e Vetere hanno denunciato le minacce ai carabinieri.

14 comuni morosi diffidati dalla Sorical

07 ott 09 Sono state inviate, con notifica formale giudiziaria, le diffide di Sorical a 14 amministrazioni comunali calabresi, che continuano a porsi in condizioni di grave morosita' per il pagamento delle forniture idropotabili. ''Sono risultati vani – è scritto in un comunicato di Sorical - sia i precedenti solleciti, inviati alle singole amministrazioni , che gli incontri finalizzati alla regolarizzazione della situazione debitoria. Sorical vanta un credito complessivo, nei confronti dei comuni calabresi, superiore ai 120 milioni di euro''. Nella diffida trasmessa alle amministrazioni si fa presente che, in caso di perdurata omissione nei pagamenti, si potranno attivare le procedure preordinate alla riduzione, nei confronti dei Comuni gravemente inadempienti, della fornitura idropotabile.

Infoday, gestione integrata delle risorse naturali per lo sviluppo del turismo

07 ott 09 Lo sviluppo del turismo in Calabria – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - passa attraverso una gestione integrata di risorse naturali e culturali. Se n'è parlato a “Infoday”, giornata di informazione aperta ai cittadini organizzata dal dipartimento di Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria, che si è svolta parallelamente alla quattro giorni “Open days” di Bruxelles. Obiettivo, stimolare un dialogo sempre più aperto e costruttivo tra istituzioni e cittadini sulle politiche europee nelle Regioni. “La Calabria partecipa agli Open Days nel gruppo tematico 'Creative Tourism' – spiega Tommaso Calabrò, dirigente settore Programmazione della Regione- puntiamo a un'innovazione del turismo in regione che sia il più possibile integrato, cioè che valorizzi insieme bellezze ambientali straordinarie e beni culturali di altissimo valore”. Un turismo sostenibile, per il quale la Calabria ha una spiccata vocazione naturale. Uno degli strumenti decisivi di questa politica sono i Poin, programmi operativi interregionali nazionali, ai quali parteciperà anche la Calabria. Con i Poin sono stati individuati tre grandi poli turistici, i tre parchi nazionali del Pollino, dell'Aspromonte e della Sila crotonese. Grandi aree da valorizzare e concepite come itinerari insieme paesaggistici, culturali ed enogastronomici. Il parco e le sue aree d’accesso naturali, gli antichi borghi incastonati in scenari naturali unici. Di fondo, un'idea portante. Quella della Calabria come grande museo all'aperto, un continuum di spazi da mettere in rete. “Puntare su questo tipo di turismo – ha spiegato Domenico Schiava, dirigente settore Beni Culturali della Regione – significherà anche incentivare trasporti e servizi. Il turista che va a visitare l'abbazia di San Giovanni in Fiore, per intenderci – ha aggiunto – deve sapere che a 10 minuti può anche andare a sciare”

La Provincia stanzia 10 mln di euro per la strada Cosenza-Lago-Amantea

07 ott 09 Dieci milioni di euro per avviare a realizzazione un’opera attesa da anni e che, finalmente, trova concretizzazione, restituendo a quella zona un valore aggiunto ed una mobilità più celere alla popolazione utente. Si tratta della strada provinciale Cosenza-Lago-Amantea, ovvero la ex strada statale 278, il cui progetto di miglioramento, inserito nel programma di nuove opere, utilizzando fondi residui 2006, si include negli investimenti per l’annualità 2009. La ex SS.278 che attraversa il territorio dei comuni di Mendicino, Domanico, Lago, Belmonte ed Amantea, rappresenta una primaria infrastruttura di collegamento tra l’abitato di Cosenza, il suo comprensorio e le reti viarie principali esistenti lungo la costa tirrenica. Grande soddisfazione ha espresso in merito a questa particolare realizzazione migliorativa di infrastruttura viaria, già in fase di appalto, il Consigliere Provinciale, Presidente della Sesta Commissione “Trasporti ed Attività Produttive”, Mario Giordano, intervenendo durante i lavori dell’ultimo Consiglio Provinciale relativo alla salvaguardia degli equilibri di Bilancio dell’anno in corso. Un’opera di grande valenza per mettere in comunicazione diretta la città capoluogo e l’hinterland con la costa tirrenica, meta privilegiata dei cosentini, ed alternativa all’arteria classica Cosenza-Paola, spesso intasata da un traffico incontenibile, soprattutto d’estate. “Siamo pienamente soddisfatti e grati al Presidente Mario Oliverio, all’Assessore Provinciale ai Trasporti Giovanni Forciniti e alla Viabilità Arturo Riccetti- ha detto il Presidente della Sesta Commissione- per la sensibilità dimostrata nell’operare scelte che danno priorità ad un progetto meritevole di essere realizzato per l’importanza strategica rivestita nella rete di collegamenti da e per il mare”. “Ritengo che l’opera di miglioramento viario e di collegamento fra la città di Cosenza e l’importante centro marino di Amantea -ha continuato Mario Giordano- sia grandemente apprezzata perché risolve un problema annoso, anche se si tratta della prima “tranche” di finanziamenti per potere completare l’opera. Personalmente, da cittadino di adozione amanteana, mi sono impegnato a sostenere la concreta possibilità di restituire e rendere fruibile questo percorso viario, realizzato alla fine degli anni settanta, che fa crescere il nostro territorio cosentino, dotandolo di maggiori e più adeguate soluzioni di viaggio verso il mare ed i luoghi turistici della costa. L’ammodernamento ed il miglioramento della ex SS. 278 rappresentano il risultato di una oculata gestione politico-amministrativa del governo della Provincia -ha concluso Giordano- che ha tenuto in grande considerazione la viabilità secondaria, non relegandola al ruolo di Cenerentola ma, impegnando anche consistenti risorse del proprio Bilancio per potenziarla e assicurarne un ottimale stato di conservazione teso a un maggiore standard di sicurezza per l’utenza”. Progettisti sono gli Ing.ri Claudio Le Piane e Michele Fida.

Iniziano lavori della strada veloce che collega hinterland cosentino con sibaritide

07 ott 09 Parte il Primo Lotto funzionale di un’altra importante arteria di comunicazione che collegherà l’Area Urbana di Cosenza con la Sibaritide. Un’arteria a scorrimento veloce che si sviluppa lungo la riva del fiume Crati ed arriva fino allo svincolo A3 di Tarsia per poi proseguire fino al Porto di Corigliano by-passando l’invaso della diga di Tarsia. Lungo il tracciato sono previsti anche due nuovi attraversamenti del Crati per realizzare un organico collegamento con l’area urbanizzata a sinistra del fiume. La Gara del Primo Lotto, per cui sono stati già destinati 30 milioni di euro ed è stata pubblicata sia su Gazzetta Europea che su Gazzetta Ufficiale, interessa il tratto tra lo svincolo A3 di Tarsia e la Diga e sarà aggiudicata entro la fine dell’anno. Entro la prossima primavera sarà aperto il cantiere con l’inizio dei lavori. “E’ questo -ha dichiarato il Presidente della Provincia, on. Mario Oliverio- un altro importante tassello del piano di ammodernamento della rete infrastrutturale predisposto dalla Provincia attraverso il suo Ufficio di Progettazione Grandi Opere. Così come è già avvenuto per altre importanti arterie (SS.660, SIBARI-SILA, LAGO-AMANTEA, ecc.) si passa dagli impegni programmatici all’apertura dei cantieri”. “Andremo avanti in questa direzione –ha concluso il Presidente Oliverio- per completare nei prossimi cinque anni il Programma di ammodernamento della rete infrastrutturale della nostra provincia. Lo faremo continuando ad utilizzare le nostre risorse, malgrado i tagli che il Governo Centrale continua ad operare nei confronti della Calabria e del Mezzogiorno”.

Venerdì 9 chiusa per lavori la statale 660 per Acri

07 ott 09 L’Anas comunica che a partire dalle ore 9,00 di venerdì 9 ottobre 2009 sarà chiuso al traffico, in entrambe le direzioni, il tratto della strada statale 660 “di Acri”, dal km 13,150 al km 13,300, in provincia di Cosenza. La limitazione al traffico si rende necessaria per consentire urgenti e indifferibili lavori di riparazione di un attraversamento idraulico e per il successivo ripristino stradale. Per ovviare ai disagi dovuti alla chiusura totale al transito e ad un percorso alternativo non agevole per i residenti ad Acri, si è concordato di iniziare le operazioni intorno alle ore 9,00, dopo il previsto passaggio degli autobus di linea. L'impresa esecutrice si è impegnata ad effettuare le lavorazioni sia il sabato che la domenica, al fine di portare a termine nel più breve tempo possibile la posa del tubo, installato alla profondità di 5 metri rispetto al piano viabile. L'obiettivo è quello di consentire nella giornata di lunedì 12 il passaggio controllato dei mezzi leggeri e di soccorso e riaprire al traffico, nella giornata di mercoledì 14, l’intera carreggiata con limitazioni parziali. Il programma dei lavori è stato illustrato e condiviso con l’Amministrazione comunale di Acri.

Molinaro (Coldiretti) “Riforma consorzi bonifica sarà consacrata dalle elezioni”

07 ott 09 Dopo l’ottimo riscontro di partecipazione attiva di agricoltori ed istituzioni segnato per le elezioni nel Consorzio di Bonifica “Ionio Catanzarese” il cui commissario è Grazioso Manno, la Coldiretti Calabria, in vista delle elezioni consortili, che si terranno anche domenica prossima 11 ottobre, nei Consorzi di Lamezia e Vibo Valentia ha riunito tutti i candidati delle proprie liste ed i dirigenti del territorio, per puntualizzare il proprio programma di governo di questi importanti enti di autogoverno degli agricoltori e far marciare a pieno regime la macchina organizzativa. “Negli agricoltori, consorziati e territori interessati – afferma Pietro Molinaro presidente regionale della Coldiretti –abbiamo registrato un grande entusiasmo che testimonia la validità delle scelte compiute”. Dopotutto, aver riportato nella gestione ordinaria consorzi quali i Sibari Crati in provincia di Cosenza commissariati da oltre quarant’anni, anche gli altri vengono riconsegnati attraverso libere elezioni agli agricoltori, poiché è indubbio il loro valore a servizio del territorio, dell’agricoltura, dell’agroalimentare e per il ruolo che hanno nelle azioni a difesa del suolo, gestione e fornitura di acqua e di importanti impianti e di salvaguardia dell’ambiente. “La coldiretti - conclude Molinaro - proseguirà con gli incontri sul territorio, per rendere ancora maggiore il grado di partecipazione degli agricoltori e l’attenzione delle istituzioni locali”. Con la stessa volontà e determinazione, la coldiretti sarà impegnata nelle elezioni del consorzio di bonifica di Crotone che si terranno domenica 18 ottobre.

La CISL cosentina il 10 a Roma per la manifestazione su sicurezza e integrazione

07 ott 09 Una folta delegazione di iscritti, dirigenti, quadri, delegati, immigrati della CISL parteciperà alla grande manifestazione nazionale “INSIEME PER LA SICUREZZA, L’ACCOGLIENZA, L’INTEGRAZIONE” organizzata da CISL, SIULP e ANOLF sabato 10 ottobre in piazza Navona a Roma. “E’ questa un’occasione di grande importanza – afferma il Segretario Generale dell’UST-CISL Cosenza Paolo Tramonti – anche perché per la prima volta immigrati, operatori delle forze dell’ordine scenderanno in piazza assieme, e a loro si uniranno i vigili del fuoco, la polizia penitenziaria e il corpo forestale aderenti alla FNS-CISL”. Obiettivo della manifestazione è far conoscere a tutti la grande risorsa rappresentata dagli immigrati presenti nel nostro Paese, realtà che non può essere affrontata solo in termini di ordine pubblico. “Per la CISL – prosegue Tramonti – la cultura dell’accoglienza e l’integrazione fra i popoli sono da sempre valori fondamentali. Per tali motivi, oltre a essere contrari a provvedimenti antistorici come le ronde, chiediamo con forza il riconoscimento della cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia, il riconoscimento del diritto al voto agli immigrati alle elezioni amministrative. In particolare, per quanto riguarda la nostra provincia, temi come l’emersione dal lavoro nero e la tutela dei diritti degli immigrati costituiscono obiettivi irrinunciabili anche in considerazione dell’alta incidenza delle popolazioni immigrate nel nostro territorio e del contributo che questi lavoratori danno per la crescita della nostra economia”. Inoltre la CISL cosentina condivide e sostiene le rivendicazioni della Confederazione nazionale affinché dal Governo siano stanziate maggiori risorse per la valorizzazione del lavoro dei poliziotti, dei vigili del fuoco, della polizia penitenziaria e del corpo forestale e soprattutto nuovi investimenti e misure alternative alla pena per evitare il sovraffollamento delle carceri.

Giuseppe Romano eletto segretario regionale dell’UGL sanità

07 ott 09 Giuseppe Romano, 46 anni, dirigente del Servizio Informativo Aziendale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro e Assessore alla trasparenza amministrativa del comune di Soveria Mannelli, è stato rieletto alla guida della segreteria regionale dell’Ugl sanità. L’elezione di Romano è avvenuta alla fine del Congresso regionale, tenutosi nei giorni scorsi nella sede dell’Ugl di Cosenza, al quale hanno partecipato delegati delle cinque province. Il nuovo consiglio direttivo regionale risulta quindi composto da Angelo Cangemi, Giuseppe Curia, Riccardo Gulotta, Gianna Paola Nucci (segretario provinciale di Cosenza), e Vincenzo Ursini. “La conferma di Romano - ha subito dichiarato il segretario nazionale Paolo Capone - è un segnale di continuità molto forte che conferma la qualità del lavoro svolto dall’Ugl sanità in una regione, ad alto rischio, le cui disfunzioni sono quotidianamente ben visibili”. “Questa conferma - ha, invece, sottolineato il segretario provinciale di Catanzaro, Vincenzo Ursini - premia la qualificata e disinteressata azione di Giuseppe Romano a sostegno della corretta applicazione dei contratti collettivi di lavoro della dirigenza e del Comparto; applicazione che non può essere disgiunta dal rispetto delle regole democratiche e da una effettiva azione di trasparenza amministrativa all’interno della nostra Asp”. “Pur non essendo un sindacato firmatario di contratto collettivo, - ha sottolineato Gianna Paola Nucci - come Ugl abbiamo già dato un valido contributo per la definizione di punti essenziali, come l’accordo sulla stabilizzazione e il riconoscimento di alcuni istituti contrattuali. Continueremo a lavorare in tal senso in sinergia con la direzione generale dell’Asp, come stiamo facendo dal mese di gennaio, nella convinzione che bisogna dare ampio spazio al dialogo e alla contrattazione, per assicurare, nel breve e medio termine, migliori condizioni retributive e di lavoro a tutti i dipendenti”. Si è passati poi alla elezione del Collegio dei Revisori che risulta composto da Francesco Aloe, Maria Sicilia, Ieso Rocca (effettivi), Teresa Longo e Giuseppe Fazio (supplenti). Delegati per il Congresso Nazionale sono stati eletti, invece, Gianna Paola Nucci, Giuseppe Zangari. Giuseppe Curia e Vincenzo Ursini. Il dibattito che ha preceduto l’elezione ha evidenziato molteplici problemi della sanità calabrese ed in particolare di quella cosentina e catanzarese. Gianna Paola Nucci e Giuseppe Romano hanno approfondito diverse problematiche legate principalmente alla corretta applicazione di alcuni istituti contrattuali e alla necessità di pervenire in tempi brevi alla effettiva ricognizione di tutte le figure professionali, dopo l’accorpamento delle ex Asl avvenuto con la legge regionale n. 9 del 30 aprile 2007. Il Segretario Regionale ha più volte evidenziando la scarsa attenzione riservata nel corso degli ultimi due anni dalla Giunta Regionale per la salvaguardia della qualità dell’offerta sanitaria territoriale ed ospedaliera. “Le misure varate dalla Giunta - ha detto Romano - sono certamente insufficienti ed arrivano dopo numerose minacce di Commissariamento da parte del Governo”. Sul fronte contrattuale regionale, nel corso del Congresso, si è evidenziata la necessità di porre in atto quotidiane azioni di pressione nei confronti del management aziendale delle varie Asp, ed in particolare di quelle Aziende che non hanno predisposto i nuovi Atti Aziendali, compresa la sostenibilità economica degli stessi, o che non hanno inteso attivare tutti gli strumenti di concertazione previsti dai Contratti Collettivi e dalle varie normative in materia.

Le opere del duo RaMA al Museo Maca di Acri

07 ott 09 Dal 10 al 25 ottobre 2009 il MACA – Museo d’Arte Contemporanea di Acri ospita le opere del duo di artisti RaMa – composto da Federica Marini e Carmelo Rago –, vincitore della seconda edizione de Il Fuoco dell’Arte, premio internazionale di pittura scultura e poesia promosso dall’Associazione culturale PUL – Proposta Universitaria Libera, in collaborazione con l’UNICAL – Università della Calabria e la Provincia di Cosenza. La proposta artistica tutt’affatto originale di questo duo può essere letta come un’operazione archeologica della modernità. Al centro del loro lavoro, e della mostra, è il tombino – o pozzetto, o chiusino –, inteso come elemento di arredo urbano capace di esibire le tracce delle propria origine, diventando in questo modo il segno distintivo dell’area geografica di appartenenza e di un particolare periodo storico – basti pensare ai numerosi fasci littori ancora impressi sopra i tombini di alcune città italiane. Attraverso la tecnica della stampa xilografica a cucchiaio, gli artisti si propongono dunque come archeologi capaci di rilevare le impronte, i segni e le tracce storiche, che l’umanità ha lasciato di sé sui pozzetti. Non va inoltre dimenticato che il tombino richiama fortemente la categoria della “soglia” che il filosofo Walter Benjamin definiva come « il territorio della conoscibilità » - conoscibilità intesa come conoscenza del passato attraverso i luoghi del presente, una conoscenza che è anche una sorta di introspezione. Il pozzetto, infatti, separa ed unisce due mondi: quello della superficie e quello dell’apparato biologico della società, celato nel sottosuolo, consentendo l’interscambio vitale tra la prima e le sue viscere. Sotto di esso scorrono nascoste le acque, le fogne, le tubature del gas; rimangono occultati i cavi elettrici, le fibre ottiche, i serbatoi di benzina; in definitiva tutto ciò che consente la sopravvivenza tecnologica e materiale della civiltà moderna. Sono sistemi digestivi, nervosi, circolatori e linfatici che consentono lo svolgimento regolare e quotidiano della vita in superficie di migliaia di persone. La mostra verrà estesa anche al di fuori delle sale del museo, interagendo con un tratto del centro storico di Acri. Gli artisti, infatti, trasfigureranno con la loro tecnica tutti i pozzetti della via che porta a Palazzo Sanseverino – sede del MACA –, una volta percorsa dalla carrozze principesche, facendo di questo scorcio di città un’installazione estremamente contemporanea, che, proprio per via del suo oggetto, gode di un’infinita possibilità di trasposizione geografica. Ogni strada che custodisca dei tombini può diventare il luogo in cui dare nuova forma a questo progetto. Ciò che avverrà per la prima volta ad Acri potrebbe essere effettuato allo stesso modo a New York come a Londra, a Tel Aviv, a Dubai, a Barcellona, o a Tokyo. Il vernissage avverrà il 10 ottobre alle 17. La mostra rimarraà aperta dal 10 al 25 ottobre dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.

A Gioia Tauro ad ottobre piovono libri

07 ott 09 La Biblioteca-mediateca di Gioia Tauro, per il secondo anno consecutivo, dal 12 al 24 ottobre, aderirà all’iniziativa ”Ottobre piovono libri”, campagna di promozione della lettura nata ad opera dell'Istituto per il libro della Direzione generale per i beni librari. L'evento avrà particolare rilevanza dato che questa edizione sarà dedicata all'incontro e all'approfondimento della conoscenza delle case editrici calabresi, divenendo così non solo un importante momento culturale ma anche mezzo di consolidamento del connubio tra le due realtà. La scelta della Dott.ssa Francesca Crea, Commissario straordinario del Comune di Gioia Tauro e della responsabile Dott.ssa Scarcella non risulta casuale, ma dettata dal ruolo che le case editrici detengono, ossia di eccellenza in termini di qualità del “prodotto culturale” e di organizzazioni aziendali di equilibrio tra tradizione ed innovazione. Durante l'iniziativa, centrali saranno le discussioni sulle novità editoriali delle case calabresi Rubbettino e Laruffa che metteranno i loro libri a disposizione degli utenti della biblioteca per tutta la durata della manifestazione. I libri verranno commentati con gli autori e gli editori che illustreranno le proprie scelte editoriali, ma verrà dato grande risalto anche alla discussione di tematiche relative alle politiche culturali proprio in vista di una successiva proficua collaborazione tra i due attori culturali per l'attivazione di iniziative volte alla diffusione della cultura sul territorio locale. Gli incontri con gli autori si svolgeranno secondo il seguente programma:

15 Ottobre, ore 10.00 -auditorium Istituto Onnicomprensivo “F.Severi”- Gioia Tauro: Presentazione del libro “Australian 'Ndrangheta” di Vincenzo Macrì ed Enzo Ciconte
Introduce e modera :Caterina Provenzano- giornalista e saggista

17 ottobre, ore 10.30 -Sala Fallara: Presentazione del libro “Il cibo in Cervantes tra sogno e realtà” di Michele Salazar
Introduce e modera: Pasqualino Pandullo- giornalista RAI

24 Ottobre, ore 18.00 – Sala Fallara: Presentazione del libro “un carcere nel pallone” di Francesco Ceniti (3 ° premio Bancarella Sport 2009)
Introduce e modera: Mario Meliadò-giornalista

 

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti