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Notizie di cronaca

 

 

Operaio calabrese trovato morto in Val d’Aosta

01 ott 09 E' stato ritrovato morto in una scarpata, tra la ferrovia e la statale 26 a Chambave, Francesco Mancuso, di 59 anni, residente a Feroleto Antico (Catanzaro) e domiciliato a Chambave (Aosta). Dell’uomo, che era sordomuto, non si avevano più notizie da sei giorni. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato in serata, poco prima delle 19, dai soccorritori. Le ricerche – coordinate dalla protezione civile valdostana a cui hanno partecipato anche vigili del fuoco volontari e professionisti, gli uomini del soccorso alpino, i forestali, i carabinieri e gli agenti della polizia locale – si erano concentrate nella zona di Chambave, tra il borgo e la cava di cemento, dove la vittima lavorava come custode. L’ipotesi più accreditata, per ora, è che si tratti di un incidente. L’allarme era scattato solo oggi, dopo che i parenti in Calabria avevano segnalato la sua scomparsa. L’uomo è stato visto l’ultima volta nella notte tra venerdì e sabato scorsi ad una sagra nella media valle. Notata la sua assenza, il datore di lavoro aveva avvisato i parenti all’inizio della settimana e gli stessi ieri si erano rivolti ai carabinieri.

Molestava l’ex convivente, giovane arrestato per stalking a Reggio

01 ott 09 Un giovane è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Villa San Giovanni con l'accusa di stalking in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Reggio Calabria. Il giovane molestava la sua ex convivente con insulti, pedinamenti e minacce. Il tutto era iniziato qualche mese fa , quando la giovane convivente ha messo la parola fine alla relazione con il ventiseienne. Questi non ha accettato il rifiuto. Al contrario, ha preteso di proseguire nella «storia d’amore», ottenendo soltanto secchi rifiuti da parte della ragazza. Uno schema che si è ripetuto nel tempo, al punto che la giovane è stata costretta per mesi ad uscire di casa scortata da parenti o amici. Il ventiseienne ha rivolto minacce anche molto gravi all’indirizzo della ragazza e di chi la circondava.

Sbarra (CISL) “Preoccupazione per il mancato rifinanziamento dei forestali”

01 ott 09 "Esprimiamo allarme e preoccupazione per le mancate risposte del Governo nazionale sul rifinanziamento per i prossimi anni delle attività legate al settore della forestazione calabrese". E' quanto ha affermato il segretario generale della Cisl calabrese, Luigi Sbarra, durante i lavori del Consiglio generale della Fai Calabria. "Se il Governo pensa di 'ingrassare' il Nord con gli ammortizzatori sociali - ha aggiunto Sbarra, secondo quanto si legge in un comunicato - e di negare le risorse per i forestali calabresi si sbaglia. La nostra reazione sarà forte e dura. E' inaccettabile che, nonostante ripetute richieste e sollecitazioni del sindacato calabrese e di quello nazionale per un incontro finalizzato alla verifica delle risorse necessarie per proseguire dal primo gennaio 2010 le attività di forestazione in Calabria il Governo Nazionale si chiuda in un incredibile ed inspiegabile silenzio. Le condizioni di dissesto idrogeologico del territorio, aggravate dalla progressiva fase di spopolamento delle comunità collinari e montane, l'emergenza ambientale causata anche dagli ultimi eventi alluvionali con il carico enorme di danni alle comunità, al territorio e ad alcune categorie produttive, la necessità di assicurare interventi di bonifica, sicurezza e salvaguardia del patrimonio boschivo impongono un rafforzamento degli interventi di forestazione garantendo risorse ed investimenti adeguati anche per salvaguardare i livelli occupazionali ed il salario di circa 9.000 lavoratori idraulico forestali". "Il Governo nazionale - sostiene ancora il segretario generale della Cisl calabrese - rompendo questo assurdo e incomprensibile silenzio, si attivi quindi per inserire nella prossima manovra finanziaria 2010-2012 gli stanziamenti ordinari 'storici' per consentire alla Regione di programmare le quote di risorse aggiuntive finalizzate a garantire nei prossimi anni il prosieguo delle attività. Il sindacato è pronto, come peraltro già annunciato, a dare il proprio contributo di responsabilità per riorganizzare e rilanciare il settore in direzione della qualità del lavoro, della produttività, dell'integrazione degli interventi forestali con le politiche ambientali, delle filiere produttive del bosco-legno, dell'energia e del turismo. Diventa necessario, quindi, avere certezza della riconferma degli stanziamenti per i prossimi anni per assicurare un futuro alla forestazione calabrese e la continuità delle prestazioni lavorative agli addetti del settore la cui occupazione, ridotta sensibilmente negli ultimi anni, non può essere minimamente messa in discussione specie in una regione che sta pagando un prezzo altissimo in termini di perdita di posti di lavoro a causa della crisi economica e per la debolezza del sistema industriale e produttivo". "La Cisl d'intesa con le altre organizzazioni sindacali - conclude Sbarra - qualora nelle prossime ore non dovessero giungere rassicurazioni circa la volontà e disponibilità del Governo di riconfermare nella Finanziaria 2010 le risorse ordinarie triennali per la forestazione calabrese darà luogo ad iniziative di protesta e di mobilitazione per difendere il futuro del settore ed il sacrosanto diritto al lavoro dei 9.000 operai idraulico forestali".

Il comune di Luzzi approva il bilancio

01 ott 09 Il consiglio comunale di Luzzi riunitosi mercoledì pomeriggio delibera sulle manovre di bilancio e chiarisce la posizione sulle gare di appalto per il trasporto scuolabus e refezione scolastica. L’assessore al Bilancio Cesare Guccione è stato il protagonista della seduta consiliare per tutti i punti riguardanti il documento contabile ed ha relazionato sulle manovre correttive apportate in seguito alle mutate condizioni legislative. Sul totale di 161.067 euro, ben 75.000 sono destinati per il recupero della prima casa (interventi di ristrutturazione) e 24.000 per il definitivo abbattimento delle barriere architettoniche presenti sul territorio. Per le restanti voci in capitolo cospicue le somme destinate alle spese di manuntezione per le scuole e le integrazioni per i lavoratori socialmente utili. Ma l’opposizione attraverso gli interventi dei consiglieri Franco Pisa, Franco Incutto e Pino Dell’Armi si è dichiarata insoddisfatta della relazione del revisore dei conti. Nell’indicazione dei debiti fuori bilancio, l’assessore al ramo, Guccione, ha segnalato l’aumento di spesa per il fenomeno del randagismo e per le spese relative alla manutenzione degli uffici. Sollecitato dagli interventi dei consiglieri di minoranza, sul problema dei cani randagi, è intervenuto l’assessore all’Igiene e Sanità Pubblica, Francesco Vivacqua, che ha sottolineato come l’ente abbia stanziato la somma di 5.000 euro per ovviare al problema. L’ultimo punto all’ordine del giorno ha visto la trattazione delle imminenti gare d’appalto per gli scuolabus e le mense scolastiche. Per i consiglieri Franco Pisa e Pino Dell’Armi da troppo tempo va avanti la mancata aggiudicazione delle gare d’appalto per servizi così importanti per la comunità. E la risposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione Trasporto e Mense Scolastiche, Jessica Ciardullo non si è fatta attendere. “Le gare per l’appalto sul trasporto scuolabus e mense scolastiche sono prossime all’aggiudicazione. Giorno 6 ottobre si svolgerà la gara per il servizio di refezione scolastica ed il 20 ottobre la gara per il servizio scuolabus che, in ogni caso è già assicurato dal Comune con i propri dipendenti e le associazioni di volontariato della Croce Rossa e della Protezione Civile”.

Scoperti dai cc con 360 chili di fuochi, due giovani in manette

01 ott 09 Trasportavano 360 chilogrammi di fuochi d'artificio nella notte, pensando di sfuggire ai controlli, ma i carabinieri li hanno individuati ugualmente e arrestati. Un 29enne di Saracena, operaio incensurato, e una 26enne di Castrovillari sono finiti in manette perche' trasportavano gli artifici appartenenti alla categoria IV e V, cioe' che richiede una patente speciale, contenuti in 16 scatoloni. Subito dopo le formalita' di rito entrambi sono stati rilasciati in liberta' per come previsto dal codice di procedura penale.

Confiscati beni per 800mila euro a Crotone

01 ott 09 Beni mobili e immobili, per un valore stimato complessivamente in 800.000 euro, sono stati confiscati ad Antonio Martino, 30 anni, crotonese, ritenuto affiliato alla cosca Vrenna-Corigliano-Bonaventura. Il provvedimento, emesso dai giudici della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Crotone, e' stato eseguito oggi dagli agenti della squadra Mobile della Questura di Crotone. In particolare a Martino sono stati confiscati un'autovettura Hyundai Santa Fe, un'autovettura Citroen C3, quattro terreni in Crotone e un fabbricato con annesso centro sportivo intestati a stretti congiunti. I beni erano stati sequestrati nel maggio dello scorso anno, subito dopo la maxi operazione della Polizia di Stato contro le cosche crotonesi denominata 'Heracles' che ha portato all'arresto di decine di affiliati. In quella occasione Martino era stato arrestato con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Quindi sono scattati i sequestri nei suoi confronti e di altre sette persone; provvedimenti che oggi il Tribunale di Crotone sta convertendo via via in altrettante confische. Nei giorni scorsi, infatti, erano gia' stati confiscati i beni a Gaetano Barilari ed a Sergio Vrenna.

Maxi sequestro di televisori lcd taroccati al porto di Gioia

01 ott 09 Nell’ambito dei controlli doganali sviluppati all’interno dello scalo portuale sulle merci in transito, è stato posto sotto sequestro il contenuto di un container proveniente dal sud est asiatico. All'interno 975 televisori a colori marca Sharp, Lg, e Daewoo contraffatti. Nel mese di luglio di quest’anno un’analoga attività aveva consentito di togliere dal mercato oltre 950 televisori contraffatti. Il valore della merce posta sotto sequestro, ammonta a circa 35.000 euro. Si tratta – si legge in un comunicato stampa del comando provinciale della Finanza di Reggio – di segnali particolarmente allarmanti poichè testimoniano, se consideriamo che a fronte dei carichi sequestrati, inevitabilmente, ve ne saranno altri non individuati, la presenza di imprenditori senza scrupoli che, pur di accumulare facili profitti, consentono l'introduzione nelle nostre case di apparecchi potenzialmente pericolosi in grado di provocare anche danni fisici ad ignari cittadini acquirenti dei beni.

Abusava di una minorenne figlia di amici: meccanico in manette a Gimigliano

01 ott 09 Per un mese avrebbe abusato piu' volte di una ragazzina di dodici anni, approfittando dell'amicizia con i genitori della piccola. Violenze ripetute, venute alla luce grazie alla denuncia dei genitori della vittima, che hanno scoperto quanto stava avvenendo e denunciato tutto ai carabinieri della locale stazione. Dopo le indagini e le verifiche necessarie, i militari dell'Arma della stazione di Gimigliano, un centro della Presila Catanzarese, hanno tratto in arresto Antonino Giofre', 50 anni, meccanico, gia' noto alle forze dell'ordine. L'uomo, residente nella piccola cittadina, sposato e padre di un ragazzo di 20 anni, avrebbe dato sfogo alle sue voglie circuendo la ragazzina anch'ella residente nella piccola cittadina. Dopo le indagini del caso, i Carabinieri hanno arrestato l'uomo, su richiesta del sostituto procuratore di Catanzaro, Simona Rossi, accolta dal gip del Tribunale del capoluogo calabrese. L'arresto e' avvenuto ieri, quando i carabinieri hanno bussato all'abitazione dell'uomo facendo scattare le manette. Secondo le indagini, dunque, le violenze si sarebbero ripetute nel mese di agosto scorso. Giofre' avrebbe approfittato del rapporto di fiducia che aveva con la famiglia della giovane. L'uomo comparira' oggi o domani davanti al giudice per la convalida dell'arresto.

Sabato manifestazione per la salute a Crotone

01 ott 09 L’Associazione “Fabbrikando l’Avvenire” aderisce alla manifestazione organizzata per Sabato 3 Ottobre, in difesa della salute dei Cittadini. Accogliamo la piattaforma programmatica sottoscritta dalle Associazioni, i Comitati e i Movimenti Provinciali per l’avvio della Bonifica e delle ricostruzione ambientale ed economica del nostro già martoriato territorio. Lanciamo un appello agli ex operai delle fabbriche ed alle loro famiglie ad essere presenti alle ore 08.00 presso cancelli della Sasol (ex Enichem), sulla S.S. 106 in prossimità del Cavalcavia Nord, luogo designato perché simboleggia la storia della nostra città, un tempo fonte di ricchezza e sviluppo oggi invece simbolo di una terra inquinata. Da qui vogliamo partire per dare un segnale forte che è proprio da questo luogo che deve prendere il via il nuovo sviluppo post industriale ed un futuro diverso e produttivo per il nostro territorio Da lì il nostro corteo prenderà vita per raggiungere le scuole e ci si raccorderà tutti insieme in Piazza della Resistenza per manifestare a favore della Bonifica, della Legalità, della Salute dei Cittadini.

Il nuovo gioco “Win for Life” regala una rendita ventennale ad un calabrese

01 ott 09 Il bilancio della seconda giornata di Win for Life, il nuovo gioco Sisal, si chiude con una seconda vincita ventennale nell'ultima estrazione della giornata delle ore 20.00. Bova Marina, in provincia di Reggio Calabria, si aggiudica la rendita ventennale di Win for Life grazie a una giocata che ha totalizzato 10 + Numerone. Sono dunque cinque le rendite di Win for Life registrate in soli due giorni di estrazione. Due delle quali nella giornata di ieri. Bova Marina festeggia subito dopo la prima rendita ventennale di Win for Life registrata a Sarno, in provincia di Salerno, nell'estrazione delle ore 19.00 Nella prima giornata del concorso se ne sono contate ben tre. La prima vincita è stata realizzata a Porcia, in provincia di Pordenone, nell'estrazione delle ore 13.00. A poche ore di distanza si sono registrate quelle di Verres, in provincia di Aosta, nell'estrazione delle ore 16.00 e di San Salvo, in provincia di Chieti, nell'estrazione delle ore 18.00.

La Provincia di Cosenza parte civile nel processo Esma

01 ott 09 Oltre ai familiari delle vittime e all’Associazione delle Nonne di Plaza de Majo, anche la Provincia di Cosenza, la Regione Calabria e la Presidenza del Consiglio dei Ministri si sono costituiti Parte Civile nel processo che si è aperto ieri mattina davanti alla prima Corte d’Assise di Roma a carico dell’ammiraglio ultraottantenne Emilio Eduardo Massera, accusato di omicidio volontario premeditato e aggravato dalle sevizie e dalla crudeltà in relazione alla morte di tre italo-argentini negli anni della dittatura tra il 1976 e il 1983, in cui sparirono almeno trentamila persone. La Provincia di Cosenza era rappresentata dall’avv. Lorenzo Catizone, in sostituzione dell’avv. Gaetano Pignanelli. La vicenda, già costata la condanna all’ergastolo a quattro militari argentini (Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Antonio Vanek, Jorge Raul Vildoza), appartenuti al “Grupo de Tarea 3.3.2” istituito presso l’Esma (Escuela superior de mecanica de la armada), riguarda la morte della 56enne Angela Maria Aieta, scomparsa il 5 agosto del ‘76 e quella di Giovanni e Susanna Pegoraro, rapiti il 18 giugno ‘77. Tra i testimoni saranno sentiti l’ex console italiano a Buenos Aires negli anni Settanta, Enrico Calamai, il tecnico della nazionale italiana di pallavolo Julio Velasco, il Premio Nobel della pace argentino Adolfo Perez Esquivel, il giudice della corte suprema argentina Eugenio Zaffaroni, l’attuale direttore dell’Esma Ramon Torres Molina, il regista Marco Bechis. Massera, assistito dall’avvocato Luciana Canonaco, è stato dichiarato contumace. La Corte che ha stilato già un calendario di udienze per l’audizione dei testimoni (5 e 18 novembre e 14 dicembre), ha disposto, tra l’altro, che venga interrogato in videoconferenza dalla Spagna, dove è detenuto, l’ex capitano di vascello Adolfo Scilingo, condannato per aver partecipato ad almeno due voli della morte dove furono uccisi decine di “desaparecidos”. Per gli avvocati di parte civile quella odierna è una giornata da ricordare: “Anzitutto, non si è più discusso della capacità processuale di Massera, che è assolutamente in grado di comprendere il significato del dibattimento che lo riguarda. E poi è stato finalmente incardinato questo giudizio che andrà avanti in un modo abbastanza veloce”. In aula erano presenti anche Estela Carlotto, in rappresentanza delle nonne de Plaza de Mayo e il figlio Remo, Presidente della Commissione dei Diritti Umani del Parlamento argentino.

Pescatori di frodo denunciati dalla forestale

01 ott 09 Otto persone, sette di nazionalità straniera e un italiano, sono state denunciate per pesca di frodo e violazione della normativa delle aree protette, in due distinti episodi, a Maierato, dagli agenti del Corpo forestale dello Stato del comando provinciale di Vibo Valentia. Le persone sorprese a praticare la pesca nella zona protetta del Lago dell'Angitola, nel'ambito del Parco regionale delle Serra, sono state, nel primo caso, S.G.e M.A., entrambi operai romeni, rispettivamente di 40 e 48 anni; M.B, operaio albanese di 30 anni e A.A.operaio bulgaro di 33 anni. Successivamente gli agenti hanno denunciato T.V., S.S. e G.T., tutti e tre operai di nazionalità romena rispettivamente di 27, 23 e 41 anni, e l'italiano S.S. di S. Pietro a Maida, restauratore. Gli attrezzi utilizzati per la pesca, canne telescopiche fornite di mulinello, e il pescato sono stati sequestrati.

Nove licenziamenti alla cas di cura Villa Nuccia a Catanzaro

01 ott 09 Nove dipendenti della casa di cura neuropsichiatrica Villa Nuccia di Catanzaro sono stati licenziati. I lavoratori hanno ricevuto ieri, tramite l'ufficiale giudiziario, la lettera di fine rapporto che fa seguito all'avvio della procedura di riduzione del personale avviata dall'azienda nelle scorse settimane e comunicata tramite Confindustria. Tutti i dipendenti licenziati, spiegano gli interessati, erano assunti a tempo indeterminato, mentre sono rimasti in servizio lavoratori con contratti trimestrali. I lavoratori lamentano, inoltre, che l'attivita' precedentemente svolta dal personale dipendente interno e' stata affidata a imprese di pulizia.

 

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