HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Processo Why Not

 

 

Processo Why Not: trenta le richieste di rito abbreviato

16 nov 09 Salgono a trenta le richieste di rito abbreviato per gli indagati nell'ambito del procedimento Why Not sui presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici. Stamani altri 12 indagati, oltre ai 18 della scorsa udienza del 27 ottobre scorso, hanno avanzato la richiesta di rito abbreviato al Gup, Abigail Mellace, dinanzi al quale è in corso l'udienza preliminare per i 98 indagati. Le richieste di abbreviato avanzate stamani riguardano l'ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti; l'ex sindaco di Catanzaro ed attuale consigliere regionale, Sergio Abramo; il consigliere regionale Pasquale Maria Tripodi; Giuseppe Fragomeni, Tommaso Loiero, Carmine Aloisio, Mariangela De Grano, Francesco De Grano, Antonio Michele Franco, Francesco Lucifero, Vincenzo Gianluca Morabito e Giuseppe Biamonte. Tra i 18 indagati che hanno chiesto il processo con rito abbreviato nell'udienza del 27 ottobre scorso, oltre al presidente della Regione, Loiero, c'é l'imprenditore e principale indagato dell'inchiesta, Antonio Saladino. La prima udienza del processo con rito abbreviato, secondo un primo calendario fatto dal Gup Mellace, è stata fissata per il 15 gennaio. La sentenza, secondo le previsioni, dovrebbe arrivare non oltre la metà di febbraio.

Citazione per danni dipendenti Regione, Cm Sistemi e Need. Sulla parziale esclusione della Why Not tra le parti civili il Gup, Abigail Mellace, dopo la richiesta del Procura generale, rappresentata dal sostituto procuratore Eugenio Facciolla, e del difensore di Caterina Merante, l'avvocato Alessandro Diddi, ha ammesso la nomina di un procuratore speciale che potrà riproporre la costituzione di parte civile della società. Nel corso dell'udienza di stamani il Gup ha parzialmente escluso la costituzione di parte civile della Why Not per i capi d'imputazione relativi al principale indagato, Antonio Saladino, perché la richiesta era stata avanzata da Caterina Merante che, per un periodo di tempo, è stata la legale rappresentante della società ma contestualmente è anche indagata nel procedimento penale oltre ad essere la principale teste d'accusa. Con la nomina di un procuratore speciale, secondo quanto ha deciso il Gup, si darà la possibilità alla Why Not di chiedere la costituzione di parte civile eliminando eventuali incompatibilità. L'avvocato Diddi ha inoltre chiesto la citazione del responsabile civile per i danni provocati dai dipendenti della Regione Calabria e delle società Cm Sistemi Sud e della Need & partners. Sempre sul tema delle parti civili il giudice ha ammesso la costituzione del curatore fallimentare della società Tesi. Nel corso dell'udienza preliminare, inoltre, il difensore del sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha avanzato una eccezione di competenza territoriale per i reati contestati al suo assistito. Il difensore del deputato Giovanni Dima (Pdl), invece, ha avanzato una eccezione di inutilizzabilità delle intercettazioni telefoniche fatte nei confronti del suo assistito. Sulle tutte le eccezioni preliminari e sulla questione delle parti civili il giudice deciderà nella prossima udienza prevista per il 30 novembre. Il Gup ha fissato anche altre udienze per l'11, 14, 15 e 18 dicembre durante le quali è previsto l'intervento del pubblico ministero. Così come per il processo con rito abbreviato anche per l'udienza preliminare la decisione del Gup è attesa non oltre la metà di febbraio del prossimo anno

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti