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Nave dei veleni, i sindaci Anci riuniti a Cetraro
Nave dei veleni, i sindaci Anci riuniti a Cetraro stilano documento 08 nov 09 Un documento in cinque punti e' stato approvato questa mattina dall'assemblea dei sindaci convocata dall'Anci Calabria a Cetraro. I Primi Cittadini chiedono ''lo sviluppo di adeguate politiche ambientali'' che ''costituisce una assoluta priorita' dell'intero sistema territoriale del governo, da quello nazionale a quello locale''. ''La difesa del suolo, dei mari, delle coste, dei parchi e dei fiumi, la bonifica dei siti inquinati, il superamento delle emergenze climatiche, il corretto svolgimento del ciclo integrato dei rifiuti -scrivono gli amministratori- impegnano i sindaci ad una costante assunzione di responsabilita' per i propri compiti; nel contempo, li stimolano per un serrato confronto politico-istituzionale con tutti i livelli di governo del Paese affinche' si individuino risorse finanziarie, percorsi legislativi e buone pratiche amministrative sul tema prioritario della tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini''. Sul tema specifico della cosiddetta nave dei veleni ''il Ministro per le Politiche Ambientali, al di la' delle informazioni mediaticamente fornite, comunichi ufficialmente alla Regione Calabria, alla Provincia di Cosenza e al sindaco di Cetraro gli esiti ufficiali degli accertamenti eseguiti sul relitto e sul suo contenuto al fine di fugare ogni legittimo dubbio, cosi' rassicurando le popolazioni calabresi''. I sindaci chiedono ancora al Ministro per le Politiche Ambientali di voler convocare, con la massima urgenza, una conferenza stampa a Cetraro, insieme a tutte le autorita' politiche ed amministrative interessate, ''che dia definitivamente conto degli accertamenti eseguiti, di eventuali ulteriori iniziative in atto o da intraprendere e cio' anche al fine di consentire agli organi di stampa, alle emittenti televisive pubbliche e private, di elaborare e diffondere una linea editoriale che faccia chiarezza sulla reale e concreta individuazione del relitto e del suo contenuto''. I sindaci chiedono inoltre al Governo la dichiarazione dello stato di emergenza ''o quantomeno il reperimento di adeguate linee di finanziamento finalizzate a ristorare i danni subiti dalle attivita' economiche, produttive e turistiche della zona tirrenica della provincia di Cosenza, gia' causati a ragione del grave allarme sociale scaturito dalla vicenda'' e alla Regione Calabria ''l'impegno a sostenere economicamente una adeguata campagna comunicativa che valga a correggere, promuovendola e rilanciandola, l'immagine del Tirreno cosentino cosi' gravemente compromessa''. Inoltre ''la Regione Calabria e l'Arpacal, con azioni trasparenti, condivise, partecipate e comparate, si impegnino a proseguire, anche ai fini comunicativi di cui sopra, nelle analisi e negli accertamenti idonei a rassicurare i cittadini sulla assenza di concreti e rilevanti rischi derivanti dal presunto grave inquinamento marino''. I sindaci, conclude il documento, in attesa di concreti e definitivi riscontri, ''tengono alto lo stato di mobilitazione e di attenzione'' Il documento approvato: L’Assemblea dei Sindaci, convocata a Cetraro dal Presidente regionale dell’ANCI Salvatore Perugini, ha discusso di problematiche ambientali, con particolare riferimento alla vicenda della cosiddetta nave dei veleni.
Su la7 la vicenda della nave dei veleni. Dopo la smentita ufficiale che la nave affondata a largo di Cetraro non e' la Cunsky e che il relitto ritrovato e' un innocuo piroscafo , a Reality - il programma di approfondimento del TgLA7 a cura di Paola Palombaro in onda, domani 9 novembre alle 24.00 su LA7 - un'inchiesta sui numerosi interrogativi rimasti irrisolti. Al centro della puntata l'ultima intervista inedita a Francesco Fonti, il pentito affiliato alla cosca di San Luca, che aveva indicato le coordinate per rintracciare una delle navi dei veleni, la presunta Cunsky, che lui stesso avrebbe affondato. Al microfono di Lavinia Bruno parlano tra gli altri Piero Grasso, Procuratore Nazionale e Antimafia, Giuseppe Pignatone, procuratore capo Dda di Reggio Calabria. A seguire le storie dei richiedenti asilo e dei collaboratori delle organizzazioni e associazioni che li accolgono. Che fine fanno i rifugiati con l'introduzione della nuova legge Bossi-Fini? Approfondimenti e informazioni sulle puntate andate in onda sono visibili all'indirizzo web della trasmissione: www.la7.it/reality
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