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Notizie di cronaca

 

 

Danneggiata l’auto di un consigliere comunale di Rossano

27 nov 09 Alcune persone non identificate hanno danneggiato i pneumatici dell'auto del consigliere comunale del Pd di Rossano, Teodoro Calabro', mentre erano in corso i lavori del Consiglio comunale ieri. Il sindaco e la Giunta ''esprimono rammarico e disappunto per il vile gesto'' e chiedono alle forze dell'ordine ''l'individuazione e il perseguimento degli ignoti responsabili del gesto, nella consapevolezza che la Rossano civile e democratica non consentira' l'imbarbarimento della convivenza e dell'esercizio, in piena liberta', della funzione politica in ogni ambito''.

Omicidio Bellorofonte, cheista nuova documentazione su Campise

27 nov 09 Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha chiesto altra documentazione per poter decidere se rimettere in libertà o meno Luigi Campise, 26 anni, catanzarese, condannato a 30 anni di reclusione per l’omicidio della sua ex fidanzata diciannovenne, Barbara Bellorofonte, contro la quale esplose quattro colpi di pistola il 28 febbraio 2007, e che morì in ospedale dopo venti giorni di coma. Dopo le discussioni del ricorso presentato per chiedere di revocare la custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, avvenute il 10 novembre, il collegio presieduto dal giudice Adalgisa Rinardo ha depositato una richiesta di acquisizione degli atti relative alle vicende giudiziarie che hanno riguardato Campise, una relativa alle accuse di estorsione, porto e detenzione illegale di arma, seguita all’operazione “Pit stop”, e conclusasi con una condanna a quattro anni e quattro mesi di reclusione ormai divenuta definitiva e già scontata dal 26enne; e l’altra relativa all’omicidio di Barbara, che il 17 dicembre del 2008 si è conclusa con una condanna di primo grado a 30 anni. Il Tribunale ha imposto un termine perentorio di 15 giorni agli uffici giudiziari che dovranno trasmettere gli atti, fissando già tra due settimane la camera di consiglio nel corso della quale sarà assunta la decisione. Gli atti richiesti serviranno ai giudici per valutare il possibile collegamento tra le due indagini su Campise, prima di decidere sulla richiesta avanzata dalla difesa dell’imputato. È stato l’avvocato Salvatore Staiano ad impugnare il provvedimento con il quale, ad agosto, il giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Antonio Giglio, ha rimandato Campise in carcere, da dove l’uomo era uscito il 29 luglio poiché i termini di custodia cautelare per lui erano scaduti, dal momento che la sentenza per l’omicidio non è ancora divenuta definitiva, e l’ulteriore condanna per estorsione è stata scontata. Il gip, nell’accogliere la richiesta del sostituto procuratore Alessia Miele, ha elencato a sostegno della sua decisione a carico dell’imputato il “pericolo di fuga”, l’”enorme gravità del fatto”, “l’entità della pena inflitta”, “la personalità, le abitudini e le frequentazioni dell’imputato, sintomatiche della contiguità con ambienti delinquenziali”, il “comportamento processuale tenuto dall’imputato”. Tutti argomenti che il pm Miele ha ripetuto davanti al Riesame, nell’opporsi alla revoca della custodia cautelare per Campise, sottolineando anche la pericolosità di un soggetto che ha sparato a Barbara con una pistola clandestina. L’avvocato Staiano, invece, ha contestato l’ordinanza. La decisione dei giudici è attesa tra due settimane.

Pensionato contromano sulla Catanzaro-Lamezia, provoca due incidenti

27 nov 09 Ha percorso alcuni chilometri della superstrada Catanzaro-Lamezia Terme contromano, provocando due incidenti che solo per fortuna non hanno avuto conseguenze per le persone. È accaduto ieri mattina, intorno alle 9, nel tratto non distante dalla galleria del Sansinato, nei pressi del capoluogo calabrese. Protagonista della vicenda è stato un uomo di 76 anni, T.A. che si trovava alla guida di una Fiat Uno. Prima che l’uomo potesse accorgersi dell’errore compiuto, due autovetture sono finite contro il guard-rail nel tentativo di evitare la Uno che procedeva contro mano. Sul posto, per le verifiche del caso, si sono recati i carabinieri di Catanzaro.

Protesta dei lavoratori della sanità il 10 dicembre

27 nov 09 ''I lavoratori della sanita' pubblica e privata della Calabria protesteranno il 10 dicembre davanti all'assessorato regionale alla Sanita', a Catanzaro, durante un sit-in organizzato dalle federazioni regionali Cisl Fp e Uil Fpl nell'ambito delle manifestazioni regionali che le stesse sigle sindacali nazionali hanno programmato in tutta Italia dal 2 al 10 dicembre''. Lo rendono noto i segretari generali dei due sindacati Natale Pace e Raffaele Gentile. ''Anche il sindacato calabrese - prosegue la nota congiunta - ritiene che per il rinnovo dei contratti della sanita' e delle autonomie locali, non solo il Governo nazionale deve assumersi le proprie responsabilita', ma anche la Regione, l'Anci, e le altre parti datoriali locali. Alle richieste di finanziamento dei rinnovi contrattuali e di rispetto degli accordi nazionali sottoscritti, i lavoratori e il sindacato calabrese aggiungono la protesta per la mancata sottoscrizione degli accordi regionali e per le risorse contrattuali aggiuntive''. ''Ma la rabbia dei lavoratori della sanita' calabrese - hanno sostenuto Pace e Gentile - va oltre i confini della importante vertenza nazionale culminata con la proclamazione dello stato di agitazione. Il Governo regionale sta pesantemente mettendo mano al Piano di rientro dell'immenso deficit sanitario senza il coinvolgimento delle parti sociali. Si stanno decidendo tagli, chiusure, perdite di posti di lavoro, ridimensionamenti convenzionali con le strutture private, ticket e balzelli vari senza un minimo di confronto che pure e' stato vivamente sollecitato dal sindacato unitario. Questa Giunta regionale a parole chiacchiera di concertazione con i rappresentanti dei lavoratori, di fatto ha storicamente sempre deciso in maniera unilaterale con risultati fortemente negativi per i lavoratori regionali dipendenti e per quelli della sanita' pubblica e privata. Afor, Arssa, strutture private in crisi perenne e pagate con gravi ritardi che ne mettono in discussione l'esistenza, lavoratori ex Equipe, di cui si stanno perdendo professionalita' e servizi, ex Lsu immolati ad una stabilizzazione sacrificale, comunita' montane in via di estinzione con buona pace dei 600 lavoratori senza un futuro''. ''Adesso basta. Il sindacato calabrese - hanno concluso Pace e Gentile - pretende l'avvio di un confronto serio oppure la manifestazione del 10 dicembre sara' solo l'inizio di una lunga stagione di lotte dei lavoratori pesantemente penalizzati''.

Bomba rudimentale rinvenuta a Reggio

27 nov 09 Un ordigno rudimentale è stato trovato a Reggio in via Plebiscito, una zona della città dove sono presenti diversi esercizi commerciali e uffici pubblici. L'ordigno costituito da un involucro cilindrico con miccia a lenta combustione del tipo pirotecnica contenente 70 grammi di polvere pirica e 50 pallini di piombo da caccia di diverse misure, è stato scoperto da un passante che ha informato la polizia. Sul luogo del ritrovamento è intervenuto l'artificiere del XII Reparto mobile della Polizia di Stato e della Digos che ha accertato la natura esplosiva dell'ordigno.

Pretende il raddoppio dello stipendio e danneggia attrezzature in oleificio, due arresti

27 nov 09 I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di C. L., 30enne sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, e del figliastro P. Z., 21enne, con l'accusa di tentata estorsione aggravata, danneggiamento pluriaggravato e porto aggravato di oggetto atto ad offendere in concorso. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due si sono presentati con una mazza in legno in un oleificio di Portigliola, nel reggino, pretendendo che il proprietario (che in passato aveva avuto Zappia come dipendente in qualche lavoro occasionale) corrispondesse una somma di denaro maggiore del pattuito per la sua attivita' lavorativa. Al rifiuto del titolare hanno iniziato a colpire col bastone alcuni oggetti del frantoio danneggiando completamente una bilancia utilizzata per la pesatura delle olive, ed i vetri delle finestre del frantoio, per settemila euro di danni. Il provvedimento e' stato emesso dal gip del Tribunale di Locri.

Domenica 29 il primo Giro della Presila per le auto storiche

27 nov 09 Parte quest’anno la prima edizione del Giro della Presila di Auto Storiche. Una kermesse intorno alla quale si sta dispiegando un’intensa mobilitazione da parte degli organizzatori per dare alla manifestazione la valenza dell’evento d’eccezione. Il C.A.M.E.C.S. (Carrozze Auto d’Epoca Calabria e Simpatizzanti), l’associazione di appassionati d’auto e non solo, presieduta da Piergiorgio Lecce, si è attivata nel predisporre puntigliosamente nella giornata di domenica prossima, 29 novembre, il raduno, che si annuncia di grande richiamo per tutti i paesi interessati al circuito del 1° Giro della Presila. Domenica mattina, alle ore 9.00, è previsto il ritrovo presso Bar e Food Number One, nel Piazzale di fianco al Supermercato Carrefour, luogo da dove partirà alle ore 10.00 il Giro con un gran “serpentone” di auto d’epoca. Tredici i paesi coinvolti nel percorso di questo 1° Giro della Presila di Auto Storiche che si snoderà verso Zumpano, Castiglione Cosentino, San Pietro in Guarano, Lappano, Rovito, Celico, Spezzano Sila, Spezzano Piccolo, Pedace, Serra Pedace, Casole Bruzio, Trenta e Maglie. Un’occasione quella del 1° Giro della Presila per scoprire le bellezze e gli immensi tesori storico-paesaggistici e naturali dei nostri luoghi, verso i quali sarebbe opportuno riscoprire l’orgoglio di possederli per rilanciali in inediti circuiti turistico-culturali. Questo primo Giro della Presila, patrocinato dalla Provincia di Cosenza, trova pieno sostegno da parte della Provincia di Cosenza, la quale annette a questo raduno anche una componente sociale di grande rilevanza in merito all’aggregazione tra le comunità per un unico obiettivo che si trasforma in una giornata di festa, di sano agonismo e di integrazione . C’è, quindi, molta attesa da parte delle popolazioni interessate al circuito e contagioso entusiasmo da parte degli organizzatori che invitano tutti a partecipare all’evento, da simpatizzanti o da protagonisti, per vivere una straordinaria pausa lontano dallo stress quotidiano, coltivando la passione per quei “gioiellini” che sono le auto d’epoca, quali simbolo sostanziale del nostro passato nel quale affondano le solide radici del nostro presente. L’Associazione C.A.M.E.C.S., che fa parte dell’ASI (Auto Storiche Italia), ha voluto questa iniziativa sulla scia del successo riscosso nel maggio scorso con la Rievocazione storica del Giro delle Calabrie, giunta alla 22^ edizione, e della Coppa d’oro della Calabria, vive nel ricordo collettivo di molta parte di territorio.

Convocato il Consiglio comunale di Luzzi

27 nov 09 E' stato convocato per lunedì 30 novembre, alle 17.30, il Consiglio comunale di Luzzi, che si terrà presso il Salone consiliare della sede municipale. Quattro i punti all'ordine del giorno: la lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti, l'approvazione del rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2008 e l'alienazione di due aree comunali richieste da altrettanti residenti. In merito al secondo punto, nello specifico, verranno verificate le entrate e le uscite delle casse comunali e l'attuazione dei programmi dell'amministrazione di Manfredo Tedesco. Nel conto di bilancio sono riportati gli elementi contabili che si riferiscono all'andamento di gestione, riscossioni e pagamenti, spese previste e accertate, il tutto redatto per risorse ed interventi.

Nella piana di Sibari 600 ettari di risaie

27 nov 09 Nella Piana di Sibari c’è una coltivazione del riso che si estende su una superficie che supera i 600 ettari ed è in continuo aumento. L’impianto delle risaie, infatti, in questa zona si sposa perfettamente con l’equilibrio pedologico locale. Le qualità di riso, organoletticamente e qualitativamente, si distinguono tra tutti quelli coltivati in altre zone d’Italia perché godono dei vantaggi naturali e climatici della Calabria. L’intensità del sole e la temperatura mite consentono alla spiga di raggiungere una maturazione completa. La vicinanza al mare permette, grazie alla salsedine, di creare un microclima particolare per la coltivazione del riso. Questi fattori uniti alla purezza dell’acqua e al vento contribuiscono ad ottenere una qualità eccellente di riso. Il clima, inoltre, non consente lo sviluppo di malattie fungine. La società Magisa ha creato il marchio “Il Riso di Sibari” che, oltre a sottolineare la posizione geografica, riunisce la produzione locale e ne cura la lavorazione e distribuzione. Con questo marchio sono prodotte e distribuite le varietà di riso caratteristiche del patrimonio italiano, quelle tipiche da risotto che rendono il riso italiano unico nel mondo quali Balilla, Baldo, Roma, Carnaroli, Volano, Karnak, Lido, Arborio. La Rosa nel bicchiere ha quindi deciso di proporre una serata a tema dedicata proprio al “riso di Sibari”. Lo chef Antonio Torchia proporrà una cena a base di questo prodotto: Dall’insalata di riso karnak con gamberetti di fiume e tartare di trota, crudité di ortaggi e maionese fatta in casa al tortino di riso biologico allo zafferano con salsa ai formaggi, vellutata di Pomodoro e julienne di indivia belga; dal risotto carnaroli all’erbette aromatiche con petto di quaglia al vino rosso ai filetti di coniglio avvolti nel lardo, zoccolo di riso integrale e concassé di peperoni. Per concludere una mousse al cioccolato con riso Gange aromatizzato alla vaniglia, salsa di mango e cialda di miele.

Inaugurato seminario Field su società e impresa

27 nov 09 E' stato inaugurato all’Unical il seminario della Fondazione Field su società e impresa. E sono tanti i temi che sono stati toccati, dalla coesione e inclusione sociale, ai nuovi modelli di sviluppo sostenibili fino alla competitività e alla cultura d’impresa. Ad aprire i lavori è stata la consigliera di amministrazione della Field, Anna Nucera che ha sottolineato “la funzione importante dell’ente in house quale strumento di studio e analisi delle dinamiche economiche e sociali nella regione. La Field - ha aggiunto - è diventato punto di riferimento per quanto concerne le politiche del lavoro. Oggi vogliamo ragionare in grande. Il nostro obiettivo è quello di esaminare i fenomeni per poi proporre soluzioni praticabili non solo alla regione, ma anche agli amministratori locali coi quali abbiamo instaurato un rapporto di reciproca collaborazione al fine di rendere la pubblica amministrazione più qualificata ed efficiente. Per perseguire lo sviluppo abbiamo bisogno di politiche incisive e di competitività, ma per competere c’è bisogno - ha concluso Nucera - di strumenti anche culturali. Per il rettore Giovanni Latorre, che ha portato i saluti dell’Unical, “siamo assolutamente sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda dei promotori di questa importante iniziativa, tesa a sperimentare idee e programmi utili per lo sviluppo del territorio calabrese. In fondo - ha aggiunto- è quello che l’Ateneo di Arcavacata, ha fatto fin dagli esordi, mediante lo sviluppo di ricerche e studi che sono poi diventati struttura portante del sistema universitario nazionale. L’Unical ha nel suo programma l’idea viva di innestarsi concretamente nella regione attraverso la piena ed insostituibile affermazione della cultura e della conoscenza che rimangono gli strumenti indispensabili per assicurare lo sviluppo da tempo ricercato”. Secondo il vicepresidente della giunta regionale “la coesione e l’inclusione sociale sono diventati ingredienti fondamentali per lo sviluppo. Esiste molta letteratura in tal senso e storicamente è stato acclarato: quanto più intense sono le relazioni umane tanta più fiducia cresce in una comunità locale. E se la fiducia aumenta si abbassano i costi della società, anche nelle transazioni. Quando si riducono i costi degli scambi economici - ha concluso Cersosimo - si aprono nuove opportunità di crescita imprenditoriale e di sviluppo economico. La discussione di stamane è importante perché pone l’accento su una questione cruciale per la Calabria e il Mezzogiorno”. Il ventiseienne studioso alla Oxford di Londra, Emanuele Ferragina, ha parlato di capitale sociale, federalismo e questione meridionale individuando, a suo giudizio, i fattori che hanno impedito la crescita del Mezzogiorno e della Calabria. “Credo che la causa sia nella disconnessione nel tessuto sociale. Il problema parte da lontano - ha aggiunto - e nasce dalla mancanza di infrastrutturazione del territorio e di investimenti pubblici, allargati a molti settori, uno su tutti la rete ferroviaria e questo dopo l’unità nazionale ha precluso le possibilità di convergenze tra le regioni più deboli, tra cui la Calabria. Certo, poi ci sono fattori di scarsa competitività, criminalità e illegalità diffusa”. Altro tema importante per Ferragina è il Federalismo fiscale voluto dalla Lega. “Il nostro Paese - ha detto mostrando le slide - è il più federalizzato dal punto di vista fiscale rispetto ad altri paesi europei, come Germania e Austria. Abbiamo invece bisogno di un federalismo istituzionale che permetta la saldatura di valori quali la solidarietà orizzontale e la rete delle politiche sociali. Nel testo Calderoli, ha evidenziato, sono spariti i riferimenti alla solidarietà e all’inclusione sociale previste dalla bozza Prodi. Infine, fra le altre cose, ha evidenziato, con dati forniti dal governo nazionale, come il divario tra Nord e Sud sia aumentato. La sessione della mattina si è conclusa con le relazioni del sociologo dell’Ambiente, Osvaldo Pieroni, che si è soffermato sulla necessità di elaborare modelli di sviluppo aderenti al territorio senza disperdere la sua identità, e il docente alla Bocconi di Milano, Luigino Bruni che ha posto l’accento sull’agonismo e competitività: “I popoli che gareggiano consumando - ha detto - sono destinati all’involuzione. Occorre legare l’agonismo al mondo produttivo e del lavoro senza contrapporre la cooperazione alla competizione”. Bruni ha poi concluso rafforzando il concetto “che senza imprenditori non c’è sviluppo” e lanciando l’idea di istituire delle “scuole rivolte ai giovani per l’economia civile”. Nel pomeriggio l’appuntamento, fra gli altri, con il presidente della Regione Agazio Loiero e il vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, Bruno Tabacci.

In aumento i passeggeri all'aeroporto di Lamezia a novembre

27 nov 09 “Nuovo segnale positivo per l’aeroporto di Lamezia Terme. I primi 15 giorni del mese di novembre fanno registrare un deciso aumento di passeggeri, con un + 16,26% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente”. È quanto riferisce, in una nota, la Sacal, la società di gestione dello scalo lametino. “I passeggeri totali - è detto ancora nel comunicato - passano infatti dai 45.441 di novembre 2008 ai 52.830 di novembre 2009, con un aumento di 7.389 unità ed un ragguardevole aumento percentuale. Dunque, ancora un balzo innanzi per l’aeroporto centrale della Calabria, che l’anno scorso ha chiuso la stagione superando di slancio la fatidica soglia del milione e mezzo di volatori, e che, perdurando l’ottimo trend del 2009, si appresta al consuntivo del prossimo 31 dicembre con la prospettiva di traguardare il milione e settecentomila passeggeri”. Secondo la Sacal, “anche il numero dei voli di questa prima metà di novembre presenta un incremento pari al 7% (da 241 a 258), il che fa automaticamente aumentare il fattore di riempimento vettori (cosiddetto load factor) di un altro 2% (dal 63,10% al 65,87%), ad ulteriore conferma del positivo momento dell’aeroporto e della sua organizzazione di network. Questo nuovo risultato viene per di più conseguito in stagione ‘non altà, lasciando logicamente e legittimamente presagire nel corso della prossime vacanze natalizie un ennesimo e più che probabile scatto. Per lo scalo e per Sacal è un’ennesima soddisfazione, con l’appagamento di veder crescere “numeri” che implicitamente dimostrano la “bontà” del lavoro manageriale fin qui esplicato e sottolineano, altresì, la funzionalità della struttura aeroportuale che continua a “reggere” e a sostenere il traffico grazie ad una corretta programmazione e gestione del lavoro. Ciò, c’é da dire, nonostante lo scalo sia nei fatti oramai ampiamente sottodimensionato, e perciò risulti indispensabile pensare alla costruzione di una nuova, moderna, capiente aerostazione in grado di stare al passo con questa costante evoluzione”. Il presidente di Sacal, Eugenio Ripepe, ha espresso compiacimento per questo “ennesimo risultato positivo”, rilevando come per l’aeroporto di Lamezia “si siano poste più che concretamente le basi per un definitivo salto di qualità, con la certezza, e non solo l’augurio, che il prossimo anno regalerà altre soddisfazioni, allargando ancora l’orizzonte d’interesse dell’aeroporto, con nuove destinazioni e nuovi servizi. Ciò pur nell’obiettiva difficoltà in cui siamo chiamati ad operare e nella negativa fase congiunturale. Col doveroso sforzo di reperire sempre nuovi vettori, e l’impegno, nemmeno questo facile, di mantenere i rapporti con Compagnie non sempre, e non tutte, corrette e affidabili, quanto sovente pronte a repentine ed inavvertite variazioni di programmi, come a penalizzanti ed inaccettabili cancellazioni”.

DJ Vinjay a Londra "ambasciatore" della Provincia di Crotone

27 nov 09 Location inconsueta quella nella quale ieri sera si è svolta la conferenza stampa organizzata dall’assessorato provinciale allo Spettacolo per Vincenzo Facino, in arte Dj Vinjay. Il giovane talento crotonese partirà a breve per Londra dove rappresenterà l'Italia dal 2 al 4 dicembre al "Ministry of Sound". Nella capitale britannica si disputerà, infatti, la finale tra i vincitori dei contest nazionali del "Corona Movida Contest". Dopo la conferenza stampa Vincenzo ha fatto sfoggio della sua spiccata tecnica di missaggio e di abilità manuale esibendosi in eccezionali performance che hanno coinvolto i tanti ragazzi che affollavano "La Baia del Togo", noto locale sul lungomare cittadino. Tutti hanno potuto godere di un straordinario aperitivo dance. “Abbiamo scelto questa location –dichiara l’assessore Gianluca Marino- perché è la cornice ideale per salutare il nostro giovane artista al quale rivolgiamo un grande in bocca al lupo. Ricordo che Vincenzo Facino a Londra non rappresenterà solo Crotone ma tutta l’Italia. “Presentando questo talento onoriamo, come amministrazione provinciale, l’impegno assunto di volerci adoperare per valorizzare i talenti locali. Siamo dell’idea –conclude l’assessore Gianluca Marino- che si debba dare spazio a tutti quei ragazzi che hanno grandi peculiarità e doti che meritano di essere conosciute”.

Un nuovo Educational per l’Ente Parco Nazionale della Sila.

27 nov 09 Questa volta il tour è stato dedicato a due tour operator, invitati dall’ente parco per far conoscere e favorire la promozione e la commercializzazione dell’offerta turistica silana. I due ospiti hanno visitato diverse località della Sila e molte delle strutture ricettive dislocate sulla montagna silana ed hanno avuto modo di dialogare con numerosi operatori economici del territorio, anche grazie ad un incontro organizzato presso la sede del Parco, a Lorica. Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di presentare ai tour operator un’idea dell’offerta turistica silana, estesa su un vasto territorio che comprende le tre province di Cosenza, Catanzaro e Crotone, tale da mettere in risalto le molte risorse, i punti di forza e gli elementi di differenziazione dell’offerta turistica di una Calabria che sente fortemente l’esigenza di crescere. La necessità di coinvolgere gli operatori economici e di mettere in rete le risorse per favorire lo sviluppo turistico, specie in bassa stagione è quanto ha spinto il Parco a realizzare questo incontro, nella convinzione che commercializzare in modo giusto il prodotto turistico, oltre che promuoverlo, sia la chiave per attirare nuovi e selezionati segmenti turistici. “La cordialità della gente del posto ci ha molto stupiti. Anche la qualità e la varietà dell’offerta turistica ci ha favorevolmente colpiti. Lavorando molto con il turismo scolastico ed i gruppi siamo convinti che potremo realizzare delle ottime iniziative in Sila.”- hanno dichiarato i due tour operator. La Presidente del Parco, Sonia Ferrari, che è peraltro docente di Marketing del Turismo all’Unical e dunque esperta di tematiche relative al turismo, si è detta molto soddisfatta dell’iniziativa e dell’ampia partecipazione ottenuta all’incontro con gli operatori economici della Sila. “Un segnale che conferma ulteriormente l’inversione di tendenza di cui si rende protagonista il Parco della Sila da qualche mese, attivo più che mai sul territorio, un segnale che indica chiaramente che una risposta positiva da parte del territorio è possibile e che il Parco sta dando i giusti input per l’avvio di un percorso di crescita e sviluppo della meravigliosa Sila.”- ha dichiarato la Ferrari.

Sindaco Crotone: “Qui la legge è lo Stato”

27 nov 09 ''E' stato dimostrato che qui la legge e' lo Stato'': e' il commento del Sindaco di Crotone, Peppino Vallone, all'operazione di polizia denominata ''Pandora'',che, ieri, ha interessato il territorio di Crotone. ''Un grande risultato delle forze dell'ordine ed investigative- continua il Sindaco - per il quale va il plauso per l'azione condotta''.''Un sincero ringraziamento - continua il Sindaco - al Prefetto, al Questore ed al Procuratore della Repubblica, che estendo a tutte le forze dell'ordine anche a nome della citta'''. ''Una citta' - conclude il Sindaco . che dimostra di avere una grande coscienza civile, a tutti i livelli, e che sa reagire di fonte all'escalation malavitosa''.

Convenzione Anas-Comune Reggio per svincolo Sant'Agata

27 nov 09 L’Anas e l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria hanno firmato una convenzione per definire le attività finalizzate alla progettazione, all’appalto e all’esecuzione dei lavori per il completamento dello svincolo sul Torrente Sant’Agata, situato al km 4,750 del Raccordo Autostradale di Reggio Calabria. “La firma della convenzione per lo Svincolo sul Torrente Sant’Agata – ha affermato il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci – è indicativa del costante impegno profuso dall’Anas non soltanto nell’ambito delle grandi vie di comunicazione e della realizzazione di grandi opere, ma anche nell’ambito di interventi che, seppur considerati minori, sono in grado di produrre grandi benefici ai cittadini in termini di viabilità, di tempi di percorrenza e, non da ultimo, di sicurezza, e testimonia ancora una volta lo spirito di collaborazione tra l'Anas e il Comune di Reggio Calabria”. Il progetto per lo svincolo Sant’Agata del Raccordo Autostradale di Reggio Calabria è redatto dal Comune di Reggio Calabria e risulta inserito, sotto il profilo realizzativo finanziario, nel Contratto di Programma Anas 2007-2011 – Appaltabilità 2009, per un importo di 5 milioni e mezzo di euro. La zona interessata dal progetto si inquadra nell’Area urbana della Zona Sud di Reggio Calabria ed è caratterizzata da alcuni poli di attrazione già esistenti e da altri programmati, quali l’Aeroporto di Reggio Calabria e le costruende bretelle di collegamento sul Torrente Sant’Agata, trasversali al Raccordo Autostradale. Il sistema della mobilità dell’area si articola prevalentemente lungo due itinerari: quello costiero, con funzione esclusivamente locale, e quello del Raccordo Autostradale di Reggio Calabria, il cui traffico risulta però promiscuo, essendo a servizio sia della mobilità urbana che di attraversamento dell’area di Reggio Calabria. Attualmente, l’interferenza tra il traffico autostradale e quello locale genera frequenti intasamenti delle rampe di accesso e di uscita presso gli svincoli di Reggio Calabria “Modena” e “Arangea”. Tra le rampe di tali svincoli insistono peraltro numerose immissioni pubbliche e private, che hanno generato una viabilità complessa e altamente caotica. Lo sviluppo dell’area Sud della città, all’interno della quale insiste il progetto, non è solo una mera operazione ristretta alla realizzazione di opere infrastrutturali, ma è l’occasione per creare un nuovo circuito in grado di cambiare il volto del territorio di numerose circoscrizioni, grazie anche al progetto “Riurb” dell’Amministrazione comunale, del nuovo svincolo “Aeroporto” della strada statale 106, e del progetto, in itinere, per la riqualificazione, più a monte, di un vasto tratto del Torrente Sant’Agata. Le opere appena citate, assieme alla viabilità in progetto, consentiranno pertanto di dotare la zona Sud di un’estesa rete viaria che porrà fine alla carenza di collegamenti e ai conseguenti rallentamenti della circolazione dell’area, anche attraverso il decongestionamento degli altri svincoli. Lo svincolo Sant’Agata (che sarà realizzato a cura dell’ANAS) e le relative aste di collegamento lungo il torrente (che saranno realizzate a cura del Comune di Reggio Calabria) una volta in esercizio saranno opere correlate e complementari, in quanto costituiscono un sistema viario di scambio tra la parte Sud della città e la rete stradale principale (Raccordo Autostradale-Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria in direzione Nord e Raccordo Autostradale-Strada Statale 106 in direzione Sud), consentendo un’accessibilità facilitata e diretta alle aree urbane ad oggi solo parzialmente garantita dagli altri Svincoli di “Modena” e di “Arangea". I lavori consistono principalmente nella realizzazione di uno svincolo con relative rampe verso la sede viaria comunale. Il nuovo svincolo sarà costituito da allargamenti in sede del rilevato esistente, da nuove rampe da realizzare fuori sede nonché da opere di sostegno, considerate le notevoli altezze dei rilevati rispetto al piano campagna attuale. Le opere d’arte principali consistono in un ponte di attraversamento del canale Sant’Agata e in un prolungamento di un sottopasso esistente (via Sant’Agata al fiume). Il progetto prevede inoltre la realizzazione dell’impianto di illuminazione artificiale nonché dei tombini idraulici per la canalizzazione delle acque di fossi ed opere di canalizzazione delle acque di pioggia superficiali.

Viola i domiciliari, un arresto a Platì

27 nov 09 I carabinieri hanno arrestato a Platì Domenico Trimboli, di 28 anni, presunto affiliato alla cosca Trimboli-Marando della 'ndrangheta, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Locri su richiesta della Procura della Repubblica. Trimboli, sottoposto all'obbligo di soggiorno a Platì, è accusato di avere violato le prescrizioni impostegli dalla sorveglianza speciale. In particolare, il giovane, secondo l'accusa, si sarebbe incontrato in più occasioni con pregiudicati del luogo. L'arrestato è cugino del presunto boss Saverio Trimboli, inserito nell'elenco dei cento latitanti più pericolosi del Ministero dell'Interno. Nei confronti di Trimboli il gip ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari.

L’elisuperfice di Soveria chiede l’abilitazione al volo notturno

27 nov 09 Potrebbe diventare presto una realtà l’abilitazione al volo notturno per la piattaforma di elisoccorso di Soveria. Il Sindaco Mario Caligiuri ha commentato “L’abilitazione al volo notturno è un ulteriore traguardo da raggiungere per innalzare sempre di più la tutela della salute offerta ai cittadini perché garantisce la possibilità di soccorso 24 ore al giorno.” Il progetto è frutto di un impegno congiunto tra amministrazione comunale e Ospedale Civile, qualche giorno fa, infatti, Leonardo Sirianni, Vicesindaco; Giuseppe Gabriele, Assessore alla Sanità e Giovanni Paola Responsabile del Pronto Soccorso hanno accompagnato una delegazione di esperti nazionali dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) in un sopralluogo della Piattaforma dell’elisoccorso dell’Ospedale. Sono state rilevate condizioni favorevoli per l’estensione dell’abilitazione al volo notturno, e sono stati individuati i piccoli interventi tecnici necessari all’adeguamento della superficie, la stima di spesa per i lavori è stata quantificata in 12.000 euro. Con l’abilitazione al volo notturno l’elisuperficie di Soveria risulterebbe la prima piattaforma abilitata in Calabria, oltre ai tre aeroporti della regione. Giuseppe Gabriele, Assessore alla Sanità di Soveria Mannelli ha dichiarato che “Gli interventi sono realizzabili in poco tempo, è necessario reperire i fondi per rendere al più presto fruibile il servizio per la cittadinanza” a questo proposito l’Amministrazione Comunale di Soveria ha inviato una richiesta di finanziamento a Peppino Ruberto, Presidente del Consiglio Provinciale di Catanzaro, individuando l’ente come possibile co-finanziatore dei lavori.

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