Il kartodromo di Montalto diventa autodromo

14 nov 09 Un nuovo impianto destinato alle corse di auto, moto e kart è stato inaugurato oggi a Montalto Uffugo, nel cosentino. Lungo 1495 metri, con una sede stradale che varia da un minimo di 10,50 ad un massimo di 12 metri, questa nuova pista non è altro che l’ampliamento e il globale rifacimento di un kartodromo che esisteva in zona già da molti anni. Per la dotazione tecnica si è deciso di impiegare il meglio delle tecnologie attuali, a partire dal tipo di asfalto drenante e dall’ottimo grado di aderenza. Circondato da 8000 mq di area paddock, prevede due parcheggi: uno destinato ai piloti per 1500 mq complessivi, l’altro dedicato agli ospiti capace di ospitare 210 vetture.Oltre a essere previsto un collegamento wire less per la sala stampa e come connessioni fra le varie sezioni della pista, l’impianto è dotato di numerose uscite di sicurezza e passaggi destinati ai mezzi di soccorso. Bar, ristorante e servizi ausiliari completano il corredo di questo circuito. Il tracciato è di tipo medio-veloce, seppur brevilineo nella sua estensione. Il rettilineo principale misura quasi 400 metri, oltre un quarto dell’estensione totale, con un altro parallelo che registra quasi la stessa lunghezza. “Il circuito internazionale di Montalto” sarà luogo di corsi di guida sicura, di guida sportiva e di lezioni pratiche destinate ai diversamente abili. Il programma di eventi prevede inoltre il concorso alla diffusione di auto che utilizzano carburanti a basso impatto ambientale. La nascita di questa nuova struttura risulta importante tanto per la comunità, come polo di aggregazione, quanto per i numerosi piloti calabresi che non hanno mai potuto provare o sviluppare le loro auto, fidandosi esclusivamente della loro sensibilità di guida nell’approccio alle gare. Un handicap annoso che ha reso nel tempo di maggior valore le performance dei piloti calabri, svantaggiati rispetto ai colleghi del resto d’Italia dal non avere alcun impianto in cui anche solo semplicemente allenarsi.

Perseguita la ex moglie, un arresto per stalking a Rossano

14 nov 09 Dopo la separazione, avrebbe perseguitato ed importunato l'ex moglie, arrivando anche al punto di aggredirla e picchiarla. E' l'accusa con cui i carabinieri hanno arrestato a Rossano S.S., di 37 anni, al quale vengono contestati i reati di stalking e lesioni personali. La donna, dopo l'aggressione subita ad opera dell'ex marito, é stata medicata nel pronto soccorso dell'ospedale di Rossano e giudicata guaribile in 15 giorni. Per S.S. la Procura della Repubblica di Rossano ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Aveva allestito una bisca nel garage, sorpresi e denunciati in dieci

14 nov 09 I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà a Pizzo R.L., di 34 anni, proprietario di un garage all'interno del quale era stata allestita una bisca clandestina. Insieme a R.L. i militari della Compagnia di Vibo Valentia hanno denunciato le nove persone sorprese a praticare il gioco d'azzardo all'interno della bisca. I carabinieri hanno anche sequestrato il locale all'interno del quale era stata allestita la bisca.

Proiettili in busta a vigile urbano di Zambrone

14 nov 09 Una busta contenente cinque proiettili per fucile calibro 12 e altrettanti garofani sono stati lasciati a Zambrone da persone non identificate sull'autovettura di un vigile urbano, Angela Barini, di 34 anni. La vettura del vigile urbano era parcheggiata nel centro del paese, a poca distanza dal Municipio. A notare la busta ed i fiori lasciati sul cofano dell'automobile è stato il sindaco di Zambrone, Pasquale Landro, ed alcuni dipendenti comunali di passaggio nella zona. L'intimidazione è stata denunciata ai carabinieri che, riguardo il movente, non escludono, al momento, alcuna ipotesi.

Corriere della droga fermato con un chilo di eroina in treno aggredisce agenti

14 nov 09 Trovato in possesso di oltre un chilogrammo di eroina sul treno Torino-Crotone, un giovane albanese - Luiz Xhani, di 24 anni, residente a Castelfidardo (Ancona) - è stato arrestato stamani da agenti della Polizia ferroviaria a Metaponto (Matera). Al momento del controllo degli agenti, il giovane ha prima cercato di tirare il freno d'emergenza e poi li ha aggrediti, cercando di fuggire. Il giovane - che secondo quanto si è appreso, era partito da Bari ed era diretto a Crotone - è stato fermato, anche con l'aiuto di un passeggero, e arrestato dalla Polizia ferroviaria.

Raccolta rifiuti in tilt disagi a Reggio Calabria

14 nov 09 Un guasto al sistema elettrico dell’impianto di compostaggio di Sanbatello sta provocando disagi nella raccolta e nello smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella città di Reggio Calabria. Il blackout della struttura, gestita dalla società “Veolia” per conto dell’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale, ha fatto scattare un apposito piano che prevede lo smaltimento dei rifiuti prodotti in città nelle discariche di Siderno, Gioia Tauro e soprattutto in quella di Lamezia Terme. Secondo l’assessore alle tematiche ambientali del Comune di Reggio Calabria, Antonio Caridi, il quale chiede la collaborazione dei cittadini per evitare che il deposito indiscriminato dei rifiuti possa provocare ben più gravi problemi, l’impianto dovrebbe tornare a funzionare regolarmente entro martedì prossimo.

Rappresentante di gioielli rapinato a Vibo

14 nov 09 E' di centomila euro in gioielli il bottino di una rapina ai danni di un rappresentante di oggetti preziosi. Il fatto è accaduto sulla strada provinciale che collega Belcastro a Petronà, nella Presila Catanzarese. Secondo la testimonianza della vittima, R.L., 44 anni, di Vibo Valentia, due persone a volto coperto lo hanno bloccato con un’azione fulminea nei pressi di una strettoia mentre era alla guida di un Suv Mercedes. Uno dei due malviventi lo ha minacciato con una pistola, facendosi consegnare il bottino, prima di fuggire con un’autovettura che si trovava poco distante. Il rappresentante non ha opposto resistenza e ha dato l’allarme al 112 appena i due sono fuggiti. Inutili i posti di blocco avviati dai carabinieri della stazione di Belcastro e della Compagnia di Sellia Marina, che hanno avviato le indagini nel tentativo di individuare i rapinatori.

Rdb Cub a sostegno dei lavoratori Lsu/Lpu della Calabria

14 nov 09 “I lavoratori precari ex Lsu e Lpu della regione Calabria, in agitazione per vedere riconosciuti i propri diritti pesantemente calpestati e disperati per il protrarsi di una situazione davvero insostenibile, hanno chiesto l’appoggio dei sindacati, appoggio che la sola RdB ha prontamente fornito”. Lo afferma in una nota Luciano Vasta della direzione regionale di Rdb/Cub pubblico impiego. “Infatti –spiega Vasta- il nostro sindacato è da sempre particolarmente attento e sensibile a questa problematica: non a caso nell’assemblea che i lavoratori hanno tenuto l’altro giorno per strada, davanti la sede del Dipartimento dell’Assessorato regionale al Lavoro, la RdB è stata presente con i suoi massimi vertici nazionali, Paola Palmieri, della Segreteria Nazionale di RdB, e regionali, che hanno ascoltato i vari interventi sui disagi patiti ed hanno prospettato le strategie da seguire, con la creazione di un coordinamento che prepari una grande assemblea regionale . I lavoratori, costantemente umiliati nelle professionalità e discriminati nella qualifica di lavoratori a tempo pieno, sono stati “assunti” solo a tempo parziale e con qualifiche largamente inferiori a quelle che dovrebbero avere sia per i titoli di studio posseduti, che per le professionalità acquisite negli anni di precariato. La creazione del coordinamento dei lavoratori è indispensabile, poiché bisogna essere consapevoli che occorre organizzarsi al meglio, da una parte per difendersi dalla totale indifferenza mostrata sin qui dalla Giunta Regionale e dalle forze politiche, e dall’altra per difendersi dalle insidie di quelle organizzazioni che a livello nazionale si sono rese complici di questo governo condividendone pienamente la scelta di fare la guerra non al precariato, ma ai precari, mentre poi in periferia cercano di ricostruirsi una verginità agli occhi dei lavoratori, fingendo di schierarsi a fianco di chi è stato, anche da loro, costantemente mortificato. Per questo motivo la RdB ha messo a disposizione dei lavoratori le strutture regionali e provinciali del sindacato, affinché si elabori tutti insieme la piattaforma per portare avanti nel migliore dei modi le rivendicazioni, a partire dalla grande assemblea regionale, su cui si sta già lavorando e che coinvolgerà gli amministratori ed i politici regionali.

Marino “Velocizzare i risarcimenti alle vittime del racket”

14 nov 09 "Un sistema piu' veloce per risarcire i danni a chi subisce eventi di racket e usura, allo scopo di spingere le vittime a denunciare, considerato che i numeri complessivi sono assolutamente contenuti e limitati rispetto alla diffusione dei fenomeni". Lo ha detto il commissario nazionale antiracket, Giosue' Marino, al termine di una riunione che si e' svolta a Catanzaro alla presenza del sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, e dei cinque prefetti delle province calabresi. Secondo Marino, bisogna "fare passare il messaggio che da soli si e' piu' deboli, insieme si e' piu' forti e in grado di evitare rappresaglie della criminalita'". Per raggiungere gli obiettivi e' necessario, pero', "che i soggetti interessati e la comunita' facciano la loro parte. Attraverso la denuncia le vittime devono sapere che c'e' la tutela e la sicurezza dei propri beni e della propria persona, ma c'e' anche l'impegno finanziario per riprendere l'attivita' e continuare a lavorare". Un'analisi condivisa dal sottosegretario Mantovano, il quale ha aggiunto che "se in Calabria le associazioni di categoria collaborassero con la stessa lena con cui collaborano in altre aree come la Sicilia, forse i risultati sarebbero piu' rapidi. Purtroppo questo e' uno dei limiti della realta' calabrese, come un altro limite e' la scarsa presenza di associazione antiracket che riducono il senso di isolamento di chi subisce, e il fatto che siano poche e' una lacuna che va colmata". Analoghe iniziative sono in programma anche in Campania, Sicilia e Puglia.

Riapre a Gioiosa ionica la Fiera delle attività “Città Mercato”

14 nov 09 Organizzata dall’Amministrazione Comunale, Assessorato alle Attività Produttive e dalla Pro Loco, riapre i battenti la Fiera delle Attività Produttive “Gioiosa Città Mercato”. L’inaugurazione è prevista la mattina di sabato 19 Dicembre, ma l’apertura delle attività è da venerdì 18 dicembre. La manifestazione è diventata una vetrina del commercio e dell’economia di Gioiosa Ionica, compresa la vasta area territoriale circostante. Un grande “centro commerciale all’aperto”, punto di riferimento per molti operatori, momento d’aggregazione, conoscenza ed approfondimento per i cittadini e i visitatori. Nella prima edizione 2008, il riscontro ottenuto, è stato superiore ad ogni più lusinghiera aspettativa, considerando la notevole affluenza di visitatori e la qualificata presenza di aziende del territorio. La Fiera, nata per “esaltare” le produzioni del territorio attraverso il coinvolgimento dei contadini di Gioiosa Ionica e dell’intera Vallata del “Torbido”, non è prevalentemente agricola, ma commerciale e artigianale, assumendo con il passare del tempo, connotati e contenuti sempre più aderenti alla vocazione commerciale della Città. L’allestimento di spazi espositivi con ingresso gratuito, è previsto all’interno di una “tecnostruttura”, appositamente realizzata, di circa mille metri quadri, capace di accogliere comodamente 2.500 persone. La struttura, fornita di energia elettrica e acqua, sarà internamente divisa con “box” assemblabili in base alle esigenze dei singoli operatori ed ospiterà anche intrattenimenti musicali, performance artistiche e convegni. Parallelamente alla Fiera ci saranno opportunità di confronto su progetti, idee e prodotti innovativi delle aziende del territorio.

Stand del comune di Crotone alla Borsa del Turismo a Paestum

14 nov 09 Dal 19 al 22 novembre 2009 si terra' a Paestum (Salerno), la XII edizione internazionale della "Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico", alla quale partecipano comunita' provenienti da trentacinque paesi del mondo. L'Amministrazione comunale di Crotone, guidata dal sindaco, Peppino Vallone, nel ritenere questa occasione estremamente importante per promuovere il turismo culturale di questo territorio, vero e proprio riferimento per l'archeologia internazionale, ha ritenuto di allestire un proprio stand. La citta' di Crotone intende presentare il suo patrimonio archeologico non solo in termini monumentali ma anche evidenziando i personaggi ed i canoni culturali che hanno caratterizzato le grandi vestigia della Magna Graecia. Da qui, la presentazione delle tre piu' grandi ed importanti scuole di pensiero ed azione dell'antichita', quella filosofica di Pitagora, quella medica di Alcmeone e quella atletica di Milone che ancora oggi sono considerate estremamente attuali. Si intende, inoltre, offrire nel corso della Borsa Archeologica, elementi capaci di attrarre un turismo culturale di primo piano in termini di attrattive, di strutture, di eno-gastronomia, di clima, di accoglienza e di ospitalita'. Alla Borsa Archeologia parteciperanno l'Assessore alla Identita', Avv. Silvano Cavarretta ed il Consigliere delegato al turismo, Francesco Pesce, che da diversi giorni si stanno prodigando per reperire materiale, in qualche caso inedito, che caratterizzera' lo stand di Crotone. E' intendimento dell'amministrazione comunale cosi' come gia' fatto per la precedente fiera del turismo di Rimini, presidiare lo stand ed accogliere direttamente i vari visitatori e tour operators ai quali verra' consegnato il materiale illustrativo della citta', appositamente studiato e realizzato al fine di fortemente stimolare gli stessi a visitare il nostro territorio. L'Assessorato all'Identita' invita, inoltre, gli operatori di settore che intendano esporre nello stand del Comune materiale illustrativo delle proprie strutture, a farlo pervenire presso l'assessorato entro il 17 novembre.

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