Ciucci “A3 terminata nel 2013”

13 nov 09 L’Anas conferma il completamento dell’autostrada Salerno- Reggio Calabria entro il 2013. “Il nostro impegno - ha precisato il presidente della società, Pietro Ciucci - è di lavorare per quella data, ma voglio ricordare ai facili polemisti che la Salerno-Reggio Calabria è lunga 450 chilometri. Non è una stradina”. Centonovanta chilometri sono già aperti al traffico, 170 chilometri sono cantierizzati ed altri 100 sono in fase di progettazione. Riammodernare il tracciato, nel contempo, non bloccare il transito è un lavoro molto impegnativo. “Un’opera di questa dimensione - ha aggiunto il presidente dell’Anas - non si può fare tutta insieme. Troppi cantieri non possono essere aperti contemporaneamente, altrimenti si arrecano disagi enormi a chi la percorre tutta. Nei prossimi quattro anni l’Anas continuerà “a giocare a scacchiera” come ha rimarcato Ciucci. “Come un grande puzzle - ha sostenuto - dobbiamo cercare di stare sempre nel limite della ragionevole sopportabilità. Siamo diventati anche molto sofisticati nella gestione dell’informazione, dei percorsi alternativi e dell’assistenza. Il 2013 ancora oggi è il nostro obiettivo”.

Filt-Cgil "Risolvere problemi ufficio speciale Anas/A3"

13 nov 09 La Filt Cgil, in una nota, esprime “profonda preoccupazione per l’immobilismo da parte dell’Anas in merito ai problemi legati all’organizzazione dell’ufficio speciale dell’autostrada Salerno- Reggio Calabria”. Secondo l’organizzazione sindacale, “l’organizzazione del personale di esercizio, per la complessa gestione della viabilità che interessa attualmente l’A3, non è sufficiente a garantire la copertura nell’arco delle 24 ore con le squadre di pronto interventoemergenza, anche a causa di un piano-neve non ancora discusso e dopo l’esperienza delle stagioni invernali precedenti quando, per sopperire alle carenze di organico, ci si é visti costretti all’utilizzo del personale di esercizio anche oltre gli orari consentiti dal contratto nazionale di lavoro, con conseguenze che hanno portato al blocco di fatto dell’arteria autostradale, con rischi per gli utenti e gli stessi operatori”. “La pianificazione del servizio neve, alla data odierna - sostiene ancora la Filt Cgil - assume una priorità non più rinviabile. È necessaria, dunque, l’istituzione urgente di un tavolo tecnico di concertazione per scongiurare il rischio della mancanza di sicurezza su un tratto autostradale già interessato anche da problemi di protezione civile”.

Carovana di trattori attraversa la Calabria verso Roma per protesta

13 nov 09 Disagi alla viabilita' calabrese, dalle prime ore di questa mattina, per la presenza di numerosi mezzi agricoli che dalla Sicilia e dalla Calabria sono diretti a Roma, dove e' in corso la giornata mondiale della Fao. I manifestanti, che protestano per chiedere maggiore attenzione verso il comparto agricolo, dopo aver messo in serie difficolta' il traffico lungo la strada statale 18 lato sud, hanno fatto sosta dinnanzi al nuovo tribunale di Vibo Valentia, per poi dirigersi verso Pizzo Calabro. Decine di pattuglie dei carabinieri, della polizia di Stato e della polizia municipale, sono mobilitate per cercare di diminuire i disagi sulla strade.

Contributo regionale al Comune di Corigliano

12 nov 09 Il Comune di Corigliano Calabro -è scritto in un comunicato- ha ricevuto dalla Regione Calabria, Dipartimento Politiche dell’Ambiente, un contributo finalizzato al risanamento ambientale delle aree demaniali. “Nel più breve tempo possibile si darà avvio all’operazione di bonifica dell’intero territorio interessato dal contributo in oggetto. Si confida inoltre nella collaborazione dei cittadini, affinché gli stessi non abbandonino materiale nelle zone demaniali”, si legge nella nota. “Si dà notizia inoltre che a breve sarà realizzato un centro di raccolta Raee, specificamente quindi per televisori, videoregistratori, lettori DVD, telecamere, macchine fotografiche, radio, impianti stereo, computer, telefoni e cellulari, elettrodomestici per la casa e la persona quali frigoriferi, lavatrici, forni, aspirapolvere, ferri da stiro, tostapane, frullatori, asciugacapelli, rasoi, orologi, e per tanti altri oggetti. Il centro, a breve in funzione, sarà costituito all’interno dell’autoparco comunale”, si legge ancora nella nota.

Aperta nuova rampa d’accesso A3 a Palmi

13 nov 09 L'Anas comunica che questa sera apre al traffico la nuova rampa di ingresso dello svincolo di Palmi, in carreggiata sud, al km 400,300 dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, completando quindi quasi tutto lo svincolo ammodernato. La rampa era stata chiusa per consentire il proseguimento dei lavori di ammodernamento dello svincolo, che ricade nell'ambito del tratto autostradale compreso tra i km 393,500 e 423,300 della A3. "Lo svincolo di Palmi e' ormai quasi completato - ha dichiarato il Presidente dell'Anas Pietro Ciucci -. Con l'apertura di oggi si ripristinano le 4 manovre di svincolo e resta una sola rampa provvisoria. Grazie agli interventi effettuati di ampliamento della carreggiata e di riduzione della curvatura, sono stati innalzati i livelli di sicurezza dello svincolo e migliorata la sua transitabilita'. Entro marzo 2010 anche l'ultima rampa sara' completata. Cio' conferma la forte attenzione dell'Anas all'accelerazione dei lavori dell'A3, soprattutto in Calabria. Ringrazio in particolare la cittadinanza di Palmi, il Comune di Palmi e gli altri Enti locali interessati per la pazienza dimostrata in questo periodo, nonostante i disagi". Nel corso dei lavori e' stata sempre garantita agli utenti, anche attraverso piste provvisorie, la viabilita' in ingresso ed uscita dallo svincolo di Palmi, esclusa l'immissione in carreggiata Sud che era prevista al vicino svincolo di S.Elia. Attualmente, e' in fase di progettazione sia la realizzazione di una rotatoria nella zona finale dello svincolo ed una nuova viabilita' che a partire dall'area della Scuola Agraria raggiunge la strada statale 18 attraverso un sovrappasso ferroviario.

Ragazzo conteso provoca rissa tra ragazze: un arreso a Soverato

13 nov 09 Una lite furibonda tra ragazze di età compresa tra i 14 e i 24 anni, probabilmente per un fidanzato conteso, e un carabiniere aggredito solo perchè aveva provato a porre fine alla scazzottata. È quanto è avvenuto a Soverato, in provincia di Catanzaro, dove i carabinieri della locale compagnia hanno dovuto faticare non poco per bloccare la contesa che tra l’altro si stava svolgendo a ridosso dei binari ferroviari dove era atteso un treno. Al termine, una ragazza di 24 anni, Claudia Vatrella, di Gasperina, è stata arrestata con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La lite è scoppiata intorno alle 19 nella stazione ferroviaria della cittadina ionica ed è stata segnalata alla centrale operativa del 112. I due carabinieri giunti sul posto hanno notato subito che due delle ragazze, tra cui Vatrella, erano in evidente stato di ubriachezza e litigando tra loro per futili motivi erano venute alle mani coinvolgendo anche una ragazzina minorenne. Uno dei militari ha cercato di bloccare Vatrella che stava colpendo ripetutamente con la propria borsa la ragazzina minorenne. Aquesto punto la giovane, poi arrestata, si è scagliata contro il militare intervenuto colpendolo con calci, pugni e schiaffi, procurandogli anche diverse contusioni. I militari sono riusciti a fatica a bloccarla e a calmarla e l’hanno poi accompagnata nella Compagnia dei carabinieri per gli accertamenti necessari, ai quali è seguito l’arresto. Dopo la notte trascorsa in camera di sicurezza, ieri mattina la giovane è stata giudicata con il rito per direttissima che si è concluso con la convalida dell’arresto, il patteggiamento della pena a 4 mesi di reclusione e la scarcerazione.

I Cc arrestano 4 immigrati a Corigliano

13 nov 09 I carabinieri di Corigliano Calabro, nel Cosentino, nella frazione Schiavonea hanno arrestato quattro persone e ne hanno denunciato altre cinque per immigrazione irregolare. In manette sono finiti Karim Khadraoui, 26 anni; Hamid Andjar, 39; Hakim Harrati, 27 e Abdel Moula Laouidi, 47, tutti marocchini e domiciliati a Corigliano anche se già raggiunti da provvedimenti di espulsione emessi dai questori di Piacenza, Napoli e Agrigento. I quattro sono stati rinchiusi nel carcere di Rossano. Altri cinque stranieri, quattro marocchini e un tunisino, sono stati denunciati poiché in Italia senza il regolare permesso di soggiorno. Nei loro confronti è stato avviato l’iter per l’espulsione.

Importunava ex moglie, un arresto per stalking a Cittanova

13 nov 09 Un bracciante agricolo, M.F., di 40 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Cittanova per stalking nei confronti dell’ex moglie e dell’attuale convivente della donna. Dopo la separazione con la moglie il bracciante agricolo ha iniziato a minacciare di morte la donna ed il suo convivente. L’ex moglie del quarantenne ha quindi deciso di denunciare l’accaduto ai carabinieri. Nel corso delle indagini è emerso che l’uomo ha iniziato con il pedinare la sua ex moglie per poi passare ai tentativi di aggressione e alle minacce di morte. Le indagini, coordinate dal Procuratore di Palmi, Giuseppe Creazzo, e dal Sostituto Marielda Montefusco, hanno poi portato all’emissione di una ordinanza di custodia cautelare da parte del Gip, Daniela Tortorella.

Rubavano inerti, 3 operai in manette a Santa Severina

13 nov 09 Tre operai sono stati arrestati ed altre tre sono state denunciate dai carabinieri a Santa Severina per il reato di furto di materiale inerte. I tre arrestati sono stati sorpresi mentre rubavano del materiale inerte da una cava abusiva realizzata nei pressi del fiume Neto. L’attività estrattiva ha modificato il corso delle acque e deturpato le bellezze naturali di proprietà del demanio. Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno anche se sequestrato alcuni mezzi per movimento terra per un valore di circa 150 mila euro.

Tre arresti a Caccuri per furto

13 nov 09 I carabinieri hanno tratto in arresto, in località Campodanaro, in territorio del comune di Caccuri, tre ventenni per furto aggravato e continuato di materiale inerte da una cava abusiva realizzata nei pressi del fiume Neto, modificando il corso delle acque e deturpando le bellezze naturali di proprietà del demanio. Si tratta di Claudio Lizzi, operaio; Adolfo Cimieri, operaio, e Francesco Mauro, amministratore di un’azienda che lavora i calcestruzzi. Inoltre i militari hanno denunciato altre tre persone, di cui due pregiudicati ed un minore incensurato. I soggetti arrestati sono stati sorpresi in flagranza mentre caricavano su alcuni camion la sabbia illecitamente estratta dall’alveo del fiume, con le prevedibili conseguenze sul piano della sicurezza in caso di eventuali straripamenti. I carabinieri hanno infine sequestrato una ruspa, un camion e una jeep, per un valore che si aggira sui 150 mila euro.

Sfruttamento della prostituzione, un arresto a Rosarno

13 nov 09 Un uomo, Salvatore Monea, di 35 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Rosarno per sfruttamento della prostituzione. A Monea, che era ricercato da alcune settimane ed ha ottenuto la detenzione domiciliare, è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Reggio Calabria. L’uomo è stato rintracciato ieri mattina nei pressi dello svincolo autostradale di Rosarno mentre stava rientrando dalla Bulgaria dove si era rifugiato nelle settima scorse dopo l’arresto del suo complice, Dimondo Antonino, 28 anni di Rosarno. I due sono accusati di sfruttamento della prostituzione nei confronti di un gruppo di ragazze bulgare e di un transessuale.

Evade da comunità terapeutica, arrestato giovane a Vibo

13 nov 09 Un giovane di 25 anni, Pasquale Di Pantaleo, è stato bloccato dai carabinieri subito dopo che si era allontanato dalla comunità terapeutica presso cui si trova rinchiuso ai domiciliari per problemi legati al mondo della droga. Il fatto è avvenuto ieri a Gerocarne, comune del vibonese, dove i militari dell’Arma della stazione di Soriano Calabro, diretti dal maresciallo Barbaro Sciacca, hanno sorpreso il giovane lungo la strada che porta alla frazione Sant’Angelo mentre faceva l’autostop. Fermato, ha dichiarato che era appena evaso dalla vicina comunità “Incontro” per raggiungere Trani (Bari), dove risiedono i suoi familiari.

Seminario Field su “Società e imprese” il 27 all’Unical

13 nov 09 “Società e Impresa, capitale, coesione sociale e cultura d’impresa”. Sarà questo il tema del seminario 2009 promosso dalla Task-Force per la pianificazione strategica della Fondazione Field, in programma per il 27 novembre prossimo all’Università della Calabria. Un appuntamento d’eccezione - che sarà presentato alla stampa nei prossimi giorni - con ospiti autorevoli che si confronteranno su uno dei temi più discussi dell’era globalizzata: il ruolo delle imprese e la loro competitività, quello della società e la sua coesione. Nel corso della convention saranno esaminati a tutto tondo gli impatti della congiuntura globale sul tessuto socio-economico calabrese e le possibili vie d’uscite. Oltre ai vertici della Fondazione presieduta da Mario Muzzì, relazioneranno, fra gli altri, studiosi di chiara fama come Emanuele Ferragina, dell’Università di Oxford, Luigino Bruni, dell’Università Bicocca di Milano, Osvaldo Pieroni dell’Università della Calabria. Interverranno inoltre il vicepresidente della Commissione Bilancio a Montecitorio, Bruno Tabacci, il governatore della Calabria, Agazio Loiero, il vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Borrello, l’assessore regionale Programmazione e Lavoro Mario Maiolo e il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. Quello di fine mese è il terzo seminario promosso dalla task-force di Field. Il primo, nel 2007, centrato sul lavoro sommerso e lo sviluppo locale; il secondo, nel 2008, su burocrazia e pubblica amministrazione e il terzo, appunto a fine mese, su imprese e società. “Non è la prima volta che affrontiamo il difficile nodo dello sviluppo in Calabria”, dichiara il presidente Muzzì commentando l’iniziativa. “Quest’anno – ha aggiunto - metteremo a confronto accademici, istituzioni, mondo politico e parti sociali su un tema di forte attualità come la coesione sociale, il welfare e la cultura d’impresa per trovare le giuste coordinate che possano corrispondere alle aspettative del nostro territorio, su cui si registra una forte debolezza nei processi di crescita e consolidamento imprenditoriale oltre ad un persistente e crescente divario con la società civile. La nostra missione – spiega Muzzì - è quella di avere una forte propensione all’ascolto dei territori come un puro esercizio di maieutica, cercando di estrapolare le potenzialità latenti per tramutarle in opportunità di sviluppo. La capacità della Fondazione Field sta proprio nell’esplorare a fondo le realtà esistenti, penetrarci per poi estrarre i fattori critici, analizzarli e formulare proposte concrete alle istituzioni affinché possano promuovere progetti di sviluppo locale capaci di rafforzare il tessuto economico-produttivo calabrese, nonché dare una forte spinta in termini di coesione sociale. Un’azione a largo raggio che dal Pollino allo Stretto, passando per tutte le province calabresi, ha consentito alla Fondazione di acquisire una mappa delle debolezze territoriali su cui orientare gli sforzi e sperimentare percorsi di sviluppo inediti, assecondando, così, gli indirizzi dell’Unione europea e quelli della Giunta regionale presieduta dall’on. Agazio Loiero. Sarebbe riduttivo cercare una definizione sugli impatti delle nostre attività senza considerare la gittata di lungo periodo dell’azione strategica di Field, sebbene in pochi anni siamo riusciti ad affermarci sul territorio come valido interlocutore e strumento operativo a disposizione di enti e imprese, ottenendo importanti risultati e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. L’acronimo Field, che sta per Formazione, Innovazione, Emersione Lavoro e Disegno del territorio, richiama l’accezione in inglese: “campo”, termine che con le attività della Fondazione ha assunto un significato specifico, cioè: operare sul terreno delle problematiche e rimuovere gli ostacoli allo sviluppo. Campo e squadra, che riconduce all’idea americana della “rete”, del “network”. Un modus operandi innovativo apprezzato da tutti gli attori socio-economici presenti in Calabria che con la Fondazione hanno intrecciato rapporti e collaborazioni. Tra cui, tengo a sottolineare, il rapporto - oltre quelli recenti con i Dipartimenti Urbanistica e Ambiente - con il Dipartimento Lavoro che fa capo all’assessore Mario Maiolo, insieme al quale abbiamo lavorato in modo sinergico e proficuo per ottenere attraverso i bandi regionali, quasi seimila occupati in più nella nostra regione. E un dato di questa portata ha il suo significato per una terra debole e povera come la nostra. Un impegno – ha concluso il presidente Muzzì - che prosegue con l’accompagnamento degli incentivi all’autoimpiego e in tante altre attività di supporto al territorio”.

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