Dir.resp. Pippo Gatto

 

Comune e Provincia assicurano: Nessun rischio per la scuola di Rossano dove è franato il muro

03 mar 09 L'amministrazione comunale di Rossano ha reso noto di aver svolto una serie di accertamenti circa l'area antistante il liceo scientifico interessato da una frana. "La vicenda del Liceo Scientifico - è scritto nella nota - e dell'Istituto Industriale elevata a pretesto da speculatori di ogni genere, necessita di puntualizzazioni per gli utenti delle strutture scolastiche ed a tutti i soggetti che interagiscono con questo problema. L'Amministrazione Provinciale ed il Comune sono immediatamente intervenuti con i propri tecnici per una valutazione ponderata dei fatti. Nello stesso tempo con l'ausilio di professionisti sono state effettuate prove di carotaggio sull'area antistante il Liceo Scientifico, che hanno confermato come l'Istituto sia stato costruito su 'terreno di sedime che ha buone caratteristiche geomeccaniche'"

Provincia “Non compromessa stabilità istituto”: Lo smottamento verificatosi nei giorni scorsi nei pressi del liceo scientifico di Rossano "non compromette la stabilità della struttura". E' questo il risultato di una prova di carotaggio fatta nell'area antistante il liceo. A renderlo noto è il dirigente del settore Edilizia scolastica della Provincia di Cosenza, Francesco Molinari, che ha informato come i risultati confermino che l'edificio scolastico è stato costruito su terreno di sedime di buone caratteristiche geomeccaniche. "I dati delle prove di laboratorio effettuate sui campioni prelevati dal sondaggio, unitamente a quelle in sito - ha sostenuto Molinari che ha informato i dirigenti scolastici dei due istituti ed il Sindaco di Rossano - sono stati valutati positivamente anche dai tecnici del Cnr che, oggi, daranno inizio ai lavori di monitoraggio dell'area. In via precauzionale, nel confermare quanto già detto verbalmente e per iscritto ai dirigenti scolastici del liceo e dell'istituto tecnico industriale, si invitano gli stessi a vigilare sul mantenimento delle condizioni di integrità della transennatura apposta e, fermo restando la possibilità di utilizzare il resto dell'edificio sede dell'Itis, ad interdire l'accesso alle sole aule del piano terra e della palestra essendo quelle più prossime alla parete interessata dallo smottamento". "I tecnici del Cnr, coadiuvati da un docente dell'Unical - ha proseguito Molinari - affiancheranno la Provincia nelle valutazioni delle soluzioni tecniche da adottare per il definitivo consolidamento dell'area. La Provincia è aperta al contributo e alle osservazioni da parte delle due scuole". Il presidente della Provincia, Mario Oliverio, è scritto in una nota, sta seguendo direttamente tutta la vicenda, ed ha "mobilitato prontamente le strutture dell'Ente e dato incarico a Molinari di seguirla personalmente e di avvalersi delle competenze tecniche necessarie, a partire da quelle presenti nell'Unical e nel Cnr, per operare le indagini e le verifiche che si richiedono". "Il nostro intendimento - ha sostenuto Oliverio - è quello di rispondere alle comprensibili preoccupazioni degli studenti e dei genitori con i pronunciamenti delle strutture tecniche competenti che sono le uniche abilitate a dare le garanzie richieste. In tal senso, le verifiche tecniche operate a tutt'oggi ci pare vadano nella direzione di tranquillizzare la popolazione scolastica. E' chiaro che i lavori di risistemazione dell'area in questione dovranno essere effettuati in tempi certi e sulla base delle indicazioni che saranno date dalle strutture tecniche della Provincia con il supporto delle competenze specialistiche del Cnr e dell'Università"

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