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Blitz della polizia contro il clan Forastefano

Blitz della polizia contro i beni del clan Forastefano, sequestrate auto, immobili e quote societarie per 10 mln

08 mag 09 Ammonta a circa dieci milioni di euro il valore dei beni sequestrati dalla polizia di Stato a presunti affiliati alla cosca Forastefano che opera nella zona di Cassano allo Ionio. I beni sequestrati sono riconducibili a Francesco Faillace, di 26 anni, alla madre Giuseppina Forastefano, di 47 anni, e al convivente della donna Giuseppe Borrelli di 39 anni, ci sono diversi complessi aziendali con le relative quote sociali e numerosi automezzi. Francesco Faillace è figlio di Federico e di Giuseppina Forastefano che, dopo la separazione, convive con Borrelli. Il giovane, che risulta inserito nella presunta cosca attiva nell'alto Ionio cosentino, è agli arresti domiciliari per associazione a delinquere, rapina e estorsione nell'ambito del processo Omnia. Tra i beni sequestrati ci sono imprese intestate a madre e figlio e complessi aziendali come Forasystem, Asfalti Beton e Beton Scavi, un terreno agricolo di quattro ettari a Cassano allo Ionio e 25 tra automobili, mezzi agricoli e camion.

Questi i beni sequestrati:

SOCIETÀ

Impresa individuale denominata Sibari Transp Faillace Francesco, avviata il 07.11.2001, con sede in Cassano allo Ionio frazione Sibari contrada Tre Ponti nr. 18, avente ad oggetto la fabbricazione di porte, finestre, imposte, cancelli metallici.

Impresa individuale Forastefano Maria Giuseppina, avviata il 24.07.1995, con sede in Cassano allo Ionio Marina di Sibari Complesso Golf Village, avente ad oggetto centri e stabilimenti per il benessere fisico (escluso terme)

Intero complesso aziendale della Forasystem di Faillace Francesco & C. s.a.s., con sede in Cassano allo Ionio contrada Tre Ponti nr. 17, costituita il 28.07.2000 i cui soci sono Faillace Francesco e Forastefano Maria Giuseppina

Intero complesso aziendale della Asfalti Beton s.r.l., con sede in Altomonte (CS) Zona Industriale contrada Serragiumenta s.n.c., costituita il 17.07.2006. I soci sono Faillace Francesco e Forastefano Maria Giuseppina

Quota di partecipazione di Forastefano Maria Giuseppina di € 10.000,00 nella Scaj s.r.l., avente partita I.V.A. 02685940781, con sede in Carolei (CS) via Puglia nr. 21, costituita il 05.01.2005

Intero complesso aziendale della Beton Scavi s.r.l., con sede in Cassano allo Ionio (CS) frazione Sibari contrada Tre Ponti s.n.c., costituita il 30.01.2004. I soci sono Borrelli Giuseppe e Forastefano Maria Giuseppina. Il 05.03.2007 Forastefano Giuseppina ha ceduto l’intera propria quota di partecipazione a FRANCOMANO Francesco.

BENI IMMOBILI

Quota del 50% di un terreno seminativo, sito in Cassano allo Ionio, esteso complessivamente per ettari 4, are 35 e centiare 30, Forastefano Maria Giuseppina e suo marito Faillace Federico.
AUTOVEICOLI

1. Audi A8 4.0 V8 TDI,, immatricolata il 30.01.2004, intestata dal 02.08.2006 alla Asfalti Beton s.r.l., a con sede in Altomonte (CS) Zona Industriale contrada Serragiumenta s.n.c.. Valore: € 40.000,00. L’auto risulta essere in uso a Forastefano Antonio.
2. BMW Serie 3 320D,
3. Mercedes ML400 CDI,
4. Trattore per semirimorchio cabinato con ralla,
5. Motociclo Suzuki GSX-R 750,
6. Autovettura BMW Serie 3 320I
7. Motociclo Yamaha XP 500, immatricolato il 30.07.2004, intestato a Forastefano Maria Giuseppina dal 14.09.2005
8. Autovettura Nissan Terrano II 2.7 TDI
9. Semirimorchio Acerbi AF89
10. Autovettura Fiat Panda 750
11. Autovettura Mercedes 250 D
12. Autovettura BMW
13. Rimorchio immatricolato il 17.02.1984, intestato a Borrelli Giuseppe dal 18.10.1999
14. Autovettura Fiat Uno Diesel
15. Autovettura Volkswagen Golf 1600 TURBOGTD
16. Autovettura Mercedes C220 CDI
17. Autovettura Volkswagen Golf 1.9 TDI
18. Autocarro Daewoo FSO 1.9 D
19. Semirimorchio Calabrese
20. Betoniera
21. Betoniera Fiat 330
22. Betoniera Iveco 330 30 Van
23. Autocarro cassonato OM 40
24. Autocarro Fiat 35 10 Van
25. Autocarro OM 40 35 Van

Il valore dei beni si aggira intorno ai dieci milioni di euro ( 10 milioni di Euro) ancora in fase di accertamento poiché il Tribunale di Cosenza, su richiesta del Questore, ha altresì esteso il sequestro a tutto ciò ritenuto di valore e rinvenuto nel corso dell’operazione.
L’Ufficio Misure di Prevenzione e Sicurezza ha stamani operato con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale diretto dal V.Q.A. Dr. Michele ABENANTE ed in presenza degli amministratori giudiziali nominati dal Tribunale, appartenenti all’ordine dei commercialisti di Reggio Calabria.
Dall’inizio dell’anno ad oggi sono stati eseguiti cinque sequestri ai sensi della legge antimafia, colpendo il patrimonio dei FORASTEFANO operante sul territorio dell’alto Ionio cosentino ed in particolar modo in Cassano Ionio, con estensione della sua influenza sino alla Basilicata a Nord e alla zona del coriglianese a Sud.
L’odierno sequestro rientra, dunque, nella difficile attività di intelligence su cui il Questore Salerno, attraverso l’Ufficio Misure di Prevenzione, ha da tempo posto particolare attenzione, per ricercare i patrimoni illeciti delle associazioni mafiose, indebolendole economicamente e privandole, di fatto, di qualsiasi potere e forza intimidatrice
Nel corso dell’anno, ad ora, sono stati complessivamente sequestrati beni per un importo di oltre settantacinque (75) milioni di Euro ed i relativi provvedimenti ablativi hanno riguardato pericolosi soggetti, tutti indiziati di appartenere a cosche mafiose operanti sul vasto territorio della Provincia di Cosenza.

 

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