L'Unical tra i migliori atenei del Sud

L’Unical tra i migliori atenei del Sud

13 lug 09 E' l'Università della Calabria, insieme al Politecico di Bari, l'ateneo, tra quelli meridionali, che si posiziona meglio nella classifica basata sugli indicatori di qualità redatta tenendo conto dei dati raccolti dal Comitato nazionale di valutazione e pubblicata oggi dal Sole 24Ore. L'ateneo calabrese fa un balzo verso l'alto nella speciale classifica e si piazza al ventitreesimo posto. guadagnando quindici posizioni rispetto allo scorso anno. Secondo quanto emerge dall'analisi dell'organismo nazionale, l'Università di Reggio Calabria si aggiudica il tasso di successo più alto per quanto concerne i propri docenti impegnati in programmi di ricerca nazionale. In classifica l'ateneo della città dello Stretto occupa il 42/mo posto. Meno bene, invece, vanno le cose per l'Università Magna Graecia di Catanzaro, che risulta essere la più affollata, e che occupa il penultimo posto (cinquantanovesimo) precedendo soltanto l'ateneo di Napoli Partenope, con un rapporto di un professore ogni 45 studenti in corso.

Rettore Latorre “Risultato importante” "Se non è il primo posto assegnatoci dalla graduatoria del Censis-la Repubblica, per molti aspetti è un risultato ancora più importante, perché investe settori della valutazione universitaria di fondamentale rilievo, a partire dalla ricerca, rispetto ai quali il nostro Ateneo compie un balzo in avanti notevole, ottenendo un lusinghiero piazzamento". Lo ha sostenuto il rettore dell'Unical Giovanni Latorre, in merito alla classifica annuale del quotidiano "il Sole 24 Ore". L'Unical, è scritto in una nota, è la seconda Università nel Mezzogiorno dopo il Politecnico di Bari, "ma con uno scarto di punti irrisorio rispetto all'Ateneo pugliese. Il dato dell'Unical è, però, lusinghiero in buona parte dei dieci parametri presi a riferimento per l'elaborazione della classifica". "Nella tabella numero 8, per esempio, che si basa sulla percentuale dei docenti di ruolo che hanno ottenuto un giudizio positivo sui Prin (Programmai di ricerca di interesse nazionale) di Ateneo - prosegue la nota - l'Unical si piazza al 14/mo posto assoluto. Ma anche riguardo alla ricerca, il risultato è molto lusinghiero: mentre ottiene il 20/mo posto relativamente alla voce ricerca/fondi, vale a dire riguardo alla disponibilità economica per la ricerca scientifica considerata in rapporto ad ogni docente di ruolo, l'Università della Calabria conquista il 18/mo posto per quanto riguarda le percentuali di entrate per la ricerca provenienti da enti esterni". "L'elenco dei buoni risultati - prosegue la nota - continua anche, per esempio, con riferimento al parametro relativo al conseguimento della laurea da parte degli studenti nei tempi previsti, che vede l'Unical al 21/mo posto assoluto. Anche riguardo alla percentuale di mancate iscrizioni al secondo anno, il risultato è di tutto rispetto, 26/mo posto, mentre l'Unical ottiene addirittura il secondo posto riguardo al parametro di attrattività dei migliori studenti della regione". "Qualcuno stamattina su 'il Sole 24 Ore' - ha sostenuto Latorre - ha parlato, a proposito dell'UniCal (ma anche di Bari) come di un'università che fa registrare un guizzo di luce nel panorama cupo degli atenei del sud (perché la classifica evidenzia il tracollo delle Università meridionali): è un'affermazione che ci inorgoglisce molto e che contribuisce ad aumentare la fiducia nelle nostre possibilità e nella capacità di migliorare ulteriormente il nostro trend. Questo però, come ho già detto in altre occasioni e ribadisco anche questa volta, non ci farà mai perdere di vista il senso della misura e la consapevolezza, che è stata poi la nostra forza in questi anni, che non bisogna mai abbassare la guardia e affrontare con umiltà al nostro lavoro quotidiano"

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