Crolla del 5% il turismo in Calabria

Crolla del 5% il turismo in Calabria. La Regione presenta la carta dei diritti del turista

31 lug 09 Per il periodo giugno-settembre in Calabria è stata stimata una flessione dei pernottamenti del 4,7%. E' quanto è emerso dall'indagine effettuata dall'osservatorio tendenze estate 2009 curato dal Sistema informativo turistico (Sit) della Regione, i cui dati sono stati resi noti stamani nel corso della conferenza stampa per presentare la "Carta dei diritti del turista". Secondo il 58,9% degli operatori (che rappresentano il 91,6% dei posti letto) "la causa principale dell'andamento negativo della stagione estiva è la crisi economica". Nel periodo compreso tra il 15 ed il 21 luglio 2009, infatti, il Sit ha realizzato "la consueta indagine annuale sugli andamenti dei flussi turistici per la stagione estiva 2009", intervistando 424 operatori di strutture ricettive calabresi presenti sia nelle località montane, che lungo le coste tirrenica e Jonica, oltre che nell'entroterra. Dai dati è emerso che il 39,3% degli intervistati, che rappresenta il 45,8% del totale dei posti letto regionali, ha dichiarato una sostanziale tenuta o un incremento dei pernottamenti e delle prenotazioni presso la propria struttura. Il 60,7% degli operatori (pari al 54,7% dei posti letto) ha invece segnalato una flessione dei pernottamenti. Il campione, secondo quanto è stato spiegato, è stato costruito con il metodo della "stratificazione proporzionale" secondo tre variabili: territoriale, dimensionale e tipologia ricettiva.

Giugno e luglio col segno negativo. Segnale negativo per il turismo balneare nei primi due mesi della stagione estiva 2009 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo rende noto Riccardo Borgo, presidente del Sib, sindacato Italiano Balneari, che associa circa 10mila imprese e aderisce alla Fipe-Confcommercio. "Negli stabilimenti balneari abbiamo registrato un forte decremento di presenze, circa 1,5 milioni di turisti, e, soprattutto, di consumi" afferma Borgo. Solo le località a ridosso dei grandi centri urbani, secondo quanto riferisce il Sib, hanno tenuto, viceversa quelle esclusivamente turistiche, oggi, soffrono in maniera maggiore. E Giugno è stato peggio di luglio a causa del maltempo nelle prime settimane. Tra le regioni in Toscana sono stati rilevati i risultati "migliori" con -5%, in Campania quelli peggiori con -50% complici le notizie sulla balneabilità delle acque. Per quanto riguarda i turisti stranieri, un maggiore flusso di quelli provenienti dai Paesi dell'Est: Russi e Polacchi in testa, ma anche Austriaci, Inglesi, Spagnoli, Svedesi, Norvegesi e Cinesi, in calo Francesi, Tedeschi e Giapponesi ma soprattutto gli Americani. "Anche i consumi in spiaggia, poi, seguono il trend negativo - continua Borgo - complice la situazione economica complessiva e la capacità di spesa delle famiglie italiane che negli ultimi cinque anni si è ridotta fino al 25%".

Regione presenta carta dei diritti del turista. Una carta per tutelare i diritti dei turisti che scelgono la Calabria per trascorrere le loro vacanze. E' questa l'idea che l'assessorato regionale al Turismo ha messo in campo per promuovere e migliorare l'offerta turistica calabrese. La "carta dei diritti del turista", un vero e proprio vademecum, è stata presentata stamani nel corso di una conferenza stampa dall'assessore al ramo, Damiano Guagliardi, insieme al presidente della Regione, Agazio Loiero, ed all'assessore all'Ambiente, Silvio Greco. "Per la Calabria - ha detto Guagliardi - si tratta di un nuovo strumento che abbiamo fatto pervenire a tutti i Comuni, invitando le strutture ricettive a ritiralo e ad esporlo nelle reception. Con la 'carta' vogliamo lanciare un segnale di buoni rapporti con il turista ma rappresenta anche una forma di tutela per i nostri albergatori e ristoratori". "E' un grande messaggio - ha proseguito - che la Regione vuole dare al turismo italiano ed estero ed è un atto di amicizia verso il turista. Per questo è anche importante che oggi qui, insieme a me, ci siano anche il presidente Loiero e l'assessore Greco. Ciò a dimostrazione che sul turismo questa Giunta regionale sta lavorando molto perché si tratta di un segmento dell'economia calabrese che può portare denaro, rappresentando un'entrata che, in termini di federalismo fiscale, ci può dare delle risposte". Un modo diverso, quindi, di rapportarsi con il turismo che, come ha detto Loiero, "potrà essere la nostra maggiore risorsa". E la "carta" va proprio in questa direzione. Suddivisa in capitoli, al suo interno, il turista può trovare indicazioni su come raggiungere la Calabria e su come, poi, spostarsi sul territorio regionale. Al riguardo, c'é anche una scheda informativa sui trasporti in Calabria cui si affiancano notizie su contratto d'albergo, pacchetti turistici, viaggio con il proprio animale, affitto delle case, multiproprietà, ristoranti, servizi balneari e rapporto tra diversamente abili e turismo. Non mancano, infine, i consigli e le leggi che regolano i diritti ed i doveri del turista che può anche utilizzare una pagina bianca, predisposta all'interno della "carta" per "segnalazioni e consigli" da far pervenire, previa compilazione, al Dipartimento del turismo dell'assessorato regionale contattabile anche chiamando al numero verde 800/550001.

Guagliardi “Lavorato per sfruttare tutti i segmenti”. "La 'carta del turista' è l'ultima, in ordine di tempo, delle iniziative che il mio assessorato ha portato avanti in questi dieci mesi e di cui ci riteniamo soddisfatti". Lo ha affermato, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della "Carta", l'assessore regionale al Turismo, Damiano Guagliardi. Tra gli obiettivi del lavoro svolto dal suo assessorato quello di "tentare di riempire gli alberghi per tutto l'anno e ciò si può fare se riusciamo a sfruttare tutti quei segmenti che ruotano attorno al turismo". In questa direzione, quindi, sono andati i vari interventi e le attività svolte come, ad esempio, l'approvazione del regolamento per il riconoscimento dei sistemi turistici locali che secondo l'esponente della Giunta Loiero, "é una innovazione della commercializzazione del turismo in Calabria in quanto mette insieme pubblico e privato, oltre che associazioni ed università. Inoltre, attraverso una modalità di gestione più adeguata, in tutte le province si riorganizza la commercializzazione del turismo". Accanto a questo l'istituzione del sistema turistico informativo regionale (Sit), ex osservatorio turistico, "riconosciuto - ha ricordato Guagliardi - in ambito nazionale come il migliore sistema informativo regionale d'Italia, capace di dare i dati in tempo reale. In questi mesi è stata effettuata anche la prima vera concertazione tra Regione, Amministrazioni provinciali, città capoluogo, parchi nazionali e le federazioni degli imprenditori nel settore del turismo. Si tratta dell'attivazione del Comitato istituzionale per le politiche turistiche". Non meno importante l'approvazione del regolamento sull'albergo diffuso che "significa un modello nuovo di albergo, soprattutto per le aree interne" e che, come ha sottolineato il presidente della Regione, Agazio Loiero, "é un'esperienza su cui vogliamo tuffarci, soprattutto dopo le partenze in massa che ci sono state sul nostro territorio". E, poi in corso di definizione il primo piano triennale dello sviluppo turistico sostenibile mentre per il 4 agosto dovrebbe essere approvato il Poin Calabria. Al riguardo Guagliardi ha sottolineato che "la Calabria è la prima regione delle quattro del Mezzogiorno dell'asse 1 (Sicilia, Campania, Puglia e Calabria) a dotarsi di un Poin che è puntato sul tema beni culturali e beni naturalistici. Noi - ha aggiunto - ne abbiamo identificati tre: uno fa parte dell'asse Cosenza-Sibaritide-Pollino, l'altro è Crotonese-Sila e l'altro é Locride-Aspromonte con ricaduta sul Tirreno. Si prevedono 240 milioni di euro da gestire che vanno ad aggiungersi a quelli del Por Calabria 2007/2013". "Sul piano dei bandi - ha affermato l'assessore al Turismo - abbiamo utilizzato la messa in moto dell'Apq politiche giovanili ed abbiamo approvato le direttive del bando per gli stabilimenti balneari mentre è in fase di elaborazione un Piano di aree di sosta di camper. Si tratta di due innovazioni per la nostra regione perché nonostante la Calabria sia una regione transitata da centinaia di camper non è ancora attrezzata per le aree di sosta". Sul fonte delle minoranze linguistiche si registra la chiusura della fase commissariale dei tre istituti regionali di cultura e l'istituzione della Fondazioni, insieme all'organizzazione del convegno internazionale su la diversità linguistica come patrimonio dell'umanità, previsto dal 2 al 4 dicembre, e la partecipazione all'iniziativa del ministero degli affari esteri con la repubblica d'Albania "Due popoli, un mare ed un'amicizia". Non meno importante l'organizzazione del festival itinerante di musica etnica "Contaminazione mediterranea 2009" nei borghi antichi delle comunità linguistiche di minoranza. Nel settore dell'emigrazione, infine, c'é da registrare, oltre all'approvazione della legge regionale, anche l'istituzione della fondazione regionale 'calabresi nel mondo' con l'istituzione del relativo premio.

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