HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Resti lapidei nel golfo di Squillace

Elaborazioni su terreni della magnagraecia (Sybaris-Kroton-Skilletion) - Netconnect

Tracce della antica Skylletion nel golfo di Squillace

24 lug 09 Un architetto con la passione per le immersioni in mare, Alessandro Ciliberto, ha individuato sui fondali al largo di Squillace, lungo il litorale jonico catanzarese, un gruppo di blocchi lapidei. Né dà notizia, con una nota, il Comune di Squillace. "C'é già chi pensa - si afferma nel comunicato - che possa trattarsi dell'antica Skylletion in quanto i resti fanno pensare ad una antichissima città sepolta al di sotto dei fondali marini". Secondo Ciliberto, che ha comunicato il rinvenimento alla Soprintendenza per i beni archeologici di Reggio Calabria e ad altre autorità, la scoperta è avvenuta durate una comune immersione in mare, ad una distanza di circa 15 metri dalla battigia e ad una profondità di circa 3-4 metri. "A spiccare dal fondale sabbioso, in posizione distesa - ha detto Ciliberto - è una forma di circa due metri di lunghezza e mezzo metro di larghezza, di colore scuro che, dall'apparenza, sembrerebbe un manufatto con superficie non ben definita. Continuando a perlustrare la zona, a pochi metri di distanza dal primo rinvenimento, emerge un basamento di colore bianco, alto mezzo metro. Ancora più in là, un paio di blocchi l'uno rettangolare di modeste dimensioni e l'altro di forma indefinita".

Il Sindaco Rhodio sostiene l’iniziativa. "Appena avuta conoscenza dell'importante avvenimento archeologico - è detto in una nota del Comune - il sindaco di Squillace, Guido Rhodio, si è messo immediatamente in contatto con i responsabili delle Soprintendenze archeologiche e monumentali della Calabria e con le altre Autorità interessate, ai quali ha anche indirizzato una lettera per apprezzare e sostenere la richiesta dell'architetto Ciliberto, volta a preordinare un urgente un sopralluogo da parte delle stesse Soprintendenze e di esperti del settore, che possano decifrare la struttura dei blocchi lapidei e il collegamento eventuale con un'area urbana più vasta, interamente sommersa, di cui i reperti rinvenuti potrebbero costituire i vertici attualmente in emersione". "Fa molto pensare, favorevolmente però - ha detto Rhodio - la presenza di una manufatto 'poggiato su quattro tori', come fa pensare favorevolmente l'affannosa e controversa ricerca, finora, da parte di studiosi ed archeologi, del reale sito dell'antica e importante città di Skylletion, situata fin dai tempi di Aristotele al centro del leggendario Golfo di Squillace, dove, a pochi passi del rinvenimento dei blocchi lapidei, sfocia il fiume Pellene-Alessi, fascinosamente evocante antichissime città e divinità della Grecia antica".

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti