Acqua a Reggio, polemiche

Polemica acqua a Reggio, Loiero sbotta “l’ha portata la Sorical che è ente regionale”

23 lug 09 “Ricordo a Scopelliti che Sorical è una società che per il 53 per cento è di proprietà della Regione e, dunque, opera su programmi e indirizzi della Regione. Diversamente non può essere. Per cui se l’acqua a Reggio è arrivata e altra ne arriverà è perché Sorical ha lavorato e sta lavorando su mandato della mia giunta. Questa è solo questa è la realtà. I reggini lo sanno bene. Chi afferma il contrario fa solo un fraudolento tentativo di appropriarsi di meriti che non ha”. Questa la dura ma schietta affermazione del presidente della Regione Calabria Agazio Loiero che smorza le polemiche nate in questi giorni e così smentisce il sindaco di Reggio Calabria.
“Noi siamo abituati a realizzare le cose programmate – aggiunge Loiero – non a rivendicare cose fatte da altri. Lo avevo garantito al mio insediamento, nella prima seduta del Consiglio regionale, che avrei fatto arrivare l’acqua a Reggio in questa legislatura. Mi sembrava indecente per una città moderna che i suoi cittadini non avessero acqua di qualità e sufficiente. Ora l’acqua è arrivata perché la giunta regionale di centrosinistra ha fatto quello che i governi di centrodestra della regione e quelli della città, non avevano nemmeno immaginato, salvo onerosi interventi che hanno pesato sulle spalle dei contribuenti ma non hanno mai risolto il problema”.
“Ringraziare Sorical, e il sindaco di Reggio fa finta di ignorarlo, significa ringraziare la Regione che ha operato su nostro indirizzo. D’altra parte – aggiunge Loiero – sarebbe comico pensarla diversamente. E’ come se una munipalizzata realizzasse opere che non sono autorizzate dalla giunta comunale, senza che il sindaco ne sappia niente. Sorical opera con impegno e con programmi concordati con la Regione, come ha fatto in questo caso con la captazione dell’acqua da nuovi pozzi in attesa che venga ultimato lo schema idrico del Menta. Schema idrico, come è noto, che è stato sbloccato dalla Giunta regionale con un Accordo di programma quadro ed è in fase di ultimazione. Tutto qua. Quello che per noi conta, in ogni caso, è avere mantenuto l’impegno con i reggini, mentre altri si sono riempiti la bocca di chiacchiere e di promesse”

Del Re"Mai detto loiero imprudente". "In relazione ad alcuni articoli apparsi sulla stampa e relativi al potenziamento delle forniture idriche su Reggio Calabria, mi preme sottolineare che non ho mai proferito la frase 'Loiero e' stato imprudenté che mi viene attribuita". Lo afferma, in una nota, Maurizio Del Re, amministratore delegato Sorical. "In realtà - prosegue - ho detto testualmente, rispondendo ad una domanda di un giornalista, ' il presidente Loiero non e' stato imprudenté e che i ritardi dell'esecuzione dei lavori del Menta sono stati determinati, in prima istanza, delle lungaggini dell'approvazione del progetto in sede Cipe e non in sede regionale". "Debbo precisare - aggiunge - che proprio in relazione all'emergenza reggina ed alla definizione dei lavori per la Diga sul Menta dal presidente Loiero abbiamo ricevuto non solo continue sollecitazioni ma, soprattutto, un aiuto sostanziale per accorciare i tempi di approvazione ed esecuzione del progetto. Nella fattispecie voglio evidenziare, altresì, l'impegno personale che il presidente Loiero e l 'assessore ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato, hanno profuso per il successo di questo progetto''. "E' chiaro - afferma Del Re - che senza la collaborazione concertativa tra Giunta regionale, Sorical e Comune non si sarebbe generata quella sinergia che rappresenta il nostro modello di riferimento nella quotidiana attività al servizio della popolazione. Nel corso della conferenza stampa, spiace non rilevarlo dagli articoli letti, sono state espresse anche parole di apprezzamento da parte del sindaco Scopelliti per il contributo del presidente Loiero, pur nel linguaggio di dialettica politica in atto". "Bisogna tenere infine presente - conclude - che la società, di cui io sono ad, è per il 53,5% di proprietà della Regione Calabria, per cui ogni progetto viene ad essere condiviso col legale rappresentante della Regione che è il suo Presidente".(

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