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Notizie di Cronaca
La casa farmaceutica precisa “Patenti sospese, lo sciroppo non c’entra: troppo blando” 02 lug 09 "L'assunzione (involontaria o errata) di un intero flacone di prodotto non sarebbe da sola sufficiente a far superare la soglia limite di concentrazione alcolica prevista dalla normativa relativa al test etilometrico". E' quanto afferma in una nota la casa farmaceutica Procter & Gamble che in Italia cura la distribuzione del farmaco Vicks tosse circa la vicenda relativa al ritiro della patente ad un automobilista che aveva ingerito lo sciroppo. "Il medicinale in questione - prosegue la P&G - contiene alcool etilico in concentrazione pari al 5% e non al 96% come erroneamente riportato. Questa quantità di alcool è autorizzata dalle autorità regolatorie italiane (Agenzia Italiana del Farmaco) e assolutamente sicura per l'utilizzo in adulti e bambini sopra i 2 anni di età, come riportato nel foglio illustrativo contenuto nella confezione che descrive con precisione anche le modalità e le quantità di somministrazione consentite Una quantità del 5% di alcool, significa ad esempio che su una confezione di 100ml il contenuto di alcool è di 5ml. Il valore del 96%, cui erroneamente si fa menzione, si riferisce esclusivamente alla purezza dell'alcool contenuto nello sciroppo e non certamente alla sua quantità". "A questo proposito, francamente - aggiunge - ci lascia increduli, come la perizia tecnica condotta dal prof. Paolo Oliva, medico chirurgo specialista in medicina legale e professore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, da voi citata nel lancio possa aver evidenziato che il farmaco "contiene il 96% di alcool. Ci chiediamo infatti come si possa pensare e scrivere - tanto più un medico - che uno sciroppo per la tosse la cui commercializzazione è autorizzata dalle Autorità Regolatorie Italiane in quanto sicura per l'utilizzo in adulti e bambini, possa essere composto per il 96%, praticamente nella sua totalità, da alcool". "Ricordando - conclude - che il medicinale citato deve essere assunto nelle dosi riportate nel foglio illustrativo, abbiamo comunque effettuato dei calcoli con l'aiuto di esperti di Tossicologia e Farmacologia dai quali è possibile concludere che perfino l'assunzione (involontaria o errata) di un intero flacone di prodotto, non sarebbe da sola sufficiente a far superare la soglia limite di concentrazione alcolica prevista dalla normativa relativa al test etilometrico" La Regione parte civile nel processo per la morte di Eva Ruscio 02 lug 09 "Il presidente Loiero è stato vicino alla famiglia Ruscio nel momento della tragedia, lo è oggi e lo sarà anche durante il processo per la morte di Eva". Lo ha detto Pantaleone Sergi, portavoce del presidente della Regione, Agazio Loiero. "E' scontato - ha aggiunto Sergi - che la Regione si costituirà parte civile, così come ha assicurato più volte il presidente e così come è stato fatto in situazioni analoghe". "Mi sento di rassicurare i familiari di Eva - ha concluso Sergi - dell'espressa volontà del presidente, in questo momento assente dalla Calabria, di stare al loro fianco, come avrà modo di confermare personalmente" Indagata Toghe Lucane “Denuncerò De Magistris” 02 lug 09 "Appena sarà finita questa storia inizierò la mia battaglia legale contro Luigi De Magistris". E' quanto afferma l'ex presidente del tribunale di Matera, Iside Granese, in una intervista a Panorama in edicola da domani circa l'inchiesta 'Toghe Lucane'. Nei confronti di Granese e di altri magistrati lucani la Procura di Catanzaro ha chiesto l'archiviazione delle accuse a loro contestate. L'inchiesta Toghe Lucane fu avviata dall'ex pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, e nell'agosto scorso, dopo il trasferimento di quest'ultimo, è stata assegnata al sostituto procuratore Giuseppe Capomolla che, nei giorni scorsi, ha definito la posizione degli indagati ed ha avanzato le richieste al Gip. "Questa inchiesta - aggiunge Granese - mi ha infangata e mi ha fatto conoscere la depressione. Ha travolto me e la mia famiglia". Riferendosi poi all'attività svolta da De Magistris, Granese aggiunge che "il suo decreto di perquisizione era praticamente il copia e incolla dell'esposto di Picenna e quel provvedimento arrivò quando le indagini dovevano essere concluse da due anni. E infatti il Tribunale del riesame giudicò illegittima la mia perquisizione" Il Comandante della Finanza di Crotone incontra Vallone e Zurlo 02 lug 09 Il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza di Crotone, ten. col. Teodosio Marmo, ha incontrato stamani il presidente della Provincia, Francesco Zurlo, ed il sindaco Peppino Vallone. Nel corso dell'incontro nella sede della Provincia, che si è protratto per circa 40 minuti, sono state affrontate una serie di problematiche riguardanti il territorio crotonese. "E' doversoso da parte mia - ha detto Marmo - rendere visita al presidente della Provincia il giorno dopo l'insediamento al comando. Conosco la Calabria, dove ho operato ben 15 anni, e sono certo che avremo modo di collaborare per il bene delle popolazioni". Il presidente Zurlo si è detto certo che la reciproca collaborazione sarà utile a tutti. "Ambedue - ha detto Zurlo - stiamo vivendo una nuova sfida che ci riempe di entusiasmo e ci carica di responsabilità. Ora l'azione principale è dedicata all'ascolto presto si passerà all'azione volta ad affrontare e risolvere i tanti problemi del crotonese". Successivamente Marmo ha incontrato il sindaco Vallone, con il quale ha discusso delle problematiche della città. E' stato fatto riferimento, in particolare, ad una stretta sinergia che continuerà ad essere filo conduttore tra le due istituzioni. Arrivano le “ronde” 02 lug 09 I primi sono stati i City Angels, nati nel 1994 a Milano e da allora diffusi in altre 14 città italiane. Gli ultimi la discussa Guardia nazionale italiana, fondata pochi giorni fa a Milano. Ma esistono in tutta Italia, specie al Nord, centinaia di iniziative di volontari organizzati in ronde per presidiare il territorio. Il 6 e 7 luglio sciopero dei ferrovieri calabresi 02 lug 09 Il Gruppo Ferrovie dello Stato ha reso noto che le segreterie sindacali regionali Filt-Cgil e Uil-Trasporti hanno indetto in Calabria uno sciopero del personale di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, dalle 21 del 6 luglio alle 21 del 7 luglio. "Nel corso della protesta - è scritto in una nota delle Ferrovie dello Stato - saranno possibili cancellazioni e variazioni al programma di circolazione di alcuni treni. Si invita la clientela, prima di mettersi in viaggio, ad informarsi nelle stazioni, nelle biglietterie e uffici assistenza clienti e sul sito web ferroviedellostato.it" Annullata condanna ad agenti assicurativi 02 lug 09 La terza sezione della Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza di condanna per truffa e falso ideologico nei confronti di tre agenti di assicurazione, due di Catanzaro ed uno di Lamezia Terme. I tre imputati erano stati condannati in primo grado ed in appello a due anni di reclusione perché ritenuti responsabili di aver falsificato il contenuto di alcuni contratti assicurativi di Rc-Auto per incassare illegalmente parte delle somme di denaro che venivano pagate dai clienti. Nel corso del processo in Cassazione, il Procuratore generale aveva chiesto la conferma delle condanne. Il difensore dei tre imputati, l'avvocato Francesco Gambardella, aveva chiesto l'annullamento. Al termine della camera di consiglio i giudici della Cassazione hanno ritenuto di annullare la condanna ai tre imputati perché non sussiste il reato di truffa, mentre quello di falso è prescritto Mare sicuro, multe a Cetraro 02 lug 09 Il personale del nucleo ispettivo dell'Ufficio circondariale marittimo di Cetraro ha multato un pescatore dilettante ed un diportista per violazioni di alcune norme. Le sanzioni sono state elevate nell'ambito dei controlli compiuti durante l'operazione 'Mare Sicuro 2009'. Il diportista aveva ormeggiato la sua imbarcazione nei pontili della nuova darsena diporto che ancora è da considerare area di cantiere. Il pescatore è stato multato perché sprovvisto di autorizzazione. Un arresto per “erba” a Crotone 02 lug 09 La Polizia ha arrestato a Crotone Cosimo Muscatello, di 50 anni, con l'accusa di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti. Gli agenti della Squadra mobile hanno trovato, in contrada Gabella, in un terreno di proprietà di Muscatello, quaranta piante di marijuana. La coltivazione veniva irrigata attraverso tubi collegati ad un vicino magazzino in cui sono state trovate e sequestrate altre otto piante di canapa indiana contenute in vasi di plastica.
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