Titolo Cronaca

Si costituisce l’investitore pirata del centauro a Vibo

11 lug 09 Si è presentato ai carabinieri nella tarda serata di ieri M.D., l'uomo che a Vibo Valentia nella stessa giornata ha investito col proprio autocarro un motociclista di 30 anni, Daniele Bagnato, provocandone la morte, ed è poi fuggito. M.D. è stato denunciato dai militari in stato di libertà con l'accusa di omicidio colposo e omissione di soccorso. Bagnato, che lavorava nella pizzeria di famiglia, è morto poco dopo il ricovero nell'ospedale di Vibo Valentia. L'investitore, che era accompagnato dai suoi legali, ha riferito ai carabinieri la sua versione sulla dinamica dell'incidente.

Il Sindaco di Pizzo denuncia inquinamento del mare con spazzatura

11 lug 09 "Il nostro mare è stato inquinato". A denunciarlo, in una nota, è il sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra, che parla della "situazione di emergenza che si è venuta a creare oggi con l'arrivo sulle spiagge del litorale di spazzatura e di una sostanza torbida". Il sindaco, riporta la nota,"ha allertato sia la Capitaneria di Porto, che la Prefettura di Vibo Valentia 'denunciando appunto la presenza in acqua di buste di plastica piene di spazzatura e tratti schiumosi e maleodoranti che stanno compromettendo l'ecosistema, la qualità del mare e danneggiando l'immagine turistica della città. Quello che si sta riversando in queste ore lungo il nostro litorale determina una situazione di criticità o di emergenza che le competenti autorità devono affrontare immediatamente con determinazione per evitare che si metta a rischio la stagione turistica". "Lo spiaggiamento di tale materiale sulle nostre coste - prosegue la nota - sta producendo un danno economico notevole al nostro comune che nei giorni scorsi aveva avviato una campagna di pulitura dell'arenile, che è stata compromessa dall'arrivo di materiale inquinante prodotti da altri. E' inconcepibile, è impensabile che le nostre acque, il nostro territorio, posto al centro del golfo di S. Eufemia, vengano inquinate da fonti di inquinamento provenienti da altri luoghi sulla cui origine è necessario l'avvio di un'indagine per individuare i responsabili dell'inquinamento". Nicotra chiede che "si accerti da dove arriva tutta questa spazzatura. Non possiamo tollerare che le nostre acque vengano inquinate da altri e che vengano causati danni al nostro patrimonio costiero. Il nostro comune sta risentendo maggiormente di questo fenomeno proprio perché posto al centro del Golfo di S.Eufemia. Una situazione che comporta un danno economico al Comune che dovrà di nuovo intervenire per risanare gli arenili". Nicotra nel "denunciare lo stato di degrado, sottolinea comunque l'immediata sensibilità della Prefettura e della Capitaneria di porto che si sono immediatamente attivate e si dice certo che il fenomeno sarà risolto in breve tempo".

Arrestato a Roma il feritore dell’amante del padre a Rossano

11 lug 09 Il 19 maggio scorso, a Crosia, aveva ferito con tre colpi di pistola al volto la presunta amante del padre. Antonio Comite, di 42 anni, è stato arrestato dai carabinieri all'alba di oggi a Roma, dove risiede. La donna ferita, Sandra Vituzzi, di 49 anni, ricoverata in un primo tempo in ospedale con prognosi riservata, successivamente si è ripresa. Comite è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Rossano su richiesta della Procura della Repubblica. Secondo quanto hanno riferito i carabinieri, Antonio Comite avrebbe tentato di uccidere Sandra Vituzzi per vendicare l'onore della madre, esasperata per la relazione extraconiugale del marito, ormai settantenne.

200 croci per ricordare le vittime della 106

11 lug 09 In ricordo delle vittime della strada statale 106, stamani a Crotone lungo l'arteria jonica sono state collocate duecento croci, con fiori e rosari, benedette dal sacerdote don Franco Lonetti, incaricato dall'arcivescovo di Crotone-Santa Severina, mons. Domenico Graziani. L'iniziativa è stata promossa dal Comitato Pro 106 da anni mobilitato per l'ammodernamento dell'arteria. "E' un segnale forte e tangibile che vogliamo mandare al Governo - ha affermato il presidente del Comitato, Ferdinando Amoruso - perché inserisca il finanziamento della 106 nella prossima finanziaria: le tragedie che si consumano su questa strada da 70 anni possono essere considerate alla pari con l'emergenza del terremoto in Abruzzo". "Tutti coloro che hanno perso la vita sulla 106 - ha aggiunto Amoruso - sono morti senza poter ricevere i sacramenti e per questo abbiamo deciso di fare questo dono postumo. La morte di tutte queste persone, che sono certamente più delle sole duecento croci che abbiamo piantato, è una responsabilità che ricade su quanti avevano ed hanno le competenze per rendere sicura la statale 106"

La Sorical ridurrà la fornitura d’acqua ai comuni morosi

11 lug 09 "Tra poco più di dieci giorni Sorical attiverà la riduzione della fornitura idrica ai comuni morosi: una cosa che vorremmo davvero evitare ma che, in mancanza di un atteggiamento responsabile da parte dei Comuni, saremo costretti a portare avanti". Lo afferma, in una nota, il presidente di Sorical, Geppino Camo. "L'amministratore delegato Maurizio Del Re - prosegue Camo - con grande solerzia, ha inviato lo scorso maggio le prime comunicazioni alle amministrazioni interessate. Tutto questo è stato fatto dopo che nel 2008 Sorical aveva approntato uno staff dedicato alle stesse amministrazioni per i piani di rientro e le rateizzazioni. Non è concepibile che l'importo per l'acqua pagata dai cittadini non venga versato a chi la fornisce e che, a causa di questo, abbiamo circa 120 milioni di crediti da esigere". "Con il presidente Loiero e l'assessore Incarnato - sostiene ancora Camo - abbiamo sempre concertato una politica di attenzione fornendo alle singole amministrazioni di ogni colore politico gli strumenti giusti per poter rientrare dal debito: alcune di esse, però, non hanno provveduto nemmeno a pagare una fattura. L'impegno di Del Re e del sottoscritto è stato sempre dettato dalla necessità di essere interlocutori pazienti e istituzionali dei comuni". "Ma il monte crediti è enorme - sostiene ancora il presidente di Sorical - e la Corte dei Conti chiederebbe conto delle somme e degli interessi maturati se non iniziassimo con le procedure di riduzione previste dalla legge. Ci sono ancora giorni di tempo per recarsi nei nostri uffici e manifestare concretamente la buona volontà iniziando a pagare il pregresso e concordando un piano di rientro: la nostra speranza è che non ci sia bisogno di un solo intervento dopo il 21 luglio prossimo venturo"

Un arresto a Corigliano

11 lug 09 I carabinieri hanno arrestato, a Corigliano, Mohammed Shamali, di 32 anni, marocchino. L'uomo non aveva ottemperato ad un decreto di espulsione della Questura di Biella del 12 ottobre 2006.

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