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Notizie di Cronaca

 

Processo cosche San Luca: Dopo delitto Natale, Nirta nascosti

10 lug 09 Dopo l'omicidio di Maria Strangio, avvenuto il 25 dicembre del 2006 a San Luca, il suocero della vittima e presunto capo della cosca, Giuseppe Nirta, controllava periodicamente la sua abitazione perché temeva che ci fossero microspie e telecamere. E' quanto è emerso dalla deposizione di un carabiniere del Gruppo di Locri che partecipò alle indagini sulla faida di San Luca che vedeva contrapporsi le famiglie dei Nirta-Strangio con quella dei Pelle Vottari. Il carabiniere è stato sentito durante il processo in corso dinanzi alla Corte d'assise di Locri contro 14 persone accusate di far parte delle cosche di San Luca. Nel corso della deposizione il militare dell'Arma ha aggiunto che dopo l'omicidio di Maria Strangio, gli uomini della famiglia Nirta erano particolarmente preoccupati e si allontanavano dalle loro abitazioni nascondendosi nei bagagliai delle loro automobili che erano guidate dalle mogli. Agli imputati del processo Fehida è contestato il reato di associazione mafiosa e per alcuni di loro anche gli omicidi di Maria Strangio, moglie di Giovanni Luca Nirta, uno dei presunti capi della cosca, e di Bruno Pizzata, avvenuto il 4 gennaio del 2007. Il processo riprenderà il 3 settembre prossimo.

Falso dentista di Catanzaro scoperto dai CC vicino Parma

10 lug 09 A San Secondo, paese in provincia di Parma, un uomo di 45 anni, originario del catanzarese, si era conquistato fama di essere un ottimo dentista. I carabinieri di Sissa però hanno scoperto che non era laureato e che esercitava abusivamente la professione medica in uno studio approntato di tutto punto. Il falso dentista è stato sorpreso dai militari questa mattina, mentre organizzava il trasloco dello studio da Sissa ad un paese vicino. Evidentemente aveva avuto notizia che l'Arma si stava interessando a lui. Grazie alla collaborazione del colleghi del Nas, i carabinieri hanno potuto sequestrare attrezzature mediche e centinaia di cartelle cliniche che il falso medico aveva stipato a bordo della propria vettura. Accuratamente imballata anche la poltrona odontoiatrica che avrebbe dovuto essere portata via da una ditta di traslochi. Tra il materiale imballato, anche l' attestato di laurea falso. Sono in corso indagini per identificare le persone che hanno riposto fiducia nel falso medico, e che potrebbero avanzare richieste di risarcimento danni. L'uomo dovrà rispondere di esercizio abusivo della professione sanitaria, attività di gestione e trasporto rifiuti pericolosi speciali non autorizzata, falsità materiale in atto pubblico commesso da privato.

Sei mln di euro per infrastrutture industriali a Rossano, Corigliano, Piano Lago

10 lug 09 In arrivo sei milioni di euro per il completamento delle infrastrutture degli agglomerati industriali di Rossano, Corigliano e Piano Lago con fondi stanziati dalla giunta regionale. A darne notizia è il presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Cosenza, Diego Tommasi. "Dopo anni di silenzio sulle aree industriali - afferma Tommasi- la Regione accoglie le nostre sollecitazioni ed attiva i primi interventi. E' il primo passo verso l'approvazione del piano per le infrastrutture produttive". "Si avvia - aggiunge - una nuova stagione per i consorzi industriali della Calabria in quanto il governo regionale ha compreso la necessità di rilanciare le aree industriali ed operare a favore del sistema impresa. Nella sola provincia di Cosenza sono attive, secondo un recente monitoraggio dell'Asi, 400 aziende. L'intervento della Regione completerà il quadro delle agevolazioni destinate alle aziende allocate all'interno delle aree di sviluppo industriale deciso a livello nazionale , in linea con le decisioni assunte nella conferenza stato - Regioni". "L'obiettivo - conclude Tomamsi - è il rilancio dell'Asi, secondo le linee del Piano strategico 2009-2014 già approvato dall'assemblea generale dell'ente, che sarà presentato nel corso di una conferenza stampa il prossimo 20 luglio".

Sciopero della fame di testimone di giustizia a Crotone

10 lug 09 Una testimone di giustizia, M. C., di 36 anni, ha iniziato lo sciopero della fame davanti alla sede della Prefettura di Crotone in segno di protesta contro lo Stato che, sette anni fa, non ha inteso più rinnovarle il programma di protezione. Attualmente, ha spiegato la donna, è in corso il provvedimento di sfratto dall'abitazione nella località segreta nella quale ha vissuto fino a oggi insieme alla famiglia. La donna, che è decisa a rimanere davanti al Palazzo del governo anche nella prossima notte per chiedere il ripristino del programma di protezione e la garanzia di un lavoro e di una casa, era andata via dal suo paese d'origine, un comune del crotonese, insieme alla propria famiglia, 17 anni fa, quando aveva fatto arrestare gli assassini dei suoi due fratelli, uno di 26 anni, e l'altro di 22 anni, assassinati nel 1991. Già, nei mesi scorsi, la donna, insieme alla propria famiglia, aveva protestato, a Roma, incatenandosi davanti al Ministero della Giustizia. La mancanza dell'abitazione nella quale hanno vissuto in questi ultimi anni obbligherà la donna e la sua famiglia a fare ritorno al suo paese di origine dove intanto la loro casa, dopo tutto questo tempo, è diventata praticamente inabitabile.

Da domenica in arrivo il grande caldo

10 lug 09 Caldo e afa in arrivo da domenica. La previsione è della Protezione civile che rileva come cielo sereno e temperature in aumento progressivo, salvo instabilità pomeridiana sulle zone alpine, caratterizzeranno il tempo per la prossima settimana su tutta la Penisola. A partire dalla giornata di domenica 12 luglio "il graduale instaurarsi di un campo di alta pressione sul Mediterraneo centrale - spiega la Protezione civile - determinerà una fase di tempo prettamente estivo con temperature in graduale rialzo e generalmente sopra la media stagionale per gran parte della settimana". In particolare, nelle giornate di mercoledì e giovedì le temperature saranno ovunque al di sopra della media stagionale, con massime che raggiungeranno i 33°-36° sulla pianura padana e sulle regioni interne del centro-sud. Le temperature potranno raggiungere punte localmente ancora più elevate in Sicilia e in Sardegna. Inoltre, l'innalzamento della percentuale di umidità dell'aria porterà un clima generalmente afoso su tutto la penisola aumentando, di conseguenza, l'intensità delle temperature percepite. Il Dipartimento della Protezione Civile ricorda di aver attivato fin dal 2004, per monitorare le condizioni meteo-climatiche che possono avere un impatto significativo sulla salute dei soggetti vulnerabili, un 'Sistema di previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione' che controlla 27 città italiane, avvalendosi del Dipartimento di Epidemiologia della ASL RM/E, individuato come Centro di Competenza Nazionale. Sulla base dei modelli previsionali, a partire dallo scorso 15 maggio e fino al prossimo 15 settembre, vengono elaborati bollettini giornalieri per ogni città, in cui sono comunicati i possibili effetti sulla salute delle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore. I bollettini sono inviati ai centri locali individuati dalle Amministrazioni competenti, per l'attivazione - in caso di necessità - di piani di intervento a favore della popolazione vulnerabile e vengono pubblicati quotidianamente sul sito www.protezionecivile.it.

Processo IPG: La Fish si costituisce parte civile

10 lug 09 La Fish (Federazione italiana per il superamento dell'handicap) sarà parte civile nel primo dei processi penali scaturito dalle vicende legate alla gestione della casa di cura Papa Giovanni XXIII di Serra D'Aiello (Cosenza). Il giudice, infatti, secondo quanto riferisce la nota, ha accolto la richiesta della Fish. "Tra i motivi di richiesta di costituzione di parte civile - prosegue il comunicato - la Fish ha sostenuto come i fatti che hanno interessato la casa di cura Papa Giovanni XXIII abbiano provocato un danno ingente alla tutela di diritti diffusi e sociali, e che pertanto esisteva un rapporto di causalità diretta tra fatti contestati agli imputati e lesione di diritti assoluti tutelati dalla Fish". "L'ammissione di parte civile in questo processo - afferma nella nota Pietro Vittorio Barbieri, presidente della Fish - apre una nuova frontiera nella tutela dei diritti delle persone con disabilità, dove gli strumenti giudiziari potranno divenire sempre più dei tipici strumenti di difesa degli interessi e dei diritti dei cittadini con disabilità"

Intesa Prefettura Reggio e Conaf sui beni confiscati

10 lug 09 Siglato stamattina a Reggio Calabria il protocollo d'intesa fra la Prefettura di Reggio Calabria e il Conaf, il Consiglio dell'Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. La firma, secondo quanto riferisce una nota, apposta dal Prefetto di Reggio Calabria, Francesco Musolino, e dal presidente del Conaf, Andrea Sisti, è avvenuta presso la Prefettura di Reggio Calabria, alla presenza dei presidenti degli Ordini provinciali della Calabria. "Solo due giorni fa - aggiunge il comunicato - il ministro dell'Interno Roberto Maroni aveva autorizzato l'accordo, e oggi in occasione della terza ed ultima giornata del XII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, di Reggio Calabria, l'importante firma che avvia un progetto pilota unico in Italia nel suo genere. "Si tratta di un giorno molto importante - ha detto Sisti - per tutto il mondo ordinistico. Su queste terre possono adesso svilupparsi imprese credibili e sostenibili. Con la firma del protocollo, si avvia un importante percorso per i dottori agronomi e dottori forestali al servizio della società civile, cui mettiamo a disposizione le nostre professionalità. Ringrazio il Prefetto Musolino per la brillante intuizione e per la costruttiva collaborazione che ha portato a questo risultato storico". Fra gli obiettivi del protocollo quello di giungere ad assegnazioni ai Comuni rapide ed efficaci, anche attraverso lo sviluppo di progetti integrati basati sull'utilizzo dei terreni confiscati alla criminalità organizzata e le parti si impegnano alla più ampia e reciproca collaborazione finalizzata a individuare e possibilmente risolvere tutte le eventuali problematicità derivanti da situazioni evidenziate in sede di istruttoria svolta dall'Agenzia del Demanio. Fra le attività della collaborazione lo studio, misura e stima delle opere di trasformazione e di miglioramento fondiario, opere inerenti ai rimboschimenti, utilizzazioni forestali, conservazione della natura, tutela del paesaggio ed assestamento forestale. Per il funzionamento della Convenzione verrà istituita una Commissione costituita da sei membri di cui tre designati dalla Prefettura e altrettanti dal Conaf.

Appaltati dall’Anas lavori per il bivio del Santuario di Paola

10 lug 09 "L'Anas ha aggiudicato l'appalto per i lavori necessari ed eliminare l'incrocio semaforico in corrispondenza del bivio per il Santuario di San Francesco di Paola, al km 316,700 della strada statale 18 'Tirrenia Inferiore', in provincia di Cosenza". A darne notizia è un comunicato dell'azienda. "Continua l'impegno dell'Anas - ha dichiarato il presidente Pietro Ciucci - per migliorare gli standard di sicurezza ed eliminare i tratti pericolosi dell'importante infrastruttura viaria calabrese, rendendo così il percorso più agevole per gli utenti". "La gara - conclude la nota - è stata aggiudicata all'Associazione temporanea d'impresa Incabit S.r.l. - Zurlo geometra Domenico, che ha proposto l'offerta economicamente più vantaggiosa, per un investimento complessivo di quasi 1,5 milioni di euro".

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