Calabria prossima al commissariamento sanitario

Esplode la spesa sanitaria, Sacconi pronto a commissariare la Calabria. Disavanzo di oltre 3 mld di euro in 6 regioni

19 giu 09 "C'é una situazione di pericolosa esplosione incontrollata della spesa sanitaria, che coincide con situazioni di inefficienza e di carenza di servizi ai cittadini". E' l'allarme lanciato dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi che, sulla questione, ha annunciato decisioni entro il mese di luglio. "C'é - ha detto Sacconi a margine del convegno per i 50 anni dell'Associazione dei medici dirigenti Anaao-Assomed - una stretta connessione tra una possibile, ulteriore esplosione della spesa sanitaria e di basso livello di servizi ai cittadini". Tutto quindi, ha proseguito, "si concentra dunque nelle decisioni che dobbiamo prendere entro il mese di luglio per le regioni come la Sicilia, Campania, Molise e la Calabria, oltre alle verifiche - ha concluso - che dobbiamo fare sul piano di rientro dell'Abruzzo e sulla situazione del Lazio"

Disavanzo da 3.5 mld. In sole sei regioni del centro sud il disavanzo strutturale stimato dal governo potrebbe valere 3-3,5 miliardi. Lo ha detto il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, in una conferenza stampa per commentare i dati Istat sul lavoro. "Dobbiamo verificare - ha detto Sacconi - se queste regioni (Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Sicilia e Calabria) hanno preso le decisioni per azzerare il disavanzo strutturale nel 2009 o se vanno commissariate. Bisogna farlo sennò non diventa più credibile il rispetto dei criteri di gestione equilibrata che hanno le altre Regioni. Secondo Sacconi queste decisioni vanno prese al più presto perché sennò nonostante i 4,5 miliardi in più previsti per il 2010-2011 "potrebbero non bastare"

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "