Fondi POR, grande performance

Delegato della UE accerta uso fondi POR “Grande performance della Calabria”

23 giu 09 Due giorni per accertare la qualità e l'efficacia dell'attuazione dei programmi europei alla presenza del delegato della Commissione Ue, Michel Laine, che si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto dalla Regione Calabria. "Una performance - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - al limite del miracolò, ha detto Laine, riferendosi alla gestione del Programma operativo 2000-2006 per cui sono stati tutti spesi i fondi. Si è conclusa la due giorni del Comitato di Sorveglianza dei Fondi Por, riunitosi a Sibari, con buone notizie sulla spesa. "Abbiamo ereditato dalla giunta di centrodestra - ha affermato l'assessore Mario Maiolo - una situazione disastrosa nella gestione dei Fondi Por. In pochi anni la giunta Loiero ha recuperato totalmente le risorse che la Calabria rischiava di perdere e riacquistato credibilità agli occhi dell'Europa che oggi riconosce a questo governo regionale meriti innegabili nella programmazione e gestione dei Fondi Por. Oggi possiamo dire che rispetto al 2005, si sono fatti passi da gigante e che si sono create le precondizioni fondamentali per una programmazione brillante ed efficace". La Calabria, nei tempi utili, prevede di certificare totalmente gli oltre 4 miliardi di euro previsti dal vecchio programma operativo. "Abbiamo raggiunto i target di spesa fissati - ha affermato Marinella Marino, Autorità di Gestione del Por 2000-2006 -. Nessuna risorsa verrà restituita e quindi persa. Riteniamo che sarà speso il 100% delle risorse disponibili e questo è un risultato sorprendente soprattutto per il Fondo Sociale (Fse), perché per il Fesr, a dire la verità, era un risultato atteso. Uno sforzo enorme, soprattutto nell'ultimo anno, che ha dato i suoi frutti". "Abbiamo creato occupazione e permesso a migliaia di studenti di specializzarsi e imparare le lingue straniere - ha aggiunto Salvatore Orlando, dirigente generale del Dipartimento programmazione nazionale e comunitaria, ricordando alcuni dei progetti portati a termine. A buon punto anche il Por 2007-2013". "Si è fatto il punto anche sul Por Fesr, Fondo europeo di sviluppo regionale. Sono quasi tre miliardi - prosegue la nota - i fondi previsti. Saranno impiegati in nove assi principali con l'obiettivo di rafforzare il tessuto economico-produttivo della regione. Tra gli interventi, in particolare sono previste azioni per la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica, la mobilità, con il potenziamento di strade e ferrovie e l'adeguamento del sistema aeroportuale, l'energia rinnovabile, con un'attenzione particolare al risparmio energetico e all'ambiente, gestione dei rifiuti con sostegno alla raccolta differenziata. Per il programma operativo regionale del Fondo Sociale Europeo (Fse), poi, la Calabria ha a disposizione più di 860 milioni di euro. Finanziamenti che serviranno per realizzare, tra vari assi prioritari, anche programmi inerenti l'occupabilità, l'inclusione sociale, e il capitale umano"

Delegato in visita nella sibaritide. Il delegato della Commissione europea, Michel Laine, a Sibari per i lavori del Comitato di Sorveglianza sui fondi Por, ha visitato un centro per l'impiego a Corigliano Calabro e una piccola impresa del Cosentino che si occupa di falegnameria. Queste due realtà, una pubblica e l'altra privata, testimoniano l'utilizzo virtuoso dei fondi europei da parte della giunta Loiero, come ha ammesso lo stesso Laine. "Sono molto lieto - ha detto il delegato dell'Ue - di aver visto queste due realtà. Quella pubblica, rappresentata dal Centro per l'impiego, è una struttura di alto livello che non ha niente da invidiare ai centri del nord Italia e, soprattutto, niente a che vedere con l'immagine preconcetta che si ha del Meridione e della Calabria a Bruxelles. E non parlo soltanto delle infrastrutture e degli strumenti tecnici, ma mi riferisco anche al capitale umano impiegato, persone motivate e competenti". "Nell'ambito privato e dell'iniziativa imprenditoriale - ha continuato Michel Laine - ho potuto osservare concretamente in cosa si trasformano le risorse destinate alle imprese dai fondi europei. Una piccola impresa di falegnameria che aumenta di un terzo il numero dei propri dipendenti grazie ai sostegni regionali è una vittoria per l'impresa stessa, per la Regione e, infine, per il futuro della questione dell'occupazione in Calabria"

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