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L'Arma dei Carabinieri celebra 195 anni

La celebrazione a Cosenza

L'Arma dei Carabinieri celebra il 195° anniversario della fondazione

05 giu 09 I sequestri e le confische dei patrimoni illeciti effettuati dai carabinieri in Calabria nel 2008 ammontano a 162 milioni di euro per i primi ed a tre milioni di euro per i secondi. Sono alcuni dei dati forniti stamani dal comandante regionale dei carabinieri, generale Marcello Mazzuca, nel corso della celebrazione del 195/mo anniversario della fondazione dell'Arma. Una celebrazione che, come ha spiegato Mazzuca, si è svolta "in un clima di austerità e sobrietà rinunciando al tradizionale coreografico incontro in piazza con i cittadini, ritenendo di interpretare così i sentimenti della stessa gente". Alla base di questa scelta, "la ferita ancora aperta - ha detto Mazzuca - dalla tragedia del terremoto in Abruzzo, i prossimi immediati impegni connessi con consultazioni elettorali e la particolare situazione congiunturale che interessa il Paese". Il comandante regionale ha poi ricordato l'impegno dei carabinieri "per arginare - ha affermato - la determinata e diffusa infiltrazione mafiosa negli enti locali che ha portato negli ultimi due anni allo scioglimento di 11 comuni, per otto dei quali è stato determinante il contributo info-investigativo dell'Arma". "L'andamento della delittuosità, nell'anno passato, - ha proseguito - attestatasi sui 69 mila delitti complessivi, di cui l'86% è stato perseguito dall'Arma, ha fatto registrare un calo del 12%. In particolare, fra i delitti predatori: rapine e furti sono in calo rispettivamente del 2% e del 15%. L'esito dell'attività di contrasto ci conforta: gli arresti sono aumentati del 2%, consolidandosi oltre i tremila l'anno, di cui il 70% (2092) in flagranza di reato, a testimoniare la forte, incisiva e continua presenza sul territorio. I grandi latitanti arrestati sono stati trenta di cui due inseriti nell'elenco dei trenta e due nell'elenco dei cento più pericolosi a livello nazionale, cui si aggiunge un altro dell'elenco dei cento recentemente catturato nella locride". Indiscussa, comunque, rimane "la centralità della stazione carabinieri nel sistema di sicurezza nazionale. In Calabria - ha affermato Mazzuca - le 289 stazioni, unico presidio delle forze di polizia per ben 225 comuni, hanno fornito risultati operativi significativi effettuando il 79% del totale degli arresti, di cui il 66% in flagranza". "Ma la sola risposta repressiva, - ha spiegato Mazzuca - per quanto importante, è povera, pertanto l'approccio deve essere molto più ampio teso essenzialmente a difendere i valori fondamentali della società. Al riguardo quest'anno il contributo fornito dall'Arma con l'impegno dei Comandanti ad ogni livello è stato altamente significativo incontrando quasi 19 mila studenti in 255 istituti scolastici e ricevendo oltre 1.500 studenti nelle caserme". Questo anche perché "l'aggressione della criminalità organizzata e predatoria, - secondo il comandante regionale dell'Arma - unite alla disoccupazione, alla sottoccupazione, al lavoro nero, all'assenteismo scolastico, al disordine urbano, all'insicurezza nei luoghi di lavoro creano malessere, disagio che porta ad una situazione e ad una sensazione di insicurezza. Ne consegue una forte domanda di legalità, un giustificato bisogno di sicurezza strettamente collegato alla ricerca di una migliore qualità della vita". Mazzuca, oltre alle autorità presenti, ha salutato le altre "forze Armate, cui - ha detto - ci legano forti ed inscindibili valori che sono nella tradizione dell'Arma, collocata saldamente nell'ambito della difesa per rinnovata volontà del parlamento" e le "altre forze di polizia, con cui operiamo in piena sintonia in un modello di coordinamento che presuppone la pluralità delle forze di polizia a competenza generale e si fonda sulla condivisione del processo decisionale, sulla reciprocità e circolarità informativa e sui principi di pari valorizzazione delle singole componenti". Quindi, prima del silenzio per ricordare i caduti, è stata la volta della consegna delle ricompense ai carabinieri ed ai reparti che quest'anno in Calabria, complessivamente, sono state 22, di cui 19 individuali e tre collettive a reparti.

Consegna delle onoreficenze

il saluto del Col. Aldo Iacobelli (Com. Prov. Cosenza)

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