Sequesto di beni alla cosca Cataldo

Beni sequestrati alal cosca Cataldo di Locri

08 giu 09 Beni per un valore di 500 mila euro sono stati sequestrati dalla Polizia a sei persone ritenute affiliate alla cosca Cataldo di Locri, con ramificazioni nel nord Italia. Oggetto del provvedimento, emesso dalla sezione di misure di prevenzione del tribunale di Reggio Calabria ed eseguito dalla Divisione anticrimine della Questura reggina e dal commissariato di Siderno, sono i beni di Cosimo Zucco, di 41 anni, Santo Zucco (34) e Roberto Zucco (37) nati a Locri ma residenti ad Oppeano (Verona); Antonio Zucco (33) di Locri ma domiciliato ad Imola (Bologna) e Giuseppe e Domenico Zucco, di 48 e 27 anni, entrambi di Locri. Nel maggio del 2008 le persone cui sono stati sequestrati i beni erano state coinvolte nell'operazione Overland che aveva fatto luce su un traffico di sostanze stupefacenti tra la Calabria ed il nord Italia. Le indagini avevano permesso anche di accertare l'esistenza di un cospicuo numero di terreni e fabbricati, nella disponibilità degli Zucco, per un valore economico sproporzionato ai redditi dichiarati. I beni sequestrati, che consistono in terreni e fabbricati, sono stati individuati dagli investigatori a Locri, Bologna, Imola ed Oppeano (Verona).

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