Notizie di Cronaca

Il Comune di Pizzo rimborsa i ticket sanitari

01 mag 09 "Il Comune di Pizzo si fa carico di sostenere la spesa sanitaria dei suoi cittadini dopo l'introduzione da parte della Regione del ticket su farmaci e ricette". E' quanto riferisce una nota del Comune. "In questa direzione - prosegue la nota - il Comune ha adottato una delibera con la quale, considerato che la possibilità di curarsi anche acquistando i farmaci è un diritto che deve essere garantito a tutti i residenti compresi quelli di condizioni disagiate che non possono provvedervi autonomamente, ha deciso di concedere un bonus per l'acquisto di medicine ai cittadini residenti a Pizzo con reddito ISEE compreso tra quello previsto dalla Regione Calabria per la fascia esente di diecimila euro e un reddito di 14 mila euro. Tale bonus comprenderà il rimborso dell'intera quota fissa di un euro previsto dalla Regione per ogni ricetta e il rimborso di un euro per ogni confezione di farmaco acquistata". L'idea del bonus è del presidente del Consiglio comunale di Pizzo e vice presidente del Consiglio regionale, Francescantonio Stillitani. La proposta è stata fatta propria dalla Giunta, che ha deliberato di adottare il provvedimento prendendo atto che "l'attuale normativa regionale relativa ai tiket farmaceutici stabilisce una fascia esente estremamente limitata e comporta di fatto l'impossibilità per molti cittadini di acquistare le medicine necessarie a curarsi". "Con questo atto - ha spiegato Stillitani nel corso di una conferenza stampa - il Comune ha inteso rimediare, per quanto possibile, alla gravosa imposizione dei ticket decisa della Regione. Quindi, visto che oggi la Regione ha inteso applicare un ticket per l'acquisto dei farmaci che non tutti possono sopportare in quanto la fascia di esenzione è estremamente bassa e visto che per ogni ricetta farmaceutica di prescrizione ogni calabrese deve pagare un ticket di un euro e per ogni confezione di farmaco un ticket di due euro, il Comune ha allargato la striscia anche in considerazione del fatto che esiste a Pizzo una fascia di residenti che, pur non rientrando tra quelli esentati dalla Regione, non hanno la possibilità di acquistare con fondi propri le medicine pagando il ticket. E questo perché il Comune considera il diritto alla salute un bene prioritario". Stillitani, che ha incontrato i giornalisti insieme agli assessori che si occupano di temi sociali, Patrizia Pezzo e Carmelo Vallone, ha auspicato che "l'iniziativa adottata dal Comune di Pizzo sia da stimolo nei confronti della Regione per modificare le fasce di reddito" e si è augurato che "anche altri Comuni calabresi adottino il sistema dei bonus".

Latitante arrestato a Reggio, si nascondeva da un amico

01 giu 09 I carabinieri hanno arrestato a Motta San Giovanni Ettore Corrado Bilardi, di 57 anni, irreperibile dopo essersi sottratto all'esecuzione di un ordine di carcerazione. Bilardi è stato sorpreso dai militari della Compagnia di Melito Porto Salvo nell'abitazione di un amico, Giuseppe Fisani, di 47 anni, che è stato anch'egli arrestato con l'accusa di favoreggiamento. Ettore Corrado Bilardi deve scontare una condanna ad otto anni e sei mesi di reclusione, inflittagli il 17 marzo scorso, per concorso in produzione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Nell'abitazione di Fisani i carabinieri hanno sequestrato tre piante di marijuana. L'uomo, per questo, è accusato anche di coltivazione di sostanze stupefacenti.

Parroco di San Basile “L’omicidio dell’anziano gesto di squilibrato”

01 giu 09 "Francesco Fratto, soprattutto nell'ambiente giovanile locale, viveva una vita sostanzialmente come tutti gli altri e l'insano gesto è stato conseguenza di un graduale squilibrio mentale". E' quanto afferma il parroco di Sorbo San Basile, Francesco Infelise, in relazione all'omicidio di Carmine Ursetta, di 77 anni, avvenuto lo scorso 26 maggio. "Ultimamente, - prosegue - in occasione delle celebrazioni pasquali, Fratto è stato scelto, nella rappresentazione del venerdì Santo, d'interpretare il ruolo di Gesù Cristo. Non è certo mia intenzione tessere l'elogio di questo giovane, conoscendone pregi e difetti, pur, come è ovvio, sottolineando la gravità dell'accaduto. Voglio soltanto evidenziare che l'insano gesto è stato conseguenza di un graduale squilibrio mentale.". "Ho letto attentamente - aggiunge il parroco - i vari servizi giornalistici relativi alla tragedia consumata a Sorbo San Basile, dove da poco meno di due anni, sorbese anch'io, svolgo il ruolo di parroco. A mio modo di vedere, nell'esposizione del dramma non è stato fatto, forse per mancanza di conoscenza, il minimo cenno alle condizioni soggettive del giovane Fratto in preda da anni a disagi psichici per le precarie condizioni esistenziali". "Dico inoltre, - scrive don Infelise - che, con quanto detto nei confronti di Fratto, non intendo trascurare la figura della vittima, il carissimo Carmine Ursetta, persona semplice ed amabile, rispettosa e gentile, cristiano praticante e devoto". "Certamente - conclude - il dramma ha procurato all'interno della comunità, soprattutto giovanile, enorme sconforto e sconcerto. Prego il Signore che anche quanto accaduto contribuisca a farci crescere nella dimensione dell'amore e della solidarietà".

Moria delle api nella sibaritide dovuta da avvelenamento da pesticidi

01 giu 09 La moria delle api non è un problema risolto: lo dimostra un video girato il 21 maggio nelle province di Cosenza dall'Università di Bologna e dal consorzio di apicoltori biologici Conapi. Realizzato nella Piana di Sibari e nel Metapontino (cuore, assieme al Catanese, del settore agrumicolo italiano), il video é il frutto di una ispezione a cinque postazioni, per un totale di 150 alveari, nei quali si vedono netti i segni di un avvelenamento di massa. Negli agrumeti - ha spiegato in una nota il Conapi - "c'erano trattamenti in atto con insetticidi spray, nonostante le residue fioriture attrattive per le api e il fatto che gli apiari erano collocati proprio negli agrumeti. Ma la legge quadro sull'apicoltura e le diverse leggi regionali vietano i trattamenti a fiore aperto. Gli apicoltori ci hanno riferito di trattamenti anche nei giorni precedenti, quanto la fioritura era in pieno svolgimento". "L'allevamento di api - rileva il presidente Conapi, Diego Pagani - è terzo per importanza economica, in Europa, dopo quelli di bovini e suini. E' necessario proseguire la battaglia perché l'uso dei neonicotinoidi in agricoltura non costituisca una minaccia per la sopravvivenza delle api". Conapi si già è costituito con successo in due occasioni a fianco del Mipaaf e Unaapi, nei ricorsi presentati da Bayer, Syngenta e Basf contro il decreto di sospensione dell'uso dei neonicotinoidi nella concia delle sementi, prima presso il Tar del Lazio e poi al Consiglio di Stato. "Una battaglia che deve continuare, anche da parte del Ministero", ha concluso Pagani.

Incendiata bandiera IDV ad Acri

01 giu 09 La scorsa notte ad Acri è stata incendiata una bandiera di Italia dei valori. Lo rende noto, con un comunicato, il presidente del gruppo regionale di Idv, Maurizio Feraudo. La bandiera, secondo quanto riferisce lo stesso Feraudo, era collocata davanti la biglietteria Simet gestita dalla moglie dell'esponente politico. "Si tratta - afferma Feraudo - di un gesto vile che non trova precedenti nella storia della città di Acri e, soprattutto, è un fatto inedito per il partito di Italia dei Valori, un episodio di inaudita gravità, ancor più preoccupante perché verificatosi a pochi giorni dal voto. Una vera barbarie politica che viene condannata con forza. L'auspicio - prosegue il capogruppo Idv - è che le forze dell'ordine, prontamente intervenute, facciano piena luce sulla vicenda". "Non voglio pensare - aggiunge - che l'episodio, per il luogo dove si è verificato, possa in qualche modo essere riconducibile alla mia famiglia. Italia dei Valori continuerà, con la sua politica di coerenza e di denuncia, a distinguersi nello scenario politico locale e regionale, anche rispetto alla stessa coalizione di centrosinistra. E lo farà con il coraggio che connota tutti i rappresentanti istituzionali del partito di Antonio Di Pietro". "Condanna per il gesto - conclude Feraudo - è stata espressa anche dal candidato alle provinciali per il Collegio di Acri, Michele Fusaro, il quale definisce l'episodio sconcertante e da non sottovalutare"
"Chiediamo che venga fatta luce sulla vicenda e che vengano accertate le responsabilità dell'accaduto". Ad affermarlo, in una nota, il deputato di Idv, Ignazio Messina, responsabile nazionale Enti locali, in merito all'incendio della bandiera del partito avvenuto a Acri. "Un atto ignobile, barbaro, vergognoso - aggiunge - in contrasto con il nostro modo di fare politica, basato su legalità e trasparenza"
"L'incendio, ad Acri, della bandiera di Italia dei Valori è un atto di autentica barbarie politica". E' quanto afferma, in una nota, il capogruppo di Idv al Comune di Cosenza, Antonio Ciacco. "Degno della feccia della società - prosegue Ciacco - di gente indegna e ignobile. Che usa la politica solo per sfamare i suoi più famelici appetiti speculativi. Acri sa ripudiare questi tapini e Idv saprà essere sempre di più un micidiale veleno per questa marmaglia"

Sulla discarica di Lamezia Unioncamere sostiene la protesta dell’azienda Statti

01 giu 09 "La protesta condotta dai titolari dell'azienda Statti è più che lecita e non possiamo che sostenerla i vini delle Cantine Statti costituiscono una produzione di eccellenza della nostra regione, grazie ad una qualità raggiunta con investimenti in termini di denaro, sacrifici ed impegno di anni". E' quanto afferma, in una nota, il presidente di Unioncamere Calabria, Fortunato Roberto Salerno in relazione alla questione della discarica di località Stretto a Lamezia Terme. "Non è possibile - sostiene ancora Salerno - che adesso questi sforzi siano mortificati con la realizzazione di una discarica, piccola o grande che sia, in prossimità dei vigneti. Ancora una volta si percepisce come le istituzioni spesso navighino a vista, senza perseguire una reale strategia. Non si può parlare di dare priorità ad agroalimentare ed enoturismo per poi attuare scelte incoerenti come questa". "Il problema dei rifiuti - prosegue il presidente di Unioncamere - è serio ma va affrontato prendendo le misure adeguate e non deteriorando quanto di buono negli anni è stato costruito. La nostra regione parte da una posizione competitiva di svantaggio, ma ci sono alcuni imprenditori che, nonostante tutto, hanno tenuto e tengono alto il nome della Calabria anche oltre frontiera: è necessario sostenere e valorizzare questi capiscuola affinché siano da esempio per le altre aziende"

Allerta meteo, temporali verso sud

01 giu 09 La perturbazione proveniente dal nord Europa che ha investito l'Italia centro-settentrionale raggiungerà nelle prossime ore le regioni meridionali del paese, portando ancora piogge e temporali. Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso un nuovo allerta meteo che integra ed estende quello diffuso ieri: per la giornata di domani gli esperti prevedono a partire dalle prime ore della mattina temporali che localmente saranno anche di forte intensità sulle regioni centrali adriatiche e su quelle meridionali. Fenomeni che potranno essere accompagnati da grandinate, venti forti, fulmini e mareggiate. Il Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le strutture locali di protezione civile.

Ponte del 2 giugno, rientri anticipati per il maltempo

01 giu 09 Traffico intenso ma regolare su strade e autostrade per i primi rientri dei vacanziere del ponte del 2 giugno a causa del maltempo che sta interessando gran parte dell'Italia. A segnalarlo è il centro di coordinamento nazionale viabilità del Viminale. Condizioni meteorologiche avverse sono previste anche per la giornata di domani, con precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco di forte intensità, su Lazio, Marche, Abruzzo, Molise e Campania. Il centro di coordinamento raccomanda, dunque, a quanti si metteranno in viaggio, per far rientro nelle città, di non aspettare le ore pomeridiane e serali per le partenze (18-22), anticipandole nella tarda mattinata e nelle ore centrali, normalmente le meno trafficate. La Polstrada, inoltre, ricorda che il divieto di circolazione dei mezzi pesanti sarà attivo domani, 2 giugno, dalle ore 7 alle 24 e invita tutti i conducenti, in particolare i motociclisti, alla massima attenzione e prudenza alla guida anche in considerazione delle condizioni del tempo sfavorevoli a causa delle piogge che rendono il manto stradale scivoloso. Informazioni sulla percorribilità di autostrade e viabilità ordinaria saranno disponibili tramite il CCISS (numero gratuito 1518 e sito web www.cciss.it ), le trasmissioni di Isoradio e i notiziari sulle tre reti Radio Rai. Per l'autostrada A/3 Salerno - Reggio Calabria potrà essere utilizzato per le informazioni il numero gratuito (800 290 092).

Rapina all’ufficio postale di Parghelia, bottino 30 mila euro

01 giu 09 E' di circa trentamila euro il bottino di una rapina compiuta nell'ufficio postale di Parghelia. Due persone armate di pistola e coltello e travisate sono entrate nel locale e, facendosi scudo di due clienti, ad uno dei quali è stata puntata l'arma da fuoco alla testa, hanno costretto il direttore dell'ufficio e l'impiegata ad aprire la porta di vetro blindato che delimita la sala d'aspetto. Gli impiegati hanno tentato di nascondere parte del denaro in un sacchetto per la spazzatura, ma i malviventi sono riusciti a prendere i soldi che servivano per pagare le pensioni ed a scappare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tropea e gli agenti del posto fisso di polizia di Tropea.

Arresti e denunce a Corigliano, Cassano, Tarsia, Roggiano

01 giu 09 I carabinieri hanno arrestato per evasione, Cosimo Santucci, di 41 anni, di Corigliano. L'uomo, ai domiciliari per detenzione di sostanze stupefacenti, è stato sorpreso dai militari fuori dalla propria abitazione a Schiavonea.
Giovanni Battista Falvo, 34 anni, è stato arrestato a Cassano dai carabinieri per evasione dagli arresti domiciliari perché durante un controllo, è stato trovato fuori dalla sua abitazione.
Francesco Amodio, 45 anni, è stato arrestato a Tarsia dai carabinieri perché riconosciuto colpevole di furto dal Tribunale di Vicenza. Ad Amodio sono stati concessi i domiciliari.
I carabinieri hanno denunciato a Roggiano Gravina P.R., 41 anni, per falsità ideologica commessa da privato e per uso di atto falso. L'uomo, cui il prefetto di Cosenza aveva revocato la patente, portava con sé la fotocopia di quella che poteva essere la sua patente e un foglio con l'intestazione del Ministero dei Trasporti su cui un funzionario attestava che la patente era in fase di convalida. I carabinieri, effettuati i controlli, hanno denunciato l'uomo all'autorità giudiziaria.

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "