Dir.resp. Pippo Gatto

 

Caso De Magistris, atti a Cassazione. Azione disciplinare per 7 toghe

14 gen 09 Il gup di Salerno Maria Teresa Belmonte ha trasmesso alla Corte di cassazione la richiesta avanzata dall'ex coordinatrice della Dda di Potenza Licia Genovese, di spostare in altra sede il dibattimento contro l'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, accusato, insieme ad altre 12 persone, di abuso e rivelazione di notizie coperte da segreto. Lo si è appreso da uno dei legali di Genovese, Licia Polizio. La decisione fa seguito alla richiesta dell'ex pm di Potenza che aveva chiesto la rimessione degli atti per legittimo sospetto ed a quella dei suoi legali di eccezione di costituzionalità della norma per violazione degli articoli 3, 24 e 111 in quanto il codice non prevede che la persona offesa possa avanzare richiesta per legittimo sospetto. Anche quest'ultima eccezione è stata trasmessa dal gup alla Cassazione. Davanti al gup Belmonte pende la richiesta di archiviazione avanzata per De Magistris e gli altri indagati dalla Procura di Salerno. "Siamo molto soddisfatti - ha sostenuto l'avv. Polizio - per i provvedimenti, sempre così dotti, del gup Belmonte. Abbiamo creduto e crediamo all'istanza di rimessione nonché all'eccezione di incostituzionalità. E' giusto che sia la Cassazione, così come previsto, a decidere". Il gup Belmonte dopo avere deciso la trasmissione alla Corte di Cassazione della richiesta di rimessione ad altra sede avanzata da una delle parti offese, l'ex coordinatrice della Dda di Potenzia Licia Genovese, ha disposto, così come consente il codice di procedura penale, di proseguire l'udienza. Oggi è in programma la deposizione di Licia Genovese e, successivamente, l'intervento del pm Gabriella Nuzzi. Il gup ha anche fissato al 2 febbraio la prossima udienza del dibattimento. In quella occasione parleranno gli avvocati delle parti offese che si sono opposte alla richiesta di archiviazione. Il giudizio sarà poi sospeso in attesa della decisione della Corte di cassazione.