Rifiuti vicini al collasso - Nuova Cosenza Quotdiano Digitale

Commissione Ecomafie a Cosenza: Per i rifiuti siamo vicini al collasso

02 dic 09 (Pippo Gatto) Il presidente della Commissione parlamentare ecomafie Gaetano Pecorella non usa mezzi termini nel descrivere la situazione dei rifiuti a Cosenza: siamo arrivati vicini al collasso. Oggi le audizioni di Vallecrati e dei capi delle procure di Cosenza, Catanzaro, Crotone, Vibo, Castrovillari Paola e Rossano. Un vero e proprio summit di quasi tutta la magistratura calabrese. Dalle scorie di Crotone utilizzate nelle costruzioni all’emergenza rifiuti di Cosenza passando per la nave dei veleni di Cetraro, la Commissione ha raccolto le esigenze, le preoccupazioni e le denunce di autorità e amministratori che hanno riportato appieno la situazione rifiuti e inquinamento. Ma non sono solo i rifiuti di Cosenza, che da qui a poco se non si interverrà potrà esplodere con tutto il suo vigore, e la nave dei veleni, tenuta in giusta considerazione non deve far dimenticare l’inquinamento dovuto dai fiumi, ha sottolineato Pecorella, che buttano a mare di tutto e su cui bisognerà intervenire. “Sui rifiuti preoccupa il fortissimo indebitamento dei comuni sulla raccolta e sullo smaltimento e preoccupa ancor di più l’indebitamento di alcune ditte, come la Vallecrati, che questa mattina è stata posta in liquidazione. Cosenza ha problemi per lo smaltimento dei rifiuti e ora i rifiuti devono fare centinaia di chilometri per smaltirli. Se poi si aggiunge poi che le discariche sono quasi all’esaurimento, siamo molto vicini al collasso del sistema. A Crotone preoccupano le infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema dei rifiuti e addirittura ci sono state segnalate dalla magistratura situazioni in cui sono addirittura presenti, sembra, prestanomi che fanno capo ad ambienti criminali”. La soluzione di un termovalorizzatore è al vaglio dell’amministrazione provinciale cosentina, ha poi affermato la senatrice Daniela Mazzucconi, che ha ricevuto disponibilità dal sindaco del paese di San Lorenzo del Vallo, ma ancora se ne sta solo parlando. Drastico il giudizio sul commissariamento ambientale che, ha sottolineato la Mazzucconi, il Presidente Pecorella e il senatore Bratti, in tutte le regioni dove è stato applicato non ha prodotto alcunché di positivo. “In Calabria poi, un commissariamento ultradecennale, ha precisato Pecorella, di sicuro non ha fatto bene. Bisogna responsabilizzare di più gli amministratori locali”. Sulal nave dei veleni, infine, a margine della conferenza il procuratore capo della DDA di Catanzaro, Vincenzo Lombardo, ha tenuto a precisare che non ci sono incertezze sul relitto di Cetraro, è la nave Catania senza ombra di dubbi”

--> Guarda il Video integrale della conferenza Pecorella

--> Guarda il Video integrale della conferenza Mazzucconi

Commissario Sottile “Chi ha causato i disastri ora si erge a censore”. "Si offrono, a volte, alla nostra pazienza dichiarazioni sconcertanti e stupefacenti e si ribaltano impudentemente le responsabilita': chi era investito di competenze ben precise, mal esercitate o che spesso non ha voluto esercitare, invece di chiedere scusa alla cittadinanza si erge a censore postumo dell'inefficienza del sistema, addebitando le proprie colpe a chi cerca di superare i disastri copiosamente ricevuti in eredita'". Lo afferma Goffredo Sottile, commissario delegato per il superamento della situazione di emergenza nel settore dei rifiuti urbani nel territorio della regione Calabria.

Cerca con

nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "


		Quotidiano OnLine
		Dir.resp. Pippo Gatto

Rifiuti: vicini al collasso