Pronta nel 2010 la cittadella regionale - Nuova Cosenza Quotdiano Digitale

Sarà pronta ad inizio estate 2010 la cittadella regionale

23 dic 09 “Questa a è la ‘casa dei calabresi’, aperta a tutti, in una zona che diventerà, ed in parte già lo è, il cuore pulsante della nuova città di Catanzaro”. Così il presidente della Regione, Agazio Loiero, al termine della visita a Germaneto nel cantiere per la costruzione della cittadella degli uffici regionali. Con lui l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato, il direttore dei lavori Massimo Fiori e il direttore del cantiere Maurizio Tribolo. Loiero ha scelto l’antivigilia di Natale (“anche in un giorno come questo vedete come si lavora per stringere i tempi”) per visitare il cantiere in piena attività tra betoniere, gru e operai impegnati a costruire la cittadella regionale. Il cantiere uno stop durato un anno e otto mesi dopo il rinvenimento di alcune tombe risalenti al quinto secolo avanti Cristo. Le indagini che sono seguite non hanno permesso di trovare la necropoli che si riteneva potesse esistere nella zona ma comunque hanno consentito di riportare alla luce testimonianze di antiche vestigia. I lavori, ora, proseguonoda nove mesi. “Attualmente - ha spiegato l’ingegnere Fiori - sono state ultimate le fondazioni, uno degli aspetti più impegnativi in questa zona, con la posa di pali lunghi 35 metri. Entro la fine di gennaio, se le condizioni meteorologiche lo consentono, sarà completata una struttura di uno degli edifici e per la fine dell’estate ultimeremo la struttura con tutti gli edifici. Tempi? I lavori saranno velocizzati dall’uso dell’acciaio e del materiale prefabbricato che verrà montato direttamente in cantiere”. “Da maggio abbiamo ripreso a lavorare - ha aggiunto Fiori - dopo che tutto è stato riprogettato in base alle nuove norme antisismiche. Alla fine ci sarà una superficie coperta di 65 mila metri quadri, pari a dieci campi di calcio regolamentari in grado di soddisfare le necessità di 1.500 dipendenti dell’ente”. Loiero ha affermato che “quello per la realizzazione della cittadella è stato uno sforzo comune, grande, corale e si é proceduto con impegno. Ogni giunta regionale dal 1970 ad oggi ha messo tra le priorità la realizzazione della cittadella. Fatto sta che i lavori non sono mai iniziati. Non addebito colpe a nessuno, ma noi abbiamo assunto questo impegno e lo stiamo portando avanti. Adesso tutto questo potrebbe essere bloccato solo da chi dovesse subentrare a noi, ma sarebbe difficilissimo. Per quanto mi riguarda, la nostra idea è quella dell’unità della Calabria e, personalmente, ho sempre guardato a tutte e cinque le province”. “Facendo gli auguri a tutti - ha detto ancora Loiero - ci affacciamo al nuovo anno con un pò di ottimismo in più e possiamo obiettivamente dire che ci sono le condizioni per portare a termine alcune delle nostre iniziative”. Loiero, prima di lasciare il cantiere, ha stappato alcune bottiglie di spumante scambiando gli auguri di Natale e brindando al nuovo anno con i tecnici e gli operai impegnati nella realizzazione della struttura.

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