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Notizie di cronaca

 

 

Ottocento milioni di euro per il dissesto idrogeologico della Calabria

27 dic 09 Più di ottocento milioni di euro per centinaia di interventi a tutela del territorio-calabrese. L'obiettivo è mettere in sicurezza le zone che sono più a rischio a causa del dissesto idrogeologico e intervenire in maniera organica su un problema tanto antico quanto difficile da affrontare. Difficile, ma non impossibile, come spiega il professor Pasquale Versace, ordinario all'Università della Calabria e coordinatore del gruppo di lavoro, nato per iniziativa del presidente della Regione, Agazio Loiero, che ha messo a punto il Piano generale degli interventi per la difesa del suolo in Calabria. Piano che è stato presentato il 22 dicembre a Lamezia Terme ai sindaci e ai presidenti delle Province della Calabria. "Quella che è partita adesso - spiega il professore Versace in una intervista - è soltanto la prima fase, che prevede 228 interventi per un ammontare complessivo di circa 173 milioni di euro. Si tratta di un piano di grandissimo rilievo e di grandissima importanza. Si affrontano alcune delle questioni principali del dissesto idrogeologico in Calabria e in particolare tutto quello che riguarda i centri abitati, i corsi d'acqua e soprattutto la viabilità provinciale perché sono previsti una serie di interventi per ridurre il rischio di frane su queste strade che sono state terribilmente interessate durante l'inverno scorso". "Si tratta - aggiunge il docente dell’Unical riferendosi alla sicurezza per i cittadini calabresi- prima di risolvere il disagio che è presente in tanti comuni per effetto di quello che è successo l'inverno scorso e poi di dare un livello accettabile di sicurezza alle popolazioni che vivono nelle zone a rischio, che in Calabria sono davvero tante. Con questo intervento, che riguarda la prima fase del piano, certo non risolveremo tutti i problemi, ma di sicuro interverremo sulle situazioni più urgenti. L'impegno della Regione è rintracciabile innanzitutto nella mole di risorse che il presidente Loiero ha messo a disposizione per la realizzazione del Piano. Dobbiamo tenere presente che oltre a questi primi 173 milioni di euro, c'é uno stanziamento complessivo di circa 850 milioni, una cifra davvero enorme. Per far comprendere l'entità degli interventi previsti e delle cifre investite nel piano, ricordo che a livello nazionale, per l'intero territorio italiano, è stata stanziata una cifra di poco superiore a quella che la Regione ha deciso di destinare agli interventi per il dissesto idrogeologico del solo territorio calabrese". “Il Piano è un fatto molto significativo perché vuol dire che la Regione ha considerato la questione della difesa del suolo una priorità assoluta. L'impressionante stanziamento di risorse e la volontà ferrea della Giunta Loiero a determinare un cambiamento di rotta nel modo di affrontare il dissesto idrogeologico della Regione sono elementi che fanno ben sperare per il futuro e per la risoluzione di un problema che da troppo tempo affligge il nostro territorio. Almeno la metà degli interventi potranno essere appaltati entro la prossima primavera o, al massimo, all'inizio dell'estate per far sì che l'inverno del 2010 inizi con la situazione sotto controllo".

Legale afferma: aperta inchiesta su morte Nisticò a Cannitello

27 dic 09 Questa mattina alle ore 11,00 presso la Saletta da Boccaccio sul Lungomare Fata Morgana di Cannitello, ha avuto luogo la conferenza stampa indetta dalla Rete No Ponte dal titolo: "Dopo la Manifestazione Nazionale del 19 dicembre: il grande bluff del Ponte, la riuscita del corteo e il supporto legale ‘Verità per Franco Nisticò, priorità per il nostro territorio’”. Come consuetudine, la conferenza si è trasformata anche in assemblea pubblica, grazie alla presenza, oltre che dei giornalisti, di numerosi cittadini. In apertura, Pasquale Speranza della Rete No Ponte: “Con il 19 dicembre abbiamo costruito un processo aggregante a Villa e Cannitello, il nostro vero obiettivo, prima ancora della Manifestazione. Dopo mesi di lavoro si è consolidato un gruppo di no pontisti fatto di giovani e non solo ed oggi c’è una base di partenza che prima non c’era”. E sulla posa della prima pietra: “È un’operazione mediatica, un’offesa per le popolazioni locali. Sono venuti in Calabria a fare la pantomima dell’inizio dei lavori.” A seguire la diretta streaming anche Guerino Nisticò, figlio di Franco, che in collegamento telefonico ha ringraziato la Rete e promesso che “questa battaglia non si concluderà qui”, esprimendo tutta la rabbia e l’indignazione della famiglia per la mancanza di un’ambulanza a Villa il 19 dicembre. Duro anche il giudizio sull’impianto di sicurezza e ordine pubblico predisposto: “Si aspettavano un’altra Genova e si sono persi in un bicchiere d’acqua. Oltre mio padre, lì poteva succedere di tutto, se avessimo litigato, come si aspettavano, saremmo morti dissanguati. La battaglia della mia famiglia, e non solo, è un dovere nei confronti di mio padre e di chi crede e lotta per una Calabria diversa. La Calabria – conclude, riprendendo l’intervento del padre dal palco di Cannitello – ha bisogno dei giovani e dei vecchi compagni, insieme. È necessario suonare la sveglia per una nuova riscossa, dobbiamo coalizzare la nostra rabbia e la nostra indignazione.” Per il Supporto Legale, presente uno dei legali della famiglia nonché del supporto legale, Francesco Svelo che, pur non potendo rendere noti i dettagli e lo stato dei fatti ad oggi, ammette che “Esiste un fascicolo grazie alla denuncia sporta contro ignoti sia dalla famiglia Nisticò che da alcuni organi pubblici.” “Il Supporto Legale – spiega Svelo – rappresenta un percorso di verità storica, i filmati, le foto e le testimonianze che saranno raccolte potranno consegnarci una verità che vada oltre l’accertamento delle responsabilità processuale”. Ad entrare nel merito del 23 dicembre è, dunque, Alberto Ziparo che definisce l’inaugurazione come una vera e propria “balla mediatica”: “Il 23 hanno affittato una ruspa ed un terreno, acceso due telecamere ed hanno detto che si aprivano i cantieri. La sfarzosa cerimonia annunciata è stata frenata perché ormai sappiamo tutti che si tratta di un’operazione abusiva. Grazie alla parte buona dell’informazione ed alla trasparenza del lavoro della Rete No Ponte siamo riusciti a smascherare l’imbroglio. Inoltre, non hanno un quadro politico-istituzionale favorevole – la Regione Calabria ha infatti negato il parere vincolante – e non hanno il progetto esecutivo”. I lavori, dunque, non solo non sono cominciati, ma anche i precantieri dovrebbero tardare ad arrivare, essendoci ancora 60 giorni per le osservazioni ed i tempi necessari per la risposta e l’adeguamento ad esse. A rincarare la dose, sull’aspetto geologico del sito, Osvaldo Pieroni: “Data la mancanza di un progetto esecutivo, se si spostasse non di 500 metri, ma anche solo di 10 metri la posizione del pilastro, la Variante di Cannitello diverrebbe un binario morto”. Infine, gli interventi di altri due esponenti della Rete. Maurizio Marzolla si è soffermato sulla tentata criminalizzazione di un movimento che tenta quotidianamente di opporsi alle irregolarità del nostro territorio, allo scopo di “proteggere non solo gli interessi di parte della politica e del mondo della finanza, ma anche e soprattutto quelli della criminalità organizzata”. Un invito alla riflessione, dunque, ribadito anche da Piero Idone rispetto alla presenza di “imbrogli di borsa ed alla preoccupazione del Ponte che si allarga fino a divenire nazionale ed internazionale”.

Regge il sistema di mobilità delle Ferrovie della Calabria

27 dic 09 "Il sistema di mobilità delle Ferrovie della Calabria ha retto molto bene durante il periodo natalizio, a conferma della capacità operativa e degli standard qualitativi raggiunti". E' quanto afferma, in una nota, il direttore generale delle FdC, Giuseppe Lo Feudo. "I dati incrociati sono ancora provvisori - sostiene Lo Feudo - ma parlano di una 'mobilita' complessiva, relativa al trasporto ferrato e gommato, di migliaia di passeggeri. Nonostante le avverse condizioni atmosferiche ed i problemi che hanno interessato l'intera rete ferroviaria nazionale, non abbiamo avuto particolari problemi e siamo riusciti a soddisfare esigenze anche complesse correlate soprattutto al rientro degli universitari". "C'é una realtà consolidata del trasporto pubblico calabrese - prosegue il direttore generale delle Ferrovie della Calabria - che ormai ha una sua fisionomia ben precisa e che vuole accreditarsi, senza certo sottacere i problemi esistenti, come una presenza stabile e credibile nell'offerta di servizio regionale. Viene infine data assicurazione che presto riprenderanno a sbuffare le storiche locomotive a vapore per i treni turistici in Sila e sulle tratte suggestive del Reventino. Attualmente le storiche vaporiere sono in revisione generale per sopraggiunta scadenza tecnica trentennale".

A Diamante il Cioccocolart il 29 e 30 dicembre

27 dic 09 Si terrà a Diamante in Piazzetta S.Biagio, il 29 ed il 30 dicembre, “CioccocolArt: Cioccolato e castagne per la solidarietà”. L’iniziativa è prevista nell’abito delle manifestazione programmate nel cartellone “NataleInsieme…a Diamante”. Per le due intere giornate previste per la manifestazione, si potranno degustare negli stand presenti, specialità al cioccolato prodotte da maestri artigiani del settore. Nell’ambito della manifestazione “CioccolArt” previsti, inoltre, momenti legati ad importanti iniziative di solidarietà. Tra queste quelle in favore “Progetto Acqua”, che si propone, grazie all’impegno dei Padri Missionari, la realizzazione di un sistema di raccolta e conservazione delle acque in un villaggio del Kenya. Nell’ambito di CioccolArt, inoltre, da sottolineare la donazione di clementine, in favore di attività benefiche, da parte del Consorzio Produttori di Corigliano. La due giorni di Diamante vede il patrocino della Provincia di Cosenza e del Comune di Diamante e si svolgerà con la collaborazione dell’Associazione Cerillae, della Pro Loco di Sant’Agata D’Esaro, dell’Accademia Nazionale del Castagno.

A San Marco Argentano il Natale degli sportivi

28 dic 09 Il Centro Sportivo Italiano (CSI) Comitato provinciale di Cosenza, insieme agli Uffici di Pastorale dello Sport delle Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, Cosenza-Bisignano, Cassano, Rossano-Cariati, e Lungro; all’Amministrazione comunale di San Marco Argentano; al Coni provinciale di Cosenza; all’assessorato allo sport della Provincia di Cosenza; all’Istituto per il credito sportivo; alla BCC Mediocrati; alle Federazioni volley, rugby, baseball; al Cosenza calcio 1914; al Volley Cosenza; ai Briganti old rugby Cosenza; alle associazioni Gianmarco De Maria, Azione Cattolica, CTG, AVIS, ACLI; alla ONZE srl; alla Michelangelo-Ottonpress; alla Teknosport, al’impresa edile “A. Aloia”; ai fr.lli Guido Arti grafiche; allo Studiogest e FC Pubblicità festeggiano “Il Natale degli sportivi 2009”. Un incontro-festa dei ragazzi, dei dirigenti, degli allenatori, degli arbitri e degli animatori delle società e degli oratori della provincia di Cosenza. Come ogni anno il CSI festeggia il Natale con un incontro ricco di significato e di speranza, sempre attorno ad un vescovo. Quest’anno la diocesi che ospita l'’incontro-festa è la diocesi di San Marco Argentano - Scalea e al suo pastore, S.E. mons. Domenico CRUSCO, è stato chiesto di dare il messaggio di augurio di Natale a tutti i ragazzi e giovani atleti. La manifestazione si svolgerà lunedì 28 dicembre alle 15,30, presso il Teatro Urbano II - Seminario di San Marco Argentano, messo gentilmente a disposizione dalla cooperativa dei giovani. Durante la manifestazione Il CSI Cosenza, consegnerà alcuni riconoscimenti ad atleti, campioni e società sportive del nostro territorio provinciale:

- Premio alla Società Cosenza calcio 1914 per i gloriosi 95 anni di storia
- Premio al management sportivo Cosenza calcio 1914 per i risultati ottenuti anni 2008 e 2009
- Premio “Campione nello sport e nella vita - anno 2009”:
a Stefano FIORE - CALCIO
- Premio “Giovane promessa - anno 2009”:
a Domenico DANTI - CALCIO
- Premio “Mister - anno 2009”:
a Mimmo TOSCANO - CALCIO
- Premio “Campione nello sport e nella vita - anno 2009”:
a Maurizio LEONE - ATLETICA
- Premio “Giudice di gara - anno 2009”:
a Mario PALMIERI - CALCIO

Inoltre, il Coni Cosenza, darà la stella al merito sportivo alla rappresentativa diocesana di San Marco Argentano - Scalea, vincitrice della prima edizione della Consentia Clericus Cup.
E ancora, durante la manifestazione, il CSI Cosenza premierà alcuni giovani campioni, allenatori e società sportive amatoriali che lavorano in modo silenzioso e con grande passione educativa:
- Premio “Alla competenza che socializza” - anno 2009”:
a Asd Karate San Marco Argentano – KARATE
Premio “Educatore sportivo esemplare - anno 2009”:
a Benito CHIARELLA – CALCIO
Premio “Giovanissimi campioni - anno 2009”:
a Volley Avolio Castrovillari - VOLLEY

Botti di capodanno sequestrati a Soverato

27 dic 09 Oltre 560 botti proibiti del tipo "bomba carta" sono stati sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Soverato, che hanno denunciato due giovani, A.B. di 18 anni e P.P. di 17, per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti e una terza persona, G.C., di 55, per illecita fabbricazione di esplosivi. I carabinieri hanno fermato un'auto con a bordo i due giovani e hanno trovato 420 botti. Le indagini hanno portato a individuare il venditore in G.C., nella cui abitazione sono stati trovati altri 143 botti per complessivi 4 chilogrammi e mezzo di polvere nera. Vista la pericolosità delle bombe carte, alcune delle quali contenevano fino a 350 grammi di polvere nera, tutto il materiale è stato fatto brillare dai carabinieri del nucleo artificieri ed antisabotaggio del comando provinciale di Catanzaro.

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