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Notizie di cronaca

 

 

Nel 2009 scoperti 8000 evasori, redditi per 30 miliardi non dichiarati

18 dic 09 Nel 2009 la Guardia di Finanza ha scoperto redditi non dichiarati per 30 miliardi di euro (il 9% in più rispetto al 2008) ed Iva evasa per oltre 5 miliardi (con un incremento del 28% rispetto allo scorso anno). Sono stati individuati dalle fiamme gialle oltre 8mila evasori tra totali e paratotali. Sono solo alcune delle cifre rese note ieri dalla Guardia di Finanza nel tradizionale incontro di fine anno con la stampa alla presenza del comandante generale della Guardia di Finanza, generale di Corpo d’Armata Cosimo D’Arrigo. E proprio D’Arrigo annuncia l’avvio di 50 mila controlli utilizzando il “redditometro”. “L’ancoraggio dei controlli alle prospettive di recupero effettivo dell’evasione -spiega- sarà rafforzato dall’effettuazione di 50 mila controlli sugli indici di capacità contributiva, ossia sul possesso e sull’utilizzo di beni di lusso di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati”. D’Arrigo sottolinea inoltre che uno spazio prioritario nell’attività della Gdf, “verrà assegnato ai piani di contrasto all’evasione internazionale ed ai paradisi fiscali”. Altra priorità, prosegue il generale, “è il piano di contrasto alle frodi in materia di Iva per cui i reparti concentreranno l’attenzione sulle filiere delle “grandi frodi carosello” che stanno creando gravi scompensi in alcuni segmenti del mercato nazionale e comunitario”. La Guardia di finanza dichiara guerra anche al gioco illecito al contrabbando di tabacchi lavorati esteri per tutelare i concessionari e gli operatori autorizzati che “non devono subire l’erosione del mercato legale a causa dei rischi di espansione dei traffici illeciti, delle scommesse dei bookmakers clandestini e della manomissioni degli apparecchi da intrattenimento”, spiega D’Arrigo. Paradisi fiscali: “La strategia di contrasto all’evasione internazionale ‘‘ha portato alla scoperta di 5,4 mld di euro di reddito sottratti a tassazione attraverso esterovestizionì’si legge nel rapporto annuale della Guardia di Finanza in cui si spiega che le evasioni riguardano persone fisiche e società e venivano effettuate attraverso triangolazioni con Paesi offshore e casi di omesse dichiarazioni di capitali detenuti all’estero. Questi risultati, spiega la Guardia di Finanza “sono solo l’inizio, non la fine, del piano di lotta ai paradisi fiscali” avviato con lo scudo fiscale. Un piano, prosegue la Gdf, in cui sono stati impegnati tutti i reparti che in questo momento “stanno sviluppando 1.400 filoni di indagini nei confronti di detentori di capitali all’estero non dichiarati”. Lo spaccato di esperienze maturate finora, spigano le Fiamme Gialle, indicano una concentrazione significativa degli evasori italiani in Svizzera (31%), Lussemburgo (16%), Repubblica di San Marino (6%) e Uruguay (5%). Terrorismo: sono 313 le ispezioni e le indagini svolte dalle Fiamme gialle nel 2009 nei confronti di “money transfer” nell’ambito dell’attività di contrasto al finanziamento del terrorismo. Nel complesso sono state 397 le persone denunciate per abusiva attività finanziaria (214 nel 2008), dieci le operazioni di polizia giudiziaria attualmente in corso. Per quanto riguarda le attività di contrasto al riciclaggio del denaro, quest’anno sono state sviluppate 310 indagini che hanno portato alla denuncia di 801 persone, 150 delle quali arrestate. Le ispezioni antiriciclaggio sono state 401, mentre sono stati sequestrati titoli e disponibilità finanziarie per 396,5 milioni di euro. Le fiamme gialle hanno approfondito in tutto 7.590 segnalazioni per operazioni sospette. Per quanto riguarda il contrasto all’usura, nel 2009 le fiamme gialle hanno sviluppato 240 operazioni, che hanno portato a 132 arresti e a 520 denunce. Sequestrati in questo specifico settore beni e disponibilità finanziarie per 119 milioni di euro. Droga: poco meno di 2,6 tonnellate di cocaina sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza nel 2009 nel corso delle attività di contrasto al traffico di stupefacenti. In particolare, le fiamme gialle hanno denunciato per reati di droga 7.477 persone e ne hanno arrestate 2.446. Tra i sequestri, oltre ai 2.588 kg di cocaina, spiccano le otto tonnellate (8.019 kg) di hashish e marijuana, oltre ai 505 kg di eroina recuperati dalle fiamme gialle. Immigrazione clandestina: è di 4.737 persone fermate, 348 arrestate e 78 mezzi sequestrati il bilancio dell’attività operativa della Guardia di Finanza nel contrasto al traffico di immigrati clandestini. Da registrare infine un vero e proprio boom di sequestri di “Gratta e Vinci” falsi da parte della Guardia di Finanza. Nel 2009 le fiamme gialle impegnate nella vigilanza del settore dei giochi e delle scommesse hanno recuperato quasi 6,5 milioni di Gratta e Vinci falsi contro i 2,7 milioni di carte contraffatte sequestrati nel 2008. La Guardia di Finanza ha individuato quest’anno 451 punti raccolta di scommesse clandestine ed ha sequestrato 3.777 videogiochi illegali. Nel complesso sono stati 5.784 gli interventi effettuati e 5.894 le violazioni riscontrate.

Omicidio Belloforonte, Campise resta in carcere

18 dic 09 Resta in carcere Luigi Campise, 26 anni, catanzarese, condannato a 30 anni di reclusione per l’omicidio della sua ex fidanzata diciannovenne, Barbara Bellorofonte, contro la quale esplose quattro colpi di pistola il 28 febbraio 2007, a Montepaone, e che morì in ospedale dopo venti giorni di coma. Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha respinto la richiesta di revoca della misura cautelare cui l’uomo è sottoposto avanzata dal suo legale, Salvatore Staiano, condividendo evidentemente la tesi del pubblico ministero, Alessia Miele, che aveva chiesto di lasciare Campise in cella. I giudici si sono pronunciati ieri dopo un lungo periodo di valutazione, iniziato a seguito della discussione dello scorso 10 novembre, quando l’avvocato affermò che mancherebbe completamente il pericolo di fuga, mentre il pm ribadì il “pericolo di fuga”, ma anche l’”enorme gravità del fatto”, “l’entità della pena inflitta”, “la personalità, le abitudini e le frequentazioni dell’imputato, sintomatiche della contiguità con ambienti delinquenziali”, il “comportamento processuale tenuto dall’imputato”, già citate dal giudice che, ad agosto ha rimandato il 26enne in carcere, da dove l’uomo era uscito il 29 luglio poiché i termini di custodia cautelare per lui erano scaduti, dal momento che la sentenza per l’omicidio non è ancora divenuta definitiva, e l’ulteriore condanna per estorsione inflittagli è stata scontata. Nel corso delle settimane il Tribunale aveva richiesto la documentazione relativa alle vicende giudiziarie che hanno riguardato Campise, quella attinente appunto alle accuse di estorsione, porto e detenzione illegale di arma, seguita all’operazione “Pit stop”, e conclusasi con una condanna a quattro anni e quattro mesi di reclusione ormai divenuta definitiva e già scontata dal 26enne; e l’altra attinente all’omicidio di Barbara, che il 17 dicembre del 2008 si è conclusa con una condanna di primo grado a 30 anni. A questo punto si attende che la Corte d’appello fissi la data del processo di secondo grado per l’omicidio di Barbara Bellorofonte.

Un arresto per tentato omicidio a Catanzaro

18 dic 09 Gli agenti della Squadra Mobile della questura di Catanzaro hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di Andrea Critelli, 29enne residente a Pentone, gia' detenuto per altra causa nella casa circondariale di Vibo Valentia, per il reato di concorso in tentato omicidio aggravato. Il fatto a cui si fa riferimento e' avvenuto a Catanzaro il 21 giugno scorso intorno alle 19.40. Mentre L. G. si trovava a bordo della propria auto nei pressi del passaggio a livello nel quartiere Santa Maria, e' stato avvicinato da uno scooter condotto da una persona di etnia rom che, dopo averlo colpito con un casco sul braccio sinistro, gli ha sferrato un pugno sul volto, e poco piu' tardi lo ha raggiunto vicino la propria abitazione esplodendo nei suoi confronti diversi colpi di arma da fuoco, uno dei quali ha centrato la vittima al gluteo. Le indagini condotte dagli investigatori della squadra mobile hanno permesso di ricostruire la vicenda e risalire alle responsabilita' di Critelli, riconosciuto dalla parte offesa come la persona che era presente nel corso di una discussione avuta con il soggetto di etnia rom, conosciuto col soprannome '' U Tubu'', autore del tentato omicidio, e proprietario di una Bmw di colore grigio dalla quale il soggetto rom era sceso per esplodere i colpi d'arma da fuoco.

Aumentati i procedimenti penali definiti alla Procura di Catanzaro

18 dic 09 Nell’ultimo anno i magistrati della Procura della Repubblica di Catanzaro hanno incrementato i procedimenti penali definiti anche se resta sempre consistente (2.000 procedimenti penali nei confronti di persone note) il numero di fascicoli per ogni sostituto procuratore. I dati sull’attività svolta negli ultimi dodici mesi sono stati resi noti dal Procuratore della Repubblica, Vincenzo Antonio Lombardo. Alla fine dell’anno scorso i procedimenti penali pendenti, tra quelli nei confronti di persone note e quelli ignoti, erano 18.541 e quelli che sono stati definiti erano di 13.650. Quest’anno i procedimenti penali pendenti sono 22.164 e quelli definiti sono stati 16.892. Il Procurato Lombardo, che si è insediato nel capoluogo calabrese nell’ottobre del 2008, ha evidenziato che “al mio arrivo abbiamo dovuto sanare una seria anomalia. C’erano moltissime notizie di reato che venivano annotate in un protocollo ma erano in attesa di essere iscritte nel registro generale. E questo provocava che le notizie di reato venivano valutate con molto ritardo rispetto a quando arrivavano nel nostro ufficio”. Negli ultimi dodici mesi, invece, la Procura di Catanzaro è riuscita ad avere una inversione di tendenza ed attualmente le iscrizioni nel registro degli indagati avvengono in tempo massimo di quindici giorni. “Quando mi sono insediato - ha aggiunto Lombardo - la situazione mi ha allarmato molto. Ed è per questo che con tutti i magistrati ci siamo dati un anno di tempo per riuscire a rimettere in piano la situazione. In realtà, con la buona volontà di tutti, siamo riusciti ad ottenere degli ottimi risultati in sei mesi ed ora siamo in marcia normalmente. In precedenza, invece, la Procura della Repubblica di Catanzaro lavorara a perdere”. Per poter velocizzare la definizione di alcuni procedimenti penali definiti “semplici” è stato istituito un apposito ufficio (Udas) che, in pochi mesi, è riuscito a smaltire diverse centinaia di pratiche. Particolare attenzione è stata rivolta anche alle misure di prevenzione. Nel 2008 le proposte emesse dalla Procura della Repubblica sono state 8 rispetto alle 45 del 2009. “E nel 2010 - ha detto il Procuratore - prevediamo un notevolissimo impulso per le proposte di tipo patrimoniale. Contro la criminalità organizzata, infatti, bisogna agire principalmente sul fronte della sottrazione dei beni”. La nota dolente resta sempre quella degli organici. A Catanzaro sono scoperti attualmente 5 dei 18 posti previsti da sostituto procuratore. “E c’é poi - ha proseguito il Procuratore - il problema del personale amministrativo per il quale non si fanno concorsi da oltre dieci anni. Ma nonostante i problemi di organici stiamo fronteggiando la situazione nel migliore dei modi. Ci siamo organizzati per informatizzare i procedimenti penali quando le indagini preliminari sono concluse. In questo modo forniremo ai difensori ed agli uffici del tribunale dei supporti informatici riducendo così anche i costi per quanto riguarda le carte e le fotocopie”.

Cantiere Fratelli Ranieri non collegato con Ranieri Cantieri srl

18 dic 09 “Il cantiere nautico ‘Motonautica F.lli Ranierì, fondato nel 1969 (di proprietà di Pietro, Salvatore ed Antonio Ranieri, classe 1978) ed avente sede legale ed operativa a Soverato, per il tramite del proprio amministratore unico, Pietro Ranieri, comunica, in riferimento ai fatti di cronaca giudiziaria apparsi negli ultimi giorni sulle testate giornalistiche regionali, di non aver nessun collegamento, né alcuna attività industriale o commerciale in comune con la società denominata ‘Ranieri Cantieri Nautici srl con sede nel Comune di Isca sullo Ionio amministrata dal sig. Antonio Ranieri (classe 1953)’’. È quanto si riferisce in un comunicato della “Motonautica Fratelli Ranieri”. “La società Motonautica F.lli Ranieri srl - è detto ancora nel comunicato - produce e commercializza in Italia ed in Europa sotto il marchio “Ranieri International” una gamma caratterizzata da più di 20 modelli di barche da diporto. In Italia “Motonautica F.lli Ranieri Srl” è partner ufficiale della Suzuki Italia, con la quale è in via di sviluppo una rete distributiva comune”.

Eletti i vertici di Unioncamere Calabria

18 dic 09 Il consiglio di amministrazione dell’Unione regionale delle Camere di commercio della Calabria ha designato all’unanimità, per il biennio 2009/2011, il vice presidente Michele Lico e il vice segretario Bruno Calvetta. Soddisfazione per le nomine di Lico e Calvetta, rispettivamente già commissario e segretario generale della Camera di Commercio di Vibo Valentia, è stata espressa dal presidente di Unioncamere Calabria Fortunato Roberto Salerno. “Rivolgo il mio più fervido augurio di buon lavoro a Michele Lico - afferma Salerno - soprattutto per il mirabile operato che ha già svolto e sta svolgendo attualmente alla Camera di Commercio di Vibo Valentia ed a Bruno Calvetta nell’ottica di una ulteriore esperienza che, sono certo, contribuirà ad arricchire la sua propria esperienza professionale e personale”.

Al Politeama di Reggio parte la rassegna teatrale “Calabria palcoscenico”

18 dic 09 Cambia veste l’edizione 2009 di “Calabria Palcoscenico”, prosecuzione invernale del “Magna Graecia Teatro Festival”, che - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - diventa quest’anno rassegna di laboratori-spettacolo, proposti da alcune delle compagnie teatrali più accreditate del panorama regionale e scelte dal direttore artistico di “Calabria Palcoscenico” e “Magna Graecia Teatro Festival”, l’attore e regista Giancarlo Zanetti. Le compagnie teatrali individuate sono: “Rosso Simona”, “La Barraca”, Mediterranea Teatro “Le Nozze”, l’associazione culturale “Libero Teatro” e il “Centro RAT”. I laboratori-spettacolo si terranno a Reggio Calabria, Cosenza, Rende e Ricadi. Il primo degli esiti finali dei laboratori, forme embrionali di spettacolo, si è tenuto ieri sera al Politeama “Siracusa” di Reggio Calabria a cura dell’Università Mediterranea e dell’associazione culturale Mediterranea Teatro “Le Nozze” di cui è direttore artistico Renato Nicolini. La regia del laboratorio sulle lingue dialettali, dal titolo “La Babele di Eduardo” era dello stesso Nicolini e di Marilù Prati. L’antologia eduardiana proposta dal direttore artistico è stata la seconda tappa di un work in progress su quattro testi del grande drammaturgo napoletano (“Napoli Milionaria”, “Filumena Marturano”, “Natale in casa Cupiello”, “Sabato, domenica e lunedì”), sviluppatosi sulla lingua degli attori. Ciascuno degli interpreti ha, infatti, parlato il proprio dialetto, traducendo la lingua di Eduardo e dando vita ad un gioco di riscoperta delle assonanze dei dialetti del Regno delle Due Sicilie (Napoli, Calabria, Sicilia). Domenica 20 dicembre (alle ore 18,00, con replica alle ore 20,00) “Calabria Palcoscenico” si trasferirà nell’Università della Calabria a Rende, nell’area Polifunzionale, dove si terrà l’esito finale del laboratorio teatrale curato dall’associazione culturale “Libero Teatro”, in collaborazione con il Teatro “Franco Parenti” di Milano, dal titolo “Vuoti di memoria”: un viaggio attraverso il labirinto della mente tratto da testi di Primo Levi, William Shakespaere, Georges Ivanovi? Gurdjieff e Albert Camus. La regia è di Maximilian Mazzotta. Mercoledì 23 dicembre, a Ricadi, presso il Centro congressi “Giuseppe Berto”, l’esito finale del laboratorio, dal titolo “Terre Amare”, sarà curato dal Centro Sperimentale d’arti sceniche Dracma (Calabria) e dal Teatro Pubblico Incanto (Sicilia). La regia e la drammaturgia è di Tino Campanello. “Calabria Palcoscenico 2009” si concluderà domenica 27 dicembre al Teatro dell'Acquario di Cosenza con “Gente di Calabria”: Le parole e gli sguardi il teatro calabrese esplora la sua letteratura: Corrado Alvaro, Leonida Rèpaci, Emilio Argiroffi. Il primo laboratorio, dal titolo “Piedi Nudi” per la regia di Antonello Antonante, è a cura del Centro R.A.T.- Teatro Stabile d’Innovazione delle Calabria (Cosenza). Il secondo, Rihjatu (Con echi e grida di Calabria e di Spagna) è curato dalla Compagnia “La Barraca” di Castrolibero per la regia di Nuccia Pugliese, e l’ultimo, Racconti di Calabria Vita e opere di Leonida Rapaci, è dell’associazione Culturale Teatro “Rossosimona” di Rende per la regia di Lindo Nudo.

Fotografi in erba premiati a Reggio Calabria

18 dic 09 Sono stati premiati, durante una manifestazione tenuta nel Salone dei Lampadari del Comune di Reggio Calabria, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali, Tilde Minasi, del responsabile relazioni esterne di Gas Natural Italia, Giusepe Muscio e del Fotografo, Attilio Morabito, i vincitori del concorso:”Fotografi in erba. Io la mia città e l’ambiente”. L’iniziativa, realizzata da Gas Natural Italia in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, è stata indirizzata ai ragazzi di terza media delle scuole cittadine con lo scopo di catturare, con i loro “scatti” e la loro fantasia, aspetti inerenti la relazione tra l’uomo, la città e la natura. Circa 200 le foto che hanno impegnato la giuria composta da Tilde Minasi, Giuseppe Muscio e Attilio Morabito ad effettuare la selezione di 30 immagini e a individuare i tre vincitori. Le trenta fotografie selezionate, che rappresentano una vera e propria mostra di arte ed estro fotografico, saranno esposte all’interno del tapis roulant di via Giudecca dal 18 dicembre fino al 6 gennaio. I componenti la giuria hanno sottolineato la difficoltà incontrata nell’attività di selezione dovuta alla grande qualità del materiale pervenuto e visionato. Alla fine, l’attenzione della giuria si è orientata a premiare Francesco Felicetti della scuola media di Archi, con la fotografia: “Casa con antichi indumenti” e Roberta Tripodi e Marco Barbieri della scuola media “D. Alighieri” rispettivamente con le foto: “Il Pescatore” e “il Torrente”. I magici scatti dei neo fotografi in erba sono stati premiati con una machina fotografica reflex, mentre a tutti gli alunni che hanno aderito al progetto sarà data la possibilità di partecipare ad un workshop formativo di fotografia, della durata di 20 ore, che tenuto dal fotografo Attilio Morabito.

Il Sindaco di Reggio incontra il nuoco procuratore di Corte D'Appello

18 dic 09 Visita istituzionale al Comune del Procuratore generale della Corte d’Appello di Reggio Calabria. “Il dott. Salvatore Di Landro - è detto in una nota del Comune - è stato ricevuto dal sindaco, Giuseppe Scopelliti, in un incontro cordiale, al quale ha assistito anche il direttore generale del Comune, avvocato Franco Zoccali. Il magistrato, alla prima visita ufficiale dal suo insediamento, ed il primo cittadino hanno preso in esame alcune importanti tematiche che caratterizzano l’attuale momento di vita della città”. “L’incontro - conclude il comunicato - ha ribadito la forte collaborazione istituzionale tra l’Amministrazione comunale e la magistratura, in particolare la Corte d’Appello che fin dalla sua istituzione nella città dello Stretto ha rappresentato un ulteriore strumento in grado di rafforzare la legalità”.

Arpacal mette on line i risultati dei monitoraggi

18 dic 09 Circa cinquecento monitoraggi su altrettanti siti, distribuiti sul territorio regionale, per un periodo di quattro anni. E’ questo l’impegno che ha coinvolto i tecnici dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) nella realizzazione della campagna di monitoraggio dei campi elettromagnetici, svolta in collaborazione con la Fondazione Ugo Bordoni incaricata dal Ministero delle Comunicazioni. Questa grande mole di lavoro, con dettagliate schede di monitoraggio per ogni comune visitato dai tecnici Arpacal, è ora on-line, liberamente consultabile, sul sito web dell’Agenzia all’indirizzo www.arpacal.it , nella sezione dedicata ai Dati Ambientali. Il documento consultabile è costituito da una parte generale dedicata alle metodiche applicate, alle strumentazioni adoperate ed ai comuni interessati dal progetto. Sono anche consultabili altre cinque parti speciali, invece, dedicate alle schede di monitoraggio delle cinque province calabresi. Nel dettaglio la collaborazione tra Arpacal e Fondazione Bordoni si sé sviluppata nel periodo compreso tra il 2002 ed il 2006 e si realizzata attraverso l’installazione di centraline di misura dei campi elettromagnetici in siti ritenuti indicativi, perché vicini a stazioni radio base per telefonia mobile e ripetitori radiotelevisivi, situati in zone molto popolose, con particolare attenzione alla concentrazione di popolazione giovanile (scuole, asili etc.). Le centraline di misura - dotate di sensori a larga banda capaci di captare l’intensità totale del campo elettromagnetico dovuta a tutte le possibili sorgenti anche se operanti a diversa frequenza – hanno trasmesso i dati raccolti al centro di controllo dell’Arpacal, che ha provveduto alla loro verifica e alla trasmissione automatica al centro nazionale istituito presso il Ministero delle Comunicazioni. L’Agenzia ambientale calabrese, al di là della collaborazione ormai conclusa con la Fondazione Ugo Bordoni, continua il suo compito istituzionale di monitoraggio dei campi elettromagnetici attraverso i servizi tematici “Radiazioni e Rumore” dei Dipartimenti provinciali e con il suo Centro funzionale strategico NIR (Radiazioni Non Ionizzanti e Rumore).

Intimidazione con bomba, fallita, a pasticceria di Reggio

18 dic 09 Persone non identificate hanno collocato stamane un ordigno davanti alla saracinesca di una pasticceria di Reggio Calabria “Villa Arangea” di proprietà di A.M., di 39 anni, e A.N., di 24. L'ordigno era composto da una bombola di gas con innesco in un panetto di tritolo. Sul posto è intervenuta la polizia. Gli artificieri hanno accertato che l'innesco ha fatto infiammare il gas senza fare esplodere il tritolo e provocando l'annerimento della saracinesca e la lesione delle vetrine.

Rapina da 3000 euro a Reggio

18 dic 09 Un dipendente di una ditta dolciaria, P.D., di 41 anni, é stato rapinato, a Reggio, da due persone armate di pistola. I malviventi si sono impossessati della somma di tremila euro e di uno scooter. Indaga la polizia.

Rapinato centro scommesse di Vibo

18 dic 09 Due banditi, armati e con il volto coperto, hanno fatto irruzione nei locali di un centro scommesse in località Baracconi, lungo la statale 118 che da Vibo Valentia porta a Mileto, e si sono fatti consegnare la somma di 500 euro. Il fatto è avvenuto poco prima le 20 di ieri, orario di chiusura dell’esercizio. Scattato l’allarme, sul luogo è intervenuta una volante della polizia di Stato.

Due arresti a Cittanova

18 dic 09 A Cittanova gli agenti del Commissariato di Ps hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Palmi, nei confronti di Salvatore Facchineri, di 35 anni, con precedenti e responsabile di avere più volte violato gli obblighi della misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

Torna la sagra del maiale a Rovito

18 dic 09 Ritorna, puntuale come ogni anno, la Sagra del Maiale promossa ed organizzata dall’Associazione “Boscolandia” di Bosco di Rovito in programma sabato 19 dicembre e domenica 20, con la collaborazione della Provincia di Cosenza, del Comune di Rovito e della Comunità Montana Silana e con il sostegno di un noto salumificio di Spezzano Piccolo La manifestazione, giunta alla sua ottava edizione, rientra in un ampio programma di valorizzazione delle tradizioni popolari e dei prodotti tipici locali portato avanti negli anni da “Boscolandia”, un’associazione di volontariato ludico-culturale costituita prevalentemente da giovani che da diversi anni operano sul territorio rovitese e coinvolge numerosi soci. La sagra è diventata ormai un appuntamento molto atteso per l’ area urbana cosentina e per l’intera fascia presilana, un’occasione per stare insieme e far festa, scoprendo e assaporando i sapori di una volta. “Diverse -dichiarano gli organizzatori- sono le novità dell’edizione di quest’anno. La prima riguarda il luogo in cui si svolgerà l’iniziativa. Non più presso i locali della sede dell’Associazione, ma all’interno della palestra comunale di Rovito centro. Un grande spazio in cui potremo far festa e gustare, insieme a quanti vorranno onorarci della loro presenza, le pietanze tipiche della tradizione, preparate con le carni fresche e genuine forniteci dal Salumificio San Vincenzo e con la cura e la pazienza dai soci più anziani della nostra associazione. La seconda novità è rappresentata dalla Strenna di Natale itinerante per le vie di Rovito, Motta e Flavetto. Nella mattinata di domenica gli zampognari e i suonatori di organetto e tamburello percorreranno le vie del paese e delle frazioni proponendo le più belle melodie del Natale calabrese. Sempre domenica mattina, a partire dalle 9.30, si svolgerà il VII° Raduno “David Cars” con la partecipazione delle antiche ed elegantissime auto d’epoca. Sabato 19 alle ore 19.30 avrà inizio la prima frittolata all’antica maniera con ricco antipasto “alla boschese”, minestra con cotiche, costine, magro di maiale, frittole e vino delle vigne di Bosco a volontà. Domenica 20, a partire dalle ore 12.30, si svolgerà una seconda, grande frittolata”. “Balli, canti, tarantelle e musica dal vivo –concludono gli organizzatori- allieteranno le due serate, offrendo momenti di amicizia e di grande divertimento”. L’invito, chiaramente,è quello di partecipare numerosi.

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