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Terremoto in Abruzzo, la Calabria manda aiuti

 

Forte terremoto in Abruzzo, decine di morti. la Calabria invia un elicottero e unità cinofile. In allerta i VVFF. Province Cosenza, Crotone e Arpacal offrono uomini e mezzi

06 mar 09 Un elicottero della Protezione civile regionale della Calabria è in partenza per L'Aquila per partecipare alle operazioni di soccorso per il terremoto che ha duramnete colpito l'Abbruzzo con decine di morti in diversi centri raggiunti dal sisma che alle 3.32 di questa notte, dopo un lungo sciame sismico, ha fatto tremare la terra con un'intensità del 5.8 della scala Richter, vale a dire 8-9 grado della scala Mercalli. Molte le abitazioni distrutte nelal città dell'Aquia e nei centri limitrofi. Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha allertato la Protezione civile regionale per mettere a disposizione persone e mezzi da fare intervenire nelle zone terremotate e nella ricerca dei superstiti. A bordo dell'elicottero che è in partenza ci sono specialisti della Protezione civile regionale della Calabria con due unità cinofile. E' pronta, inoltre, una colonna mobile che partirà nel momento in cui le sarà assegnata una zona di operazioni

In allerta i Vigili del Fuoco. I vigili del fuoco della Calabria sono stato di allerta ma per il momento nessun mezzo è stato inviato in Abruzzo per partecipare ai soccorsi per il terremoto. Il direttore regionale dei vigili del fuoco della Calabria, Guido Parisi, ha reso noto che "per il momento sicuramente verranno utilizzati mezzi e personale di regioni più vicine all'Abruzzo". La Calabria, così come la Sicilia, sono infatti zone sismiche di rilievo e difficilmente verranno utilizzati i mezzi per mandarli in Abruzzo.

Sismologo Unical "Terremoti sono imprevedibiIi". terremoti non sono prevedibili. Ad esserne convinto è il docente di sismologia del dipartimento di fisica dell'Università della Calabria, Ignazio Guerra, secondo il quale "l'aumento del gas Radon non è indicativo per poter prevedere scientificamente che ci sarà un sisma". "Affermare - sostiene Guerra - che domani ci sarà un terremoto in un posto qualsiasi non significa nulla. Prevedere significa poter dire l'ora, il punto preciso e le caratteristiche energetiche. Questo significa una previsione di un terremoto ed al momento tutto ciò è impossibile farlo. Se tutte le volte che c'é uno sciame sismico dovessimo lanciare l'allarme, diventeremmo come il pastore nella favola 'a lupo a lupo'. Questi fenomeni ci sono, ma non hanno un carattere di sistematicità tale da prendere dei provvedimenti". Per il prof.Guerra gli effetti di una previsione sbagliata di un terremoto provocano effetti "peggiori di un terremoto. Se si afferma che in una città ci sarà un terremoto che distruggerà tutto, una persona che ci ha messo una vita a comprare una casa se la trova immediatamente deprezzata". Il docente dell'Università della Calabria ha anche affrontato il tema della presenza del gas Radon nell'atmosfera. "Il signor Giuliani - ha detto Guerra - non è un sismologo, ma è un tecnico dell'istituto nazionale di astrofisica che lavorava sotto il Gran Sasso nel laboratorio istituto nazionale di Fisica nucleare. Lui ha messo a punto un dispositivo per rilevare il radon, ma i dati raccolti da questa apparecchiatura dovrebbero essere sempre valutati da un sismologo. Ci sono state infatti episodi in cui si è verificato l'aumento di radon e non ci sono stati terremoti. Altre volte c'é stato il terremoto, ma senza l'aumento del gas radon. Quindi questa analisi è tanto imperfetta che è la stessa cosa che affidarsi ai numeri del lotto"..

La Provincia di Cosenza mette a disposizione uomini e mezzi. Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, dalle prime ore di questa mattina sta seguendo con grande apprensione le notizie sul violento terremoto che questa notte ha colpito l’Abruzzo, provocando decine di vittime, centinaia di feriti e migliaia di sfollati. Appena appresa la drammatica notizia il Presidente della Provincia si è messo immediatamente in contatto con la Prefettura e la Protezione civile mettendo a disposizione uomini e mezzi della Provincia per i primi soccorsi e gli interventi che si rendono necessari.
“Seguo con grande partecipazione e dolore –ha dichiarato Oliverio- le notizie che continuano a giungere dall’Abruzzo. Quanto è accaduto questa notte è un disastro senza precedenti, che non può lasciare nessuno indifferente o insensibile. Ci sono centinaia di uomini e donne sotto le macerie che attendono di essere salvate. Di fronte a questa tragedia immane nessuno può starsene con le mani in mano. Occorre mobilitarsi immediatamente”.
“Per quanto ci riguarda –aggiunge il Presidente della Provincia di Ciosenza- siamo pronti a partire e a manifestare concretamente tutta la nostra solidarietà attraverso ogni gesto, ogni iniziativa, ogni forma di aiuto e di sostegno a quelle popolazioni in ginocchio. Tutta la provincia di Cosenza sta seguendo con ansia e commozione l’evolversi della situazione e si sente particolarmente vicina alle popolazioni colpite dal sisma”.
“Nel corso delle prossime ore, di concerto ed in piena sintonia con le autorità competenti -conclude Oliverio- assumeremo tutte le iniziative che ci verranno richieste di assumere”.

Aiuti da Provincia di Crotone e Arpacal. La Provincia di Crotone e l'Arpacal garantiscono il loro aiuto alle persone colpite dal terremoto in Abruzzo. "Siamo vicini alle popolazioni abruzzesi - ha detto il presidente della Provincia, Sergio Iritale - e stiamo cercando di poter dare il nostro piccolo contributo attraverso l'attrezzatura da campo di cui è stata dotata la Prociv-Arci di Isola Capo Rizzuto che partirà per l'Abruzzo oggi pomeriggio". "La Prociv Arci di Isola Capo Rizzuto - è detto in un comunicato - allestirà una cucina da campo, il cui progetto è stato cofinanziato dalla Provincia di Crotone, capace di sfornare mille pasti all'ora e composta anche da un tendone con panche e tavoli per 640 persone". L'Arpacal, da parte sua, ha comunicato al sottosegretario alla Protezione civile, Bertolaso, "la propria disponibilità ad inviare uomini e mezzi sui luoghi del sisma che ha colpito l'Abruzzo. L'Arpacal sta prendendo contatti con l'Arpa dell'Abruzzo per coordinare gli interventi qualora il gruppo di tecnici calabresi fosse autorizzato ad andare sui luoghi del sisma"

Loiero "Sappaimo come intervenire". Una grande solidarietà umana con l'Abruzzo, regione colpita dal sisma della notte scorsa, è stata espressa dal presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, a Saronno (Varese) per presentare una iniziativa turistica della sua regione. "A un secolo dal disastroso sisma di Reggio e Messina - ha detto il presidente Loiero - rimane fortissima la sensibilità di noi calabresi a questo tipo di calamità. I soccorsi dalla nostra regione sono già partiti - ha aggiunto - noi sappiamo purtroppo di cosa c'é bisogno in momenti come questi". .

In Abruzzo volontari cooperativa di Lamezia. Un gruppo di volontari della cooperativa Malgrado tutto di Lamezia Terme è partita per l'Abruzzo per partecipare alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto. Il gruppo di volontari, composto da venti persone, ha portato una cucina mobile e tende da campo. E' prevista a breve la partenza di un secondo gruppo di volontari che porterà una cucina fissa, altre tende ed un escavatore.

Gentile sospende la campagna elettorale. Il candidato alla presidenza della Provincia di Cosenza per il Pdl, Pino Gentile, ha deciso di sospendere la campagna elettorale, rinviando due incontri pubblici fissati nelle sedi del partito del Tirreno, in segno di rispetto per le vittime del grave sisma che ha colpito l'Abruzzo. "Siamo tutti vicini alla popolazione abruzzese - ha detto Gentile - e sarebbe indelicato, nella giornata odierna, parlare di politica e di strategie quando molti nostri connazionali vivono ore di angoscia e di dramma. Nei prossimi giorni parleremo pacatamente del rischio idrogeologico calabrese proponendo soluzioni condivise agli altri enti, ma oggi è il giorno del silenzio assoluto"

Oliverio sospende campagna elettorale. Il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, in un colloquio telefonico ha espresso solidarietà e manifestato pieno impegno dell'Ente a sostegno dell'attività di soccorso e di intervento nelle aree terremotate al Presidente della Provincia dé "L'Aquila, Stefania Pezzopane. Il colloquio è avvenuto nella tarda mattinata di oggi. Il quadro esposto dal Presidente della Provincia abruzzese è drammatico: ingenti, dalla dimensione ancora imprevedibile, sono i danni dei crolli; non è stato ancora accertato il numero definitivo delle vittime.Un disastro, quello del terremoto abruzzese della scorsa notte, che segnerà la storia di questo secolo.Al fine del coordinamento delle attività di solidarietà, l'on. Oliverio ha convocato, per il pomeriggio odierno, una seduta straordinaria della Giunta Provinciale. Inoltre, il Presidente Oliverio ha manifestato la propria volontà di sospendere ogni forma di propaganda per le elezioni del 6/7 giugno e, pertanto, si è deciso il rinvio della manifestazione di apertura della campagna prevista per oggi a Cosenza in piazza XI Settembre. "In questo tragico momento-ha dichiarato l'on. Oliverio- mi sembra davvero inopportuno che si dia priorità all'attività elettorale. In ogni rappresentante istituzionale deve prevalere un alto senso civico e di solidarietà. Per quanto ci riguarda, come Amministrazione Provinciale, abbiamo già attivato l'organizzazione e il coordinamento di attività al fine di inviare forze di volontariato, uomini e mezzi che si riterranno necessari ad affrontare la grave emergenza abruzzese. Nella stessa mattinata di oggi l'on. Oliverio, in un colloquio con il Prefetto di Cosenza e i rappresentanti della Protezione Civile, ha dichiarato la disponibilità dell'Ente a mettere a disposizione, sin da subito, le strutture provinciali per le operazioni di soccorso.

Reazioni.
Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ed il deputato di Italia dei valori Aurelio Misiti intervengono, con due note separate, sul terremoto in Abruzzo. Speranza esprime "dolore e sgomento per la perdita di vite umane e per le persone ancora sotto le macerie". In una nota si afferma che "al Comune di Lamezia è stata allestita una Unità di crisi, pronta a seguire le direttive del governo nazionale, e coordinata dal sindaco Speranza". "Lamezia Terme - afferma Speranza - è una città solidale che in questi anni ha mostrato il suo volto generoso e altruista, sia come Comune che come comunità di persone". Speranza, in attesa di avere indirizzi d'azione dal governo centrale, ha avanzato la proposta di "adottare, come Amministrazione, uno dei piccoli Comuni abruzzesi colpiti dal sisma".
Per Aurelio Misiti, ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, "il terribile terremoto che ha colpito l'Abruzzo dimostra ancora una volta l'urgenza e la necessità di intervenire sulle strutture e le infrastrutture non solo dopo le tragedie, ma con una politica di prevenzione. Il terremoto è un fenomeno naturale e senza le costruzioni dell'uomo non provocherebbe grandi danni. Ma poiché l'uomo ha costruito molto, oltre a progettare e realizzare per il futuro strutture con elevate caratteristiche antisismiche, è necessario avviare una strategia di adeguamento sismico e consolidamento soprattutto delle costruzioni che sono destinate ad accogliere quotidianamente migliaia di persone in quanto edifici ad uso pubblico come scuole, uffici, ospedali".
"Chiedo alla Regione Calabria di sostenere subito, con una somma in bilancio, la Regione Abruzzo". Lo afferma, in una nota, il senatore Gino Trematerra, candidato alle elezioni europee per l'Udc. "Dobbiamo dimostrare concretamente - aggiunge Trematerra- il segno della nostra vicinanza alla popolazione abruzzese, colpita da una sciagura devastante". Trematerra rileva come "in questo caso non sia consentito dividersi: uniamoci come popolo calabrese in segno di solidarietà con un popolo che ha vissuto gli stessi nostri drammi, dall'emigrazione alla povertà, e che oggi deve fronteggiare un cataclisma".
Il presidente del Consiglio provinciale di Catanzaro, Peppino Ruberto, ha espresso "profonda solidarietà e vicinanza alle popolazioni e alle comunità abruzzesi duramente colpite dal terribile terremoto".
Pasqualina Straface
, candidato a sindaco a Corigliano Calabro (Cosenza), ha detto che "tra i primi atti della prossima Amministrazione comunale proporrò, qualunque sia l'esito elettorale e fuori dalla propaganda,un gemellaggio tra Corigliano Calabro e Onna, la frazione de L'Aquila più colpita dal sisma di questa notte. Sono certa - ha aggiunto - che anche le altre forze politiche sosterranno questa proposta, che consentirà di poter ospitare, già nella prossima estate, alcuni abitanti colpiti duramente dalla violenza del terremoto".
"Siamo vicini alle popolazioni colpite dal terremoto". Lo ha detto il sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco, candidato alla presidenza della Provincia di Cosenza. "Anche noi - ha aggiunto - parteciperemo alla gara di solidarietà e come amministrazione comunale metteremo in atto tutte le iniziative necessarie. Nelle prossime ore avremo un incontro con tutte le associazioni di volontariato che operano sul nostro territorio per verificare l'opportunità di raggiungere i luoghi colpiti dal sisma. Per ciò che concerne il mio impegno in campagna elettorale - ha concluso - ho sentito il bisogno di cancellare tutti gli appuntamenti in programma".
"Il dramma che sta vivendo in queste ore l'Abruzzo coinvolge l'intero Paese". Lo dichiara il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti. "Quanto accaduto - aggiunge - ci lascia profondamente turbati ed attoniti. A nome di tutta la cittadinanza e dell'intera Amministrazione, sicuro di interpretare i sentimenti dell'intera comunità reggina, esprimo un sentito cordoglio alle famiglie delle vittime. Siamo vicini alla popolazione abruzzese in questo grave momento di dolore, così come a tutti coloro che si sono mobilitati, con professionalità ed abnegazione, per fornire i soccorsi.
"In questa difficile circostanza, la Calabria, terra purtroppo segnata dall'esperienza di simili catastrofi naturali, si sente particolarmente solidale con la gente d'Abruzzo e pronta ad offrire aiuto e sostegno". Lo afferma il presidente dell'Anci Calabria, Salvatore Perugini. "A nome dei sindaci calabresi - aggiunge - esprimo il più profondo cordoglio per le vittime del terremoto e la nostra vicinanza alla popolazione abruzzese, in particolare alla città de L'Aquila e agli altri centri colpiti in modo gravissimo dal violento sisma". "Ai sindaci chiamati ad affrontare questa tragica emergenza - conclude Perugini - offro la totale disponibilità dei Comuni calabresi in termini di competenze, persone e mezzi, Il Sottosegretario Guido Bertolaso, Capo del Dipartimento di Protezione Civile, potrà coinvolgere le nostre organizzazioni locali come meglio crederà opportuno, per ogni esigenza in relazione alla quale saremo in grado di offrire concretamente aiuto".
Il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, afferma che "come tutti gli italiani che ancora avvertono un forte sentimento d'identità nazionale, siamo profondamente angosciati dalle notizie di dolore e distruzione che giungono dall'Abruzzo. Nei prossimi giorni, quando la situazione si sarà stabilizzata e quindi saranno più chiare le priorità di assistenza, valuteremo la possibilità di promuovere un'iniziativa di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal sisma". "In momenti come questo - ha aggiunto De Nisi - ogni affanno quotidiano viene ridimensionato di fronte all'entità della tragedia che si sta consumando. A tutti coloro che sono stati colpiti dal sisma, dunque, va la solidarietà e la vicinanza della comunità vibonese, nell'auspicio che il bilancio finale sia meno grave di quanto sino ad ora sembra profilarsi".
La Commissione consiliare politiche del tempo libero, sport e spettacoli del Comune di Cosenza, attraverso il presidente, Carmensita Furlano, ha inviato al sindaco de L'Aquila e al presidente della Regione Abruzzo un messaggio di solidarietà per le tragiche conseguenze del sisma che ha colpito il territorio. "In queste particolari situazioni - ha affermato il presidente Furlano - ben sappiamo quanto è difficile essere di conforto solo con le parole, ma è doveroso per noi esprimervi vicinanza in questi tragici istanti. Anche noi calabresi, che viviamo in una terra definita 'rossa', cioé ad alta densità sismica, ci sentiamo coinvolti; tragedie come quella che ha colpito voi, colpiscono e feriscono l'intera nazione, non solo come territorio ma come popolo".
Per Giampaolo Chiappetta, capogruppo "Popolari Europei verso il Pdl" in Consiglio Regionale, "in questi difficili momenti, ore nelle quali il sistema della Protezione Civile nazionale con il contributo fattivo di quanti dalle singole regioni sono già partiti o sono in partenza, giunga alle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma la nostra più partecipe vicinanza.Una vicinanza che evidentemente si trasforma in preghiera per il purtroppo crescente numero di vittime. Siamo certi che la Calabria che ben conosce nella sua storia il dramma del terremoto saprà, come sempre, essere protagonista di slanci di generosità autentica. In linea con il Paese e con lo spirito della più profonda fratellanza credo sia d'obbligo offrire ogni sostegno possibile alle famiglie colpite; va da se che in queste drammatiche ore abbiamo avuto l'ennesima testimonianza di quanto la reazione del sistema di Protezione civile nazionale sia stata tempestiva ed adeguata, un patrimonio di competenze e di professionalità di cui andare fieri".
La città di Crotone si stinge alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Il sindaco, Peppino Vallone, ha inviato un telegramma al primo cittadino dell'Aquila nel quale esprime la vicinanza ed il cordoglio della città di Crotone per la tragedia che ha colpito la comunità abruzzese. "La cittadinanza crotonese - prosegue il Sindaco Vallone - si stringe alla popolazione tutta, esprimendo il suo sentimento di fratellanza. Siamo vicini a quanti in questi momenti sono impegnati nelle difficili operazioni di soccorso. Esprimiamo a tutti i sindaci e alle comunità colpite dal terremoto i sentimenti di cordoglio e di solidarietà della città di Crotone.
L'amministrazione comunale di Rossano ha deciso di promuovere una raccolta di fondi da destinare alle popolazioni dell'Abruzzo colpite dal terremoto. "Tutti coloro che vorranno inviare un contributo - è detto in un comunicato - possono farlo effettuando un versamento sul conto corrente postale del comune di Rossano n. 12606893 indicando come causale la dicitura PRO TERREMOTATI ABRUZZO. Gli amministratori comunali, inoltre, si sono riservati di devolvere parte delle loro indennità nella misura che stabiliranno nella prossima riunione di giunta".
Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota esprime solidarietà alle popolazioni dell'Abruzzo colpite dal terremoto. Corbelli chiede, anche nella sua qualità di consigliere provinciale, che la Provincia di Cosenza, che per iniziativa del Gruppo Diritti Civili, è stato il primo Ente pubblico italiano ad aiutare le popolazioni del Sud Est Asiatico (colpite, nel dicembre 2004, dal violento maremoto), del Pakistan, devastata da un terribile terremoto, nel 2005, si adoperi immediatamente e concretamente promuovendo una sottoscrizione popolare e mettendo a disposizione, come Ente, il massimo delle risorse disponibili, per iniziative eccezionali di solidarietà. "La tragedia che ha colpito l'Aquila - afferma Corbelli - e la sua provincia deve far scattare la solidarietà popolare. Non possiamo restare immobili di fronte ad una catastrofe così grande e alle grida di aiuto che arrivano dall'Abruzzo. Bisogna aiutare gli sfollati, le famiglie delle vittime del terremoto. La Provincia di Cosenza, dia l'esempio così come ha fatto nel recente passato per altre terribili calamità, su richiesta del Gruppo Diritti Civili. Chiediamo che venga promossa, con l'apertura di un conto corrente, una raccolta di fondi e messa a disposizione, come Provincia, una consistente somma da parte dell'Ente provinciale da adoperare subito per portare aiuto alla sfortunata popolazione aquilana". .

 

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