Dir.resp. Pippo Gatto

 

La Regione presenta i ‘poli urbani per lo sviluppo’, 9 territori di riferimento, 4 poli urbani: Cosenza-Rende, Catanzaro-Lamezia, Melito-Reggio-Villa, Scilla-Bagnara. 47 progetti per i centri storici

15 apr 09 Nove "polarità urbane di riferimento": sono quelle individuate dalla Giunta regionale e rappresenteranno i nodi trainanti dello sviluppo del territorio della Calabria. Ad illustrare le polarità è stato stamani il presidente della Regione Agazio Loiero nel corso di un incontro al quale hanno partecipato i presidenti delle Province, i sindaci dei capoluoghi e di numerose altre realtà interessate dall'iniziativa. "Con questo provvedimento, adottato dalla Giunta - ha detto Loiero - tiriamo le reti di un lavoro durato quattro anni nel corso del quale abbiamo puntato sul partenariato istituzionale. Con il piano sui poli urbani immaginiamo che questi elementi possano procedere verso un assetto unitario del territorio per il quale pensiamo ad una unità di fatto". La disponibilità finanziaria per l'intervento è di 550 milioni di euro, 390 dei quali, destinati alle aree urbane, saranno messi a bando entro il giugno prossimo. Gli altri 160 milioni saranno destinati alla mobilità nelle aree urbane. I poli urbani sono divisi in sistemi territoriali metropolitani dell'innovazione e della competitività (Cosenza-Rende e dei Casali; dell'Istmo Catanzaro-Lamezia Terme; metropolitano dello Stretto, tra Melito Porto Salvo-Reggio Calabria-Villa S.Giovanni-Scilla-Bagnara ) e Sistemi urbani intermedi che prevedono: sistema del Crotonese (Crotone - Isola Capo Rizzuto - Cutro - Cirò); Sistema del Vibonese (Vibo Valentia - Pizzo Calabro - Stefanaconi - S.Onofrio); Sistema dell'Area di Gioia Tauro (nel quale si individua un sistema costiero a partire dai Comuni di Palmi - Gioia Tauro - S.Ferdinando - Rosarno e un sistema riferito alle aree interne costituito dai Comuni dell'area della Piana di Gioia Tauro e della fascia pre-aspromontana); Sistema della Sibaritide (Corigliano - Rossano - Francavilla - Cassano); Sistema della Costiera Paolana (Amantea, Cetraro, Belvedere marittimo, Scalea, Praia a mare); Sistema della Locride. Loiero, illustrando i poli, ha fatto riferimento all'attività svolta dalla Giunta nel corso degli anni ed i riferimenti normativi che stanno alla base dei poli, la Legge Urbanistica regionale del 2002 "Norme per la tutela, governo e uso del territorio", e successive modifiche e integrazioni; il protocollo d'Intesa "Un Patto per il Governo del Territorio", sottoscritto nel 2005 tra Regione, Province e l'Anci, le "Linee Guida della Pianificazione Regionale e Schema base della Carta dei Luoghi-per una nuova cultura di governo delle città e del territorio calabrese". Il presidente della Regione ha anche ricordato come la centralità delle Aree urbane costituisca per l'Unione Europea il riferimento di assetto principale nella gestione delle politiche di sviluppo. La Commissione Europea al riguardo individua nelle città i nodi e i poli di eccellenza territoriale, chiamandole ad assumere, nella stagione programmatoria 2007-2013, un ruolo propulsore dello sviluppo per sé, ma anche e contestualmente, per i territori di riferimento. "La Regione - ha detto Loiero - lavora da mesi secondo una azione di concertazione istituzionale ispirata all'approccio territoriale dello sviluppo". "Tra gli obiettivi primari di questa Giunta - ha sostenuto inoltre Loiero - c'é l'attuazione della Legge urbanistica regionale per organizzare il primo sistema integrato e compiuto della pianificazione territoriale, dotando la regione del Quadro Territoriale Regionale, sostenendo e promovendo la pianificazione provinciale, nonché la pianificazione urbanistica comunale, indirizzandone l'approccio verso la sostenibilità, attraverso una profonda e generale revisione e adeguamento degli strumenti urbanistici (Piani Strutturali Comunali)". Loiero ha anche evidenziato il lavoro della Giunta nella gestione delle risorse territoriali, ambientali e paesaggistiche, e l'avvio di un'azione tale da bloccare i processi di degrado e dissesto fisico. Al riguardo Loiero ha ricordato i danni provocati dal maltempo nei mesi scorsi ed ha evidenziato come il 100% della Calabria sia a rischio sismico, mentre la percentuale del territorio tutelato è sicuramente inferiore al 20%. Il governatore ha poi ricordato il Protocollo di intesa con Province e Comuni per il governo partecipato del territorio e delle città e la il Quadro territoriale regionale, oggi è già in fase di redazione, che è lo strumento di indirizzo principe per la pianificazione del territorio con il quale la Regione stabilisce gli obiettivi generali della propria politica territoriale e indirizza, ai fini del coordinamento, la programmazione e la pianificazione degli enti locali. Dopo l'intervento del presidente della Regione hanno preso la parola i vari amministratori pubblici presenti dai quali è arrivato un corale apprezzamento per l'attività della Giunta.

Istituiremo tavolo di partenariato istituzionale. La Regione istituirà un tavolo del partenariato istituzionale per il Progetto integrato di sviluppo regionale di valenza strategica "Sistema delle aree urbane regionali". Lo ha annunciato il presidente della Regione Agazio Loiero, incontrando i giornalisti per presentare le polarità urbane. Il tavolo sarà presieduto dallo stesso Loiero e vi parteciperanno gli assessori regionali alla Programmazione, all'Urbanistica ed ai Trasporti; i Presidenti delle cinque Province; i sindaci delle città capoluogo e, successivamente, anche i sindaci delle altre aree interessate. Il tavolo ha funzioni per la fase di programmazione e, in particolare, di "condivisione e approvazione dell'articolazione territoriale e composizione dei sistemi urbani intermedi della Calabria elaborata nell'ambito delle attività in corso di redazione del Qadro territoriale regionale; condivisione strategica e dei progetti integrati di sviluppo urbano dei piani strategici urbani; definizione e approvazione delle linee di indirizzo per l'allocazione programmatica delle risorse Por Fesr 2007-2013; condivisione delle linee guida per la predisposizione dei progetti integrati di sviluppo urbano; condivisione dei bandi per la selezione dei progetti; condivisione dei criteri generali e specifici per la valutazione e selezione dei progetti integrati di sviluppo urbano approvati dal comitato di sorveglianza Por Fesr 2007-2013"

Definiti 47 progetti per la sistemazione dei centri storici. E' stata definita la graduatoria dei progetti che saranno finanziati dalla Regione per la riqualificazione dei centri storici. Lo ha annunciato il presidente della Regione Agazio Loiero incontrando i giornalisti per illustrare il progetto sulle polarità urbane. I progetti approvati, sugli 87 presentati, ha detto il dirigente generale del Dipartimento Urbanistica della Regione, Rosaria Amantea, sono stati 47, per un totale di 201 interventi, riferiti in 187 Comuni in tutta la regione. Il finanziamento complessivo per questi progetti è di 155 milioni di euro. .