Dir.resp. Pippo Gatto

 

Lettera di minacce a Oliverio e Adamo "episodi da non sottovalutare", la solidarietà della politica

29 apr 09 "Esprimo piena ed attiva solidarietà al presidente Mario Oliverio per l'intimidazione e la minaccia di cui è stato fatto oggetto". E' quanto afferma, in una nota, il capogruppo del Pd alla Regione, Nicola Adamo, anch'egli destinatario delle minacce contenute in una lettera anonima. "Pare di capire - prosegue Adamo - che gli inquirenti ipotizzino un collegamento con altri atti intimidatori registratisi in occasione di altre campagne elettorali nei confronti di diversi amministratori e dirigenti politici. Se ciò dovesse essere verificato ed accertato è ancora più grave perché dimostra che anche questa azione non si può considerare un'azione di qualche stupido o mitomane. Anzi, bando ad ogni sottovalutazione; questo episodio potrebbe essere una ulteriore dimostrazione di come nelle campagne elettorali si manifestano o si sollecitano tentativi di intimidazioni, torbidume, veleni che, oltre a condizionare il clima elettorale, puntano a limitare l'agibilità democratica in alcuni contesti ed aree territoriali". "Sarebbe grave ogni sottovalutazione di questo episodio - sostiene ancora Adamo - anche perché siamo stati abituati a vedere come il clima minaccioso e torbido che si fomenta soprattutto nelle ultime campagne elettorali sia sfociato poi in atti di grave violenza. Anche la mitomania può trovare linfa in questo clima e sfociare in gravi fatti che Cosenza ha già registrato nel passato. La memoria non può ricondursi al grave attentato subito da Sandro Principe o ai tanti episodi di auto incendiate o abitazioni devastate a danno di esponenti istituzionali della città di Cosenza". "E' auspicabile - conclude Adamo - che siano approntate adeguate misure di sicurezza a tutela del presidente Mario Oliverio e che la magistratura e gli organi inquirenti possano riuscire rapidamente nell'intento di fare piena luce sull'accaduto"

Papasso: "Esprimo all'on. Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza, a nome mio personale e di tutti i socialisti, la piena, totale e convinta solidarietà per l'atto di chiara natura delinquenziale e criminale perpetrato nei suoi confronti con la missiva con cui si annunciano azioni contro la sua persona". Lo afferma, in una nota, il segretario provinciale di Cosenza del Partito socialista, Gianni Papasso. "Senza dubbio - aggiunge - si tratta di un atto che intende intimidire l'on. Oliverio che svolge con serietà, compostezza e, soprattutto, con la più assoluta severità morale il prestigioso ruolo di presidente dell'Amministrazione provinciale di Cosenza. Questo terribile atto tende anche ad intorbidire la campagna elettorale che Oliverio ed il centrosinistra tutto intendono svolgere all'insegna della compostezza, della serietà e con chiari confronti programmatici. Respingiamo, quindi, con sdegno quanto accaduto e andremo con maggiore determinazione avanti nella consapevolezza che a parlare sono i fatti per le tante realizzazioni concretizzate in questi anni".

Nicodemo Oliverio. Solidarietà e vicinanza al presidente della provincia di Cosenza, Mario Oliverio, viene espressa dal parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera. "La lettera minatoria indirizzata al presidente Oliverio - afferma l'esponente del Pd - testimonia, ancora una volta, il clima difficile che si registra nella nostra regione. Un clima che va condannato e, soprattutto, combattuto con la forza dell'unità di tutte le forze politiche e della società civile. A Mario Oliverio, amministratore serio ed impegnato con passione su tutto il territorio, va tutta la nostra solidarietà e l'invito ad andare avanti, con la determinazione di sempre, con il lavoro già messo in campo per favorire lo sviluppo di tutta la provincia cosentina".

Ferro e Traversa “Atto inaccettabile”. Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, presidente dell'Unione delle Province calabresi, in una nota ha espresso "a nome mio personale e dell'amministrazione Provinciale la più totale solidarietà al presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio oggetto dell'invio di una lettera anonima di carattere minatorio". Ferro manifesta "la più ferma condanna per un atto inaccettabile, grave che turba il clima democratico di una intera provincia. Adesso occorre che si indaghi e si accertino le responsabilità di questo vile gesto". La Ferro esprime solidarietà anche nei confronti del consigliere regionale Nicola Adamo anche lui, insieme ad altri politici, destinatario delle intimidazioni. Il deputato del Pdl, Michele Traversa ha espresso "piena solidarietà al presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, per le minacce ricevute. Esprimo la più ferma condanna su questo episodio di intimidazione. E' un attacco grave alla libertà e alla democrazia, da isolare e contrastare con fermezza e determinazione. Tali fatti non devono essere sottovalutati: è necessario, al contrario, che le istituzioni promuovano una riflessione per individuare risposte forti, sul piano culturale e sociale, per dire no alle intimidazioni". "Ho piena fiducia nell'operato delle autorità competenti - ha proseguito Traversa - perché al più presto siano individuati i responsabili". Traversa ha inviato anche un messaggio di solidarietà al consigliere regionale Nicola Adamo, destinatario come Oliverio, di una missiva di con la quale si annunciano azioni..

Solidarietà del Presidente del Consiglio comunale di Cosenza. Solidarietà da Parte del Presidente del Consiglio comunale Pietro Filippo al Presidente della Provincia Mario Oliverio per le minacce ricevute.
“Esprimo la mia solidarietà e quella dell’intero Consiglio comunale al Presidente Mario Oliverio, che ancora una volta subisce una pesante intimidazione legata alla sua attività pubblica. Pur sicuri che questo episodio non lo farà arretrare, esortiamo il Presidente a procedere nel suo impegno politico ed amministrativo con la coerenza, l’intelligenza, le capacità di sempre e nella consapevolezza dell’ampio sostegno popolare”.

Perugini “Istituzioni vigilino”. "Esprimo la mia affettuosa vicinanza al presidente della Provincia, Mario Oliverio, per le minacce rivolte alla sua persona e sono certo che quanto accaduto non ne fermerà il riconosciuto, proficuo ed instancabile impegno verso il nostro territorio". Lo afferma, in una nota, il sidnaco di Cosenza, Salvatore Perugini. "Aggiungo che bisogna evitare, per il grave episodio denunciato e per altri analoghi - afferma ancora Perugini - il rischio di non tenere nella dovuta considerazione fatti che possono preludere ad azioni violente o suggerirne l'esecuzione. importante che istituzioni e cittadini vigilino perché chi è chiamato ad operare per il governo del territorio possa esercitare il suo mandato serenamente, con la sola preoccupazione del bene della comunità amministrata e in piena libertà". Secondo Perugini, "chi, soprattutto alle porte di un'importante consultazione elettorale, tenta di seminare confusione e paura deve sapere che non riuscirà ad inquinare il clima di un confronto civile. All'impegno delle forze dell'ordine e della magistratura, che hanno immediatamente avviato le indagini per fare luce sulla lettera minatoria giunta al presidente Oliverio, bisogna dunque che si unisca quello di tutti coloro che hanno a cuore la vita democratica e le sue regole".

Solidarietà di Corbelli. Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, esprime "solidarietà al presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, per la grave intimidazione subita", che "condanna fortemente". Corbelli invita inoltre "la magistratura e le forze dell'ordine a individuare e assicurare alla giustizia gli autori di questo gesto intimidatorio, garantire l'incolumità e la sicurezza dell'uomo politico e rappresentante delle istituzioni, ed a disporre nei suoi confronti un immediato servizio di protezione e di scorta, auspicando che la campagna elettorale possa svolgersi in una clima di serenità, rispetto di tutti i candidati presidenti e aspiranti consiglieri, tutte persone corrette e oneste, come è sempre stato nella civilissima città e provincia cosentina". Secondo Corbelli, "l'intimidazione al presidente Oliverio è un fatto gravissimo che rischia di avvelenare la campagna elettorale. Questo non deve assolutamente accadere. Questo tentativo deve essere respinto. Occorre per questo che tutte le forze politiche e i diversi schieramenti respingano insieme questo tentativo di intimidazione alle Istituzioni. Il Presidente Oliverio è persona di assoluta onestà, che ha fatto della moralità il suo credo politico e la sua ragione di vita. Ha governato bene per cinque anni la Provincia di Cosenza e oggi si ricandida, sottoponendosi democraticamente al giudizio degli elettori. Va difeso e protetto. Compito questo che spetta alla magistratura e alle forze dell'ordine, a cui rivolgiamo un appello a intervenire prontamente e ad adottare, nei confronti del presidente Oliverio, tutte quelle misure di protezione per garantire l'incolumità e la sicurezza dell'uomo politico e rappresentante delle istituzioni".

Gentile “Un gesto imbecille”. Il capogruppo del Pdl in consiglio regionale e candidato alla presidenza della Provincia di Cosenza, Pino Gentile, in una nota ha espresso solidarietà agli esponenti politici, tra cui Mario Oliverio e Nicola Adamo, destinatari di una lettera anonima di minacce. "Esprimo - afferma Gentile - al presidente Oliverio, all'on. Adamo ed a tutti gli altri destinatari di questa lettera anonima delirante i miei più sinceri sentimenti di solidarietà. Le campagne elettorali risvegliano qualche stupido ed imbecille o squilibrato ed io stesso ne sono stato vittima nel 2002 e nel 1999, quando furono trovati resti di animali sulla mia macchina con messaggi intimidatori". "Si tratta - conclude - di mitomani e di persone che, mi auguro, possano essere scoperte e sanzionate. Il confronto politico di questa campagna elettorale continuerà su toni civili e corretti, isolando ed emarginando gli stupidi"