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"L'avvenire" sul Papa Giovanni, fare chiarezza

 

Sul "Papa Giovanni" interviene il quotidiano della chiesa, Avvenire: "Fare chiarezza"

03 apr 09 Una pagina di inchiesta ed un editoriale a pagina 2 riportano in primo piano sul quotidiano Avvenire, organo della Conferenza episcopale italiana, il problema dell'istituto Papa Giovanni XXIII. Il quotidiano di ispirazione cattolica sottolinea come occorre fare chiarezza sui destini dei malati e come Cosenza non possa essere fuori dallo stato di diritto. L'inviato Antonio Maria Mira, che firma anche l'editoriale a pagina 2, ripercorre la vicenda del Papa Giovanni e il ruolo svolto soprattutto dall'attuale vescovo di Cosenza, mons. Salvatore Nunnari, sottolineando come oggi per ospitare i 300 malati di Serra d'Aiello "sono state aperte anche strutture mai utilizzate. Naturalmente private. Ovvio che delle rette oggi pagate dalla Regione (da 105 a 190 euro al giorno) qualcuno sarà riconoscente". Avvenire sottolinea come si sia trattato di uno sgombero ingiusto, si sia creato un polverone e riporta un'intervista a mons. Nunnari in cui il presule afferma: "come cittadino accetto la decisione, ma non la condivido come cristiano". Mentre sia Pina Salvino che don Giacomo Panizza, impegnati nelle associazioni a sostegno dei ricoverati di Serra d'Aiello, sottolineano come siano stati "gettati via due anni e mezzo di lavoro".

 

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