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Gambizzato dirigente Comune di Reggio

Istituzioni nel mirino, gambizzato dirigente del Comune di Reggio

10 apr 09 Un "avvertimento" per questioni legate al lavoro. E' la pista che i carabinieri stanno seguendo riguardo il movente del ferimento ieri sera a Reggio Calabria del dirigente del settore lavori pubblici e programmazione del Comune, Pasquale Crucitti. Il dirigente è stato ferito con alcuni colpi di pistola alle gambe vicino la sua abitazione, nei pressi di Villa Zerbi, nel centro cittadino. Due persone, giunte sul posto a bordo di uno scooter e mascherate con caschi da motociclista, dopo avere atteso che Crucitti scendesse dalla sua automobile hanno sparato sette colpi, tre dei quali hanno raggiunto il dirigente alle gambe. Crucitti, dopo l'agguato, è risalito un auto ed ha raggiunto gli Ospedali riuniti, dove è stato ricoverato. Secondo gli investigatori, l'agguato è stato fatto allo scopo di intimidire Crucitti. Le due persone che hanno sparato contro il dirigente hanno mirato volutamente alle gambe con lo scopo chiaro di lanciargli un avvertimento. Crucitti, che è stato sentito dai carabinieri, non avrebbe fornito elementi utili alle indagini, ma gli investigatori non hanno dubbi sul fatto che il movente sia legato all'attività professionale del dirigente. Per questo motivo hanno acquisito la documentazione relativa alle pratiche di cui Crucitti si stava occupando al Comune allo scopo di trovare spunti per l'attività investigativa.

Sindaco Reggio “Fatto grave”. "E' grave quando si colpiscono persone perbene che lavorano nell'interesse della collettività". Lo ha detto il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, in relazione al ferimento a colpi di pistola del dirigente comunale ai Lavori pubblici, Pasquale Crucitti. Scopelliti, subito dopo il ferimento di Crucitti, ha visitato il dirigente in ospedale esprimendogli la sua solidarietà. "L'ingegnere Crucitti - ha aggiunto il sindaco - rappresenta per l'Amministrazione comunale reggina un riferimento di lealtà, competenza, professionalità ed onestà"

Solidarietà della Giunta. La Giunta Comunale, nel corso dell'odierna riunione, ha espresso solidarietà all'ingegnere Pasquale Crucitti, vittima di un agguato nel quale é stato ferito. L'Esecutivo di palazzo San Giorgio, presieduto da Giuseppe Scopelliti, ha condannato il grave gesto messo in atto ai danni di un "professionista - è scritto nella nota - leale con l'Amministrazione comunale e persona onesta che, in tutti questi anni, da dirigente aperto al dialogo, ha fornito un contributo importante al settore dei Lavori pubblici" .

Dirigente del Comune “Intollerabile”. "Oggi è un giorno doppiamente triste. Triste per la tragedia dell'Abruzzo plasticamente rappresentata da una fila interminabile di bare, ma anche per l'ennesimo attentato ai danni di un dipendente comunale". A sostenerlo è stato Massimo Canale, capogruppo del Pdci al Comune di Reggio Calabria. "Questa volta - ha aggiunto - è toccato a Pasquale Crucitti, dirigente dei Lavori pubblici del Comune. La solidarietà non serve a nulla, non serve più. Essa rimane un fatto privato. Mi sono domandato invece cosa possa, cosa debba fare e cosa abbia fatto in precedenza la politica davanti a questi intollerabili attacchi alle istituzioni. Già, alle istituzioni, non solo a un dirigente comunale". "Vorrei - ha sostenuto Canale - che fosse recuperata l'idea che il Comune siamo tutti noi, cittadini, amministratori e impiegati e che quando si colpisce un dipendente comunale non si tratta solo di un gesto da vigliacchi, ma si attacca la tenuta democratica della città e la si offende. In questi anni l'amministrazione, con in testa il Sindaco, di fronte alle presunte inefficienze di alcuni settori ha più volte attaccato pubblicamente i dipendenti comunali definendoli con le parole più sgradevoli e inopportune che chi si trovi a capo di un Comune possa usare nei confronti dei 'suoi' impiegati; nella stessa direzione abbiamo registrato le dichiarazioni di diversi consiglieri comunali, anche con compiti istituzionali di una certa importanza. I Consiglieri di minoranza hanno più volte manifestato questa opinione e devo ammettere che la stessa non ha avuto alcun seguito presso coloro che i dipendenti dovrebbero difendere, in primo luogo il sindacato". "La mia sensazione - ha concluso Canale - è che sfugga ai più il valore, il senso stesso dell'essere globalmente amministrazione comunale, intesa come una macchina complessa, composta da maggioranza, opposizione e dipendenti, piena di articolazioni e peculiarità, ma che sa stringersi come una pigna nei momenti difficili, come questo" .

De Gaetano “Sconvolgente”. "E' un fatto di sconvolgente gravità che conferma l'escalation di violenza criminale registrata negli ultimi mesi contro consiglieri e dirigenti del Comune di Reggio Calabria". Lo afferma in una nota il segretario regionale di Rifondazione comunista, Nino De Gaetano, circa il ferimento di Pasquale Crucitti, responsabile del settore Programmazione e Lavori pubblici del Comune di Reggio Calabria. "All'ingegnere Crucitti - prosegue De Gaetano - rivolgiamo in questo difficile momento la nostra affettuosa solidarietà, convinti che l'impegno e la serietà che ha sempre dimostrato nel delicato incarico ricoperto non saranno scalfiti da questo chiaro, quanto ignobile tentativo di condizionamento. Questa certezza, però, non riduce la preoccupazione per l'inquietante spirale di aggressioni criminali che negli ultimi mesi ha colpito la città dello Stretto. Prima di Crucitti, infatti, altre "attenzioni" erano state recentemente dedicate all'architetto Saverio Putortì, dirigente del settore Urbanistica, e al consigliere comunale Nuccio Azzarà". "Crediamo - conclude - non ci sia più tempo da perdere. Vanno al più presto svelati la matrice e i responsabili di questo violento attacco contro settori nevralgici della macchina amministrativa reggina"

Nucera “Crucitti persona corretta”. Il consigliere regionale Giovanni Nucera, in una nota, esprime solidarietà al dirigente del comune di Reggio Calabria, Pasquale Crucitti, ferito in un agguato. "Crucitti - afferma Nucera - è un dirigente corretto e trasparente, responsabile ed aperto al confronto in una visione democratica del rapporto tra politica, amministrazione e comunità. Persona equilibrata che ha saputo costruire, giorno per giorno, una carriera professionale avendo nel cuore il benessere dell'amministrazione comunale ed il precipuo interesse della sua città, che tanto ama. Gli autori del nefasto gesto certamente sanno che non piegheranno né l'amministrazione comunale, né funzionari e dirigenti del Comune di Reggio Calabria alla logica della paura e del vile compromesso. "Come Popolari Liberali nel Pdl - conclude - oltre che a titolo personale esprimiamo tutta la nostra vicinanza a Crucitti ed alla sua famiglia, sperando che l'imminente Pasqua converta gli animi degli esecutori e li possa far ritornare nel contesto sociale di correttezza e di legalità" .

Comune Agliano “Gesto vergognoso”. "Questo è un atto che colpisce tutti, non soltanto l'ingegnere Crucitti. Un gesto vergognoso che trovo anche riduttivo commentare". A sostenerlo é Giuseppe Agliano, consigliere delegato del Sindaco per l'attuazione del programma, che tra i primi è giunto, subito dopo l'accaduto, in ospedale con Giuseppe Scopelliti. "Io, in particolar modo - aggiunge - mi sento colpito visto il particolare legame di parentela e di affetto che mi lega a Pasquale, persona di straordinaria umanità, professionista serio ed integerrimo che ha lavorato, con costanza e dedizione, per il raggiungimento dell'obiettivo comune. Quest'atto ci dimostra che siamo forti, che stiamo lavorando correttamente e lealmente, anche se sapevamo che il percorso intrapreso non sarebbe stato tutto rose e fiori". "Nonostante ciò - conclude Agliano - siamo pronti a combattere contro la criminalità, i poteri mafiosi e tutti coloro che ragionano in termini di violenza e prepotenza. Non ci tireremo indietro e non ci faremo intimidire da chi agisce secondo logiche criminali"

Cids: Fare subito chiarezza. "E' auspicabile che le necessarie e tempestive investigazioni delle forze di polizia per individuare movente e responsabili del gravissimo attentato contro il dirigente dei Lavori pubblici del Comune di Reggio, Antonino Crucitti, siano accompagnate dalla piena collaborazione da parte di tutti". E' quanto afferma, in una nota, il presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza, Demetrio Costantino. "Troppi fatti gravi - sostiene Costantino - sono accaduti dal 2002 in poi: dall'attacco al Palazzo S. Giorgio, l'incendio di automobili di alti funzionari, aggressioni a dipendenti, arresti di consiglieri, danneggiamenti di mezzi di società esternilizzate. E sui fatti più gravi avvenuti non si è mai, purtroppo, riusciti ad individuare i responsabili, incoraggiando i criminali a dettare legge controllando e anche inserendosi in determinati settori". "Si convochi sul grave fatto - propone Costantino - un'assemblea o una riunione specifica del Consiglio comunale aperta. Reggio, grande città, che aspira ad essere moderna, avanzata, turistica ha bisogno innanzitutto di sicurezza".

 

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