Dir.resp. Pippo Gatto

 

Traffico di droga tra Crotone e Catanzaro, arresti dei CC

03 apr 09 I carabinieri hanno arrestato alcune persone accusate di avere gestito un traffico di droga tra Crotone e Catanzaro. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Crotone su richiesta della Procura della Repubblica.

Indagini partite da intimidazione. Sono partite da un'intimidazione compiuta ai danni di un tossicodipendente le indagini che hanno portato la scorsa notte all'arresto di 13 persone accusate di avere gestito un traffico di droga tra Catanzaro e Crotone. L'intimidazione fu compiuta a Crotone il 2 dicembre del 2007, con l'eplosione di alcuni colpi di pistola contro l'automobile del tossicodipendente, punito dall'organizzazione di spacciatori perché non aveva pagato una fornitura di droga. I 13 arresti sono stati fatti dai carabinieri in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Crotone su richiesta del procuratore della Repubblica, Raffaele Mazzotta, e del sostituto Daniela Caramico D'Auria. Sei delle persone coinvolte nell'operazione sono state condotte in carcere. Si tratta di Daniele Pugliese, di 34 anni; Armando Covelli (29); Gaetano Covelli (26) e Armando Bevilacqua (20), tutti di Crotone, ed Armando Passalacqua (25) ed Antonio Donato (40), entrambi di Catanzaro. Gli arresti domiciliari sono stati disposti nei confronti di Antonio Treccozzi (28), Antonio Federico (23), Franco Lucente (26) e Raffaele Porto (34), tutti di Crotone, e Generoso Passalacqua (44), Romina Bevilacqua (35) e Marcella Bevilacqua (29), tutti di Catanzaro. I carabinieri, nel coreo delle indagini, hanno sequestrato quasi tre chilogrammi di hascisc. Dalle indagini è emerso che gli organizzatori del traffico si rifornivano di hascisc a Catanzaro e lo spacciavano poi a Crotone. Centrale dello spaccio sarebbe stato un negozio di proprietà di Armando Covelli.