HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Buco da 23 mln di euro a Isola C.R.

 

Danno erariale da 23 mln su reddito di inserimento a Isola, Procuratore Astraldi “un danno sociale, indagini anche in altri comuni”

01 apr 09 "Quanto accaduto a Isola Capo Rizzuto è un caso di responsabilità contabile con un danno erariale ma anche sociale". Lo ha detto il Procuratore regionale della Corte dei Conti, Cristina Astraldi, circa l'indagine nella gestione del reddito minimo d'inserimento da parte del Comune di Isola Capo Rizzuto. Astraldi ha illustrato stamani gli esiti dell'indagine della Guardia di Finanza che ha portato ad accertare un danno erariale di 22,7 milioni di euro. "E' una vicenda - ha aggiunto - in cui è mancata la rendicontazione perché non è stata trovata la documentazione relativa all'utilizzo dei fondi per il reddito minimo d'inserimento. Ed il danno sociale si dimostra proprio con le numerose proteste che negli anni sono state fatte da coloro che avevano diritto ad ottenere le somme messe a disposizione dal Ministero del Lavoro". Il comandante regionale della Guardia di finanza, generale Gaetano Giancane, ha evidenziato che "abbiamo intensificato l'attività di contrasto nell'utilizzo illecito di fondi. Nel primo trimestre di quest'anno abbiamo avuto dei notevoli risultati ed in questo contesto si inserisce anche l'indagine fatta sul reddito minimo d'inserimento del Comune di Isola Capo Rizzuto". Il Procuratore Astraldi ha dichiarato che le indagini non sono terminate e che verranno svolte a tappeto anche negli altri comuni.

Il buco sulla gestione del reddito di inserimento. Il "buco" di 22,7 milioni di euro nella gestione del reddito minimo d'inserimento da parte del Comune di Isola Capo Rizzuto (Crotone) è stato scoperto dalla guardia di finanza di Catanzaro che ha segnalato alla Corte dei conti 13 tra sindaci, commissari, segretari comunali e funzionari del Comune per un danno erariale di pari importo. Dalle indagini, coordinate dal procuratore regionale della Corte dei conti per la Calabria Cristina Astraldi, è emerso nell'utilizzo dello stanziamento, per un totale di 35 milioni ripartito in diverse annualità e erogato fra il 1998 ed il 2002 con gestione che si è protratta fino al 2007, ci sarebbero state irregolarità. In particolare, sarebbero state riscontrate irregolarità nel ricorso reiterato e, secondo l'accusa, abusivo del Comune alle anticipazioni di cassa, fatte in carenza dei requisiti di legge e in difformità dalle procedure previste. Per le anticipazioni, infatti, è prevista un'apposita e preventiva delibera della Giunta comunale che autorizzi l' utilizzo dei fondi vincolati dalla cassa comunale che poi deve essere tempestivamente reintegrata. Nel corso dei controlli al Comune, invece, secondo l'accusa, spesso non sono state neanche esibite le delibere. Inoltre, gli elenchi dei soggetti che avevano diritto a percepire il reddito minimo di inserimento non erano compilati correttamente. La finanza ha presentato un rapporto anche alla Procura di Crotone per accertare l'eventuale esistenza di ulteriori aspetti di carattere penale.

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti