HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Nomine strumentali in Commissione etica sanitaria

 

Commissione etica sulla sanità, nomine strumentali

23 apr 09 E' stato reso noto stamattina il contenuto integrale della lettera inviata agli organi d'informazione dai componenti della Commissione etica nominata per la costruzione dei nuovi ospedali in Calabria. Della Commissione fanno parte Giuseppe Monteleone, Giuseppe Ruscio ed Alfonso Scutellà, padri di altrettanti giovani morti a causa di altrettanti casi di malasanità. Nella lettera aperta, inviata per conoscenza an che al presidente della Regione, al commissario straordinario per l'emergenza sanitaria, Spaziante, ed al presidente del Consiglio regionale, Bova, i componenti del Comitato parlano "con molto rammarico di ennesima farsa che si sta consumando nella Regione Calabria a proposito della loro nomina. Con la nomina del Capo della Protezione Civile, Bertolaso, venivamo investiti di questo autorevole ruolo che, se i presupposti fossero stati tutti rispettati, sarebbe stato un segnale di trasparenza e di cambiamento nella realizzazione di infrastrutture in Calabria. Un cambiamento ed una trasparenza che veniva sottolineata dal coinvolgimento dei genitori di tre ragazzi morti per le inefficienze del servizio sanitario calabrese, Federica, Eva e Flavio, e dai rappresentanti di due organizzazioni come la Fish e Cittadinanzattiva che si occupano da sempre di tutela dei diritti. A distanza di quasi un anno, però, vogliamo rendere pubblico quanto stato fatto e quanto non è stato realizzato". "Il presidente Loiero, nel mese di novembre 2007 - si afferma ancora nella missiva - annunciava che con ordinanza di Protezione Civile venivano finanziati quattro ospedali e che tali opere venivano realizzati in due anni e mezzo. A marzo 2008 sono state fatte le nomine del Comitato dei garanti ed è stato attivato il Comitato tecnico scientifico con il compito di sovrintendere al percorso per la costruzione delle nuove strutture. Siamo stati convocati ad aprile per una prima riunione informale con l'impegno di essere convocati periodicamente e di avere un'interfaccia costante con il comitato tecnico/scientifico sulle scelte fatte, sulle loro modalità di attuazione, su come fare in modo che tutto il percorso si potesse realizzare nella maniera più trasparente possibile. Siamo stati convocati per altre tre volte, l'ultima il 5 agosto del 2008. Non abbiamo mai incontrato il Comitato tecnico/scientifico. Da quando sono state formalizzate tutte le nomine. Abbiamo dato in tutte le riunioni indicazioni e suggerimenti che non sappiamo se siano mai stati recepiti. Non é stato fatto mai neanche un verbale delle riunioni tranne che nella prima occasione per mano di Antonio Gaudioso, trasmesso all' assessorato e a quello che ci risulta mai pubblicato. Non abbiamo più avuto alcuna indicazione sullo stato dell'arte se non per informazioni lette sugli organi di stampa, ma comunque niente di ufficiale. Non ci sono stati mai dati i mezzi per operare. Neanche un operatore dell'assessorato che provvedesse a far circolare le informazioni". "In occasione della riunione del 5 agosto - sostengono ancora i componenti del Comitato - a fronte di precise rimostranze nei confronti del Commissario circa l' impossibilità di operare, ci veniva risposto che si sarebbe provveduto immediatamente a porre rimedio. Cosa che è stata poi puntualmente fatta, infatti non siamo più stati convocati e la Commissione Etica di fatto ha cessato di esistere. Riteniamo questo comportamento inaccettabile e assolutamente censurabile. Non ci siamo per ora dimessi perché vogliamo adempiere al dovere civico di verifica e garanzia che ci era stato assegnato e che allo stato totalmente disatteso". "Rendiamo pubblica questa situazione - concludono i componenti del comitato - per verificare se vi sono le condizioni perché questo mandato si adempia. Se così non fosse procederemo alla formalizzazione delle dimissioni per dissociarci da una modalità di utilizzo strumentale dei genitori dei ragazzi e dei rappresentanti delle organizzazioni dei cittadini davvero riprovevole".

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti