HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Calabria e Toscana asseime contro il racket

 

Calabria e Toscana assieme contro il racket, un progetto da un mln di euro

15 apr 09 Tagliare le mani della criminalità che si allungano sulle imprese, creando una rete di solidarietà tra Regioni, Enti locali, associazioni del volontariato, sociali e di categoria: è questo l'obiettivo del progetto 'Calabria e Toscana, Regioni antiracket', avviato oggi con un convegno nazionale a Firenze. L'iniziativa, illustrata, tra gli altri, dall'assessore calabrese alle attività produttive Francesco Sulla e dal presidente del consiglio comunale di Firenze Eros Cruccolini, sviluppa i contenuti del Protocollo di collaborazione sottoscritto da Toscana e Calabria nel 2006. L'intesa, che mette a disposizione un milione di euro per il 2009, prevede azioni di sensibilizzazione ed incontro che uniscono la promozione della cultura della legalità con quella dei prodotti di qualità, finalizzate a sostenere le imprese calabresi, in particolare quelle che hanno subito e denunciato estorsioni ed attentati mafiosi e che si oppongono pubblicamente al racket. Per esempio, come annunciato da Sulla, la manifestazione 'Gusto di Calabria in Toscana', che si svolgerà dal 25 aprile al 3 maggio, con tre padiglioni alla Fortezza da Basso nell'ambito della mostra dell'artigianato e proposte agroalimentare in alcuni supermercati. Ma, oltre all' alimentazione, ci sono novità in vista anche per le imprese. In particolare, il protocollo mira a sviluppare progetti di sostegno per l'accesso al credito e all'internazionalizzazione. "Nel 2010 - ha ricordato Sulla - avverrà la liberalizzazione dei mercati del Mediterraneo e la Calabria ne è una piattaforma logistica naturale. Per questo sfrutteremo i fondi per aiutare le imprese ad essere presenti sui mercati, in particolare nei settori alimentare, orafo ed energetico".

Il progetto presentato a Firenze: Nascono nuove opportunità per le piccole e medie imprese grazie alla collaborazione sottoscritta dai Dipartimenti delle attività produttive delle Regioni Toscana e Calabria. Il programma di attività per il 2009 è stato avviato oggi a Firenze con l'iniziativa "Toscana e Calabria unite contro il racket", per creare una rete civica di solidarietà verso le imprese colpite dalla criminalità organizzata. L'accordo, presentato oggi in una conferenza stampa a Palazzo Vecchio dagli assessori regionali Ambrogio Brenna e Francesco Sulla alla presenza del presidente del Consiglio comunale di Firenze Eros Cruccolini (il Comune è legato da un 'Patto della legalita'' con Locri), si sviluppa su tre progetti, con un budget che si avvicina al milione di Euro, che potrà essere rifinanziato per fasi di realizzazione. Gli assessori Sulla e Brenna, nel delineare i confini della collaborazione, hanno puntato sulle similitudini dei sistemi di impresa e sulle nuove opportunità. Si parte con la promozione dei prodotti agroalimentari, dell'artigianato e della moda attraverso l'organizzazione della seconda edizione di "Gusto di Calabria in Toscana" (dal 25 aprile al 3 maggio), evento rafforzato dalle iniziative sul tema "Toscana e Calabria, Regioni antiracket". Si passa poi alle azioni di sostegno per l'accesso al credito delle PMI calabresi, attraverso l'applicazione in Calabria delle 'buone pratiche' toscane già realizzate con il programma SMOAT (Sistema Microcredito Orientato Assistito Toscano). Negli anni scorsi con SMOART sono stati fatti 450 interventi finanziari, realizzati con successo per la corretta solvibilità degli operatori economici. In questa fase così delicata per le microimprese, che hanno difficoltà ad ottenere i finanziamenti bancari, la Regione Calabria destinerà al progetto 500.000 euro (per assicurare varie forme di garanzia al credito). L'altra collaborazione è stata avviata sul progetto "Internazionalizzazione e cooperazione mediterranea" che punta a sfruttare la liberalizzazione dei mercati del Mediterraneo, che avverrà nel 2010, per dare nuove opportunità di penetrazione alle aziende toscane e calabresi che puntano a realizzare iniziative comuni. La Regione Toscana, inoltre, ha proposto alla Calabria due ulteriori progetti sui fondi europei 'Agire - Por' (che necessitano ancora dell'autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico) sul trasferimento di 'buone pratiche' nell'ambito della competitività dei sistemi produttivi e della responsabilità sociale dell'impresa. Infine, grazie all'impegno del presidente del Consiglio Comunale di Firenze Cruccolini, ha preso avvio anche lo studio preliminare per la realizzazione di un pacchetto sul "turismo consapevole" in Calabria (nelle aree della Locride e di Tropea), da offrire ai grandi tour operator toscani del turismo sociale legati ad Unicoop, ai Cral aziendali ed agli organismi della terza età delle Organizzazioni sindacali

Sanzioni per chi paga il pizzo. Per rompere il legame tra vittima e carnefice, tra taglieggiatore mafioso ed imprenditore ricattato l'assessore alle attività produttive della Regione Calabria, Francesco Sulla, ha proposto di inserire nelle norme regionali una sanzione amministrativa per chi paga il 'pizzo'. Un'idea fatta propria ed approfondita oggi al convegno di Firenze "Toscana e Calabria unite contro il racket" anche dall'ex procuratore nazionale antimafia Piero Luigi Vigna, dal sostituto della procura nazionale antimafia Alberto Cisterna, dal vicepresidente della commissione parlamentare antimafia Luigi De Sena e da numerosi esponenti delle associazioni di volontariato e di amministrazioni locali che sono intervenuti per dare vita ad una "rete civica di solidarietà alle imprese colpite dal racket". L'iniziativa, informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta regionale della Calabria, si basa sui contenuti del "Protocollo di collaborazione" sottoscritto dal vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli e dal presidente della Regione Calabria Agazio Loiero nell'agosto del 2006. Questo progetto prevede una serie di azioni di sensibilizzazione ed incontro, per oltre due settimane, che uniscono la promozione della cultura della legalità con quella dei prodotti di qualità, per sostenere le imprese calabresi, in particolare quelle che hanno subito e denunciato estorsioni ed attentati mafiosi e che si oppongono pubblicamente al racket. "Un fenomeno in rapida crescita - è scritto nella nota - in quanto la crisi economica indebolisce le imprese ed ingrassa la criminalità organizzata". Sulla ha spiegato che la sanzione, una volta appurato il coinvolgimento dell'azienda nella dazione alla criminalità organizzata, potrebbe portare all'esclusione da gare d'appalto, bandi di finanziamento pubblico, sospensione temporanea dei permessi dell'attività. "Non sarebbe un modo per penalizzare ulteriormente l'imprenditore colpito dal ricatto della 'ndrangheta - ha sostenuto Sulla - ma anzi una sua tutela dall'aggressione per due motivi: darebbe una motivazione economica alla volontà di non pagare il 'pizzo' per il rischio generale di mettere in crisi l'attività e quindi giustificare il rifiuto; stimolerebbe maggiori denunce alla magistratura con l'attivazione anche dei finanziamenti a sostegno dell'impresa come in questo caso prevede la legge. Bisogna proteggere di più il territorio dalle infiltrazioni mafiose, ma anche evitare che le regole della concorrenza vengano stravolte a danno degli imprenditori onesti e coraggiosi".

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti