Dir.resp. Pippo Gatto

Bimbo scomparso a San Marco, controllate tutte le abitazioni di Ghiandaro: ancora niente

09 apr 09 Prosegue incessante la ricerca del bimbo di cinque anni scomparso ieri pomeriggio. I carabinieri hanno controllato tutte le abitazioni della frazione Ghiandaro di San Marco Argentano, ma non è stata trovata, al momento, alcuna traccia di Michael Cipolla. I militari continuano a considerare l'ipotesi della disgrazia quella più verosimile. Anche perché, viene sottolineato dagli investigatori, Aldo Cipolla, il padre del bambino, che fa il bidello in una scuola elementare di Ghiandaro, è una persona benvoluta da tutti e non ha mai avuto contrasti con nessuno. Tutta la popolazione di Ghiandaro sta collaborando nelle ricerche di Michael. I proprietari della case, hanno riferito ancora i carabinieri, si sono spontaneamente sottoposti al controllo dei loro immobili anche nell'ipotesi che il bambino possa essersi introdotto in qualche abitazione all'insaputa degli occupanti, visto che tutti tengono la porta di casa aperta. "Qui - hanno riferito i militari - c'é un clima pacifico e di grande armonia. Gli abitanti si conoscono tutti e si frequentano, formando una comunità. Difficile, dunque, che qualcuno potesse voler male alla famiglia Cipolla o a Michael in particolare"

Ispezionati pozzi e canali di scolo. Vengono ispezionati anche alcuni pozzi e canali di scolo, ma, al momento, non è stata trovata alcuna traccia di Michael Cipolla, il bambino di cinque anni scomparso ieri pomeriggio nella frazione Ghiandaro di San Marco Argentano. Un gruppo sempre più consistente di appartenenti alle forze dell'ordine sta partecipando alle ricerche del bambino che interessano l'intero territorio di Ghiandaro. All'attività di perlustrazione, insieme con carabinieri e polizia, partecipano anche un elicottero ed alcune pattuglie del Corpo forestale dello Stato. L'area interessata dalle ricerche, secondo quanto riferito dagli investigatori, è particolarmente impervia e costellata da dirupi. L'attività per trovare il bambino, per questo motivo, fa rilevare anche la Procura della Repubblica di Cosenza, che coordina le indagini, si presenta particolarmente difficile.

Le preghiere del Vescovo Crusco. "Pregate per il piccolo Michael". E' l'invito rivolto ai fedeli dal vescovo di San Marco Argentano, mons. Domenico Crusco, a proposito della scomparsa ieri pomeriggio del bambino di cinque anni. Il vescovo ha rivolto l'appello nel corso della Messa Crismale del Giovedì Santo. Il presule sta seguendo con attenzione la vicenda della scomparsa del bambino, tenendosi costantemente informato sugli sviluppi.

La vicinanza del Presidente Oliverio. Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, sta seguendo "con particolare attenzione e apprensione" la vicenda del piccolo Michael Cipolla, il bambino di cinque anni scomparso misteriosamente a San Marco Argentano. Oliverio sin dalle prime ore di questa mattina si è messo in contatto telefonico con il sindaco di San Marco Argentano e con il comandante dei carabinieri, colonnello Eldo Jacobelli, da cui ha appreso che l'allarme è stato diramato a tutti i comandi dei Carabinieri d'Italia e che, nelle ricerche vengono attualmente impegnate squadre di carabinieri, polizia, vigili del fuoco e volontari coadiuvati dall'ausilio di un elicottero e da unità cinofile. "Il Presidente della Provincia di Cosenza, infine - è detto in un comunicato - ha avuto anche un intenso colloquio telefonico con il papà del bambino, Aldo Cipolla, a cui espresso la sincera vicinanza e la piena condivisione delle istituzioni e delle popolazioni della Calabria e dell'intera provincia di Cosenza del dolore e delle preoccupazioni della sua famiglia, rassicurandolo sulla grande collaborazione in atto da parte di istituzioni, forze dell'ordine, volontari e semplici cittadini nella ricerca del suo "piccolo angelo".

Video: servizio TEN del 8 apr 09

Precedenti: Scomparsa (8 apr 09), Ricerche (9 apr 09-09.00)