Dir.resp. Pippo Gatto

 

Agguato di Chiaravalle, indagini su contrasti criminali. Aumentati i controlli in zona

28 apr 09 Sono concentrate negli ambienti della criminalità della zona del soveratese, in provincia di Catanzaro, le indagini per fare luce sull'agguato in cui ieri, a Chiaravalle Centrale, sono stati uccisi Giuliano Cortese, di 48 anni, ex sorvegliato speciale, e la sua compagna Inna Abramovia, di 35, di nazionalità ucraina. Cortese, secondo quanto si è appreso in ambienti investigativi, non sarebbe stato inquadrabile in un ambiente determinato della criminalità. Gli investigatori, quindi stanno cercando di accertare se l'uomo possa essere entrato in contrasto con qualcuno gravitante in una delle cosche operanti nella zona che potrebbe avere deciso di vendicarsi. Nel tardo pomeriggio, intanto, è in programma l'autopsia sul corpo delle vittime. Cortese è stato raggiunto da due proiettili calibro 38, uno al torace ed uno alla gamba, mentre Inna Abramovia, è stata colpita al torace, decedendo sul colpo.

Aumentati i controlli in zona. Sarà potenziato il dispositivo di controllo del territorio nella zona delle Pre Serre catanzaresi, dopo il duplice omicidio compiuto ieri a Chiaravalle Centrale. Lo ha deciso il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito oggi in Prefettura. Già da oggi, nella zona sono arrivati i rinforzi delle forze dell'ordine che stanno controllando il territorio. Alla riunione ha partecipato anche il sindaco di Chiaravalle, Antonio Bruno, che ha ribadito la richiesta dell'istituzione di una tenenza dei carabinieri che garantisca un maggiore tasso di sicurezza.