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Notizie di Cronaca

 

Litigio fra ex finisce a colpi di pistola a Borgia

04 lug 09 Ha sparato all'impazzata, dopo averci litigato, contro il fidanzato della ex che è riuscito a salvarsi nascondendosi nella vegetazione. E' accaduto a Borgia (Catanzaro) dove in carcere sono finiti due giovani G.P, di 25 anni, lo sparatore, e un amico F.C., di 22, arrestati dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio, lesioni personali, detenzione illegale di arma da fuoco e spari in luogo pubblico. I due, a bordo di un'auto, in precedenza, avevano affiancato una coppia di fidanzati, la ragazza P.A. di 22 anni, ex di G.P. e A.A., di 25, iniziando ad inveire pesantemente contro di loro. La coppia avrebbe cercato di non reagire alle provocazioni. Poco dopo, però, secondo la ricostruzione dei carabinieri, G.P. e il rivale, nei pressi dell'abitazione di quest'ultimo, sono scesi dalle loro auto e hanno avuto uno scontro fisico che ha visto G.P. avere la peggio. Il giovane si è allontanato per tornare poco dopo con la pistola in pugno e in compagnia di F.C.. Ha iniziato a sparare tentando di colpire il rivale che si è rifugiato nella campagna circostante. I carabinieri intervenuti sul luogo della sparatoria dopo avere ricevuto una telefonata hanno raccolto le dichiarazioni della coppia di fidanzati, rilevando anche il danneggiamento della loro auto con lunotto in frantumi e alcuni colpi di pistola sulla carrozzeria.

Estortore arrestato dopo aver sparato nelle gambe ad operaio

04 ago 09 Si è presentato nel cantiere di una ditta che stava facendo dei lavori di pavimentazione nel centro abitato di Rocca di Neto e, avanzando una richiesta estorsiva, ha minacciato con una pistola il titolare dell'azienda e gli operai, sparando anche un colpo di pistola che è finito vicino alle gambe di uno dei lavoratori senza colpirlo. L'uomo, però, è stato rintracciato poco dopo e arrestato dai carabinieri. Si tratta di Pietro Corigliano, di 41 anni, già noto alle forze dell'ordine, sorvegliato speciale di ps, accusato di estorsione aggravata, porto e detenzione di una pistola e violazione degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione. L'arresto è stato fatto dai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Crotone, insieme a quelli della Compagnia e di Rocca di Neto. Nel corso del sopralluogo, i militari hanno trovato un bossolo di pistola calibro 6,35. Le ricerche, scattate immediatamente con perquisizioni e posti di blocco, hanno consentito agli investigatori di identificare il presunto autore materiale dell'estorsione. Le indagini dei carabinieri proseguono al fine di accertare eventuali responsabilità da parte di altre persone e se l'episodio sia riconducibile ad una matrice di criminalità organizzata. Corigliano era stato arrestato nel corso dell'operazione denominata "Ciclone" dell'11 settembre 2003 eseguita dai carabinieri. Operazione nel corso della quale furono arrestate 20 persone ritenute affiliate alla cosca Iona, operante nella zona della Valle del Neto.

Problemi RSA Cosenza e Catanzaro, vertice in Regione

04 ago 09 Nel pomeriggio si è tenuto un incontro a Palazzo Alemanni, a Catanzaro, richiesto dal prefetto Sandro Calvosa per discutere delle difficoltà di natura economica che riguardano i lavoratori delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) relative alle province di Catanzaro e Cosenza. All'incontro hanno partecipato il presidente della Regione Agazio Loiero, l'assessore alla Programmazione Nazionale e Comunitaria Mario Maiolo, il dirigente Guerzoni e Bonura per il dipartimento Salute, il dirigente generale del Dipartimento Lavoro e Servizi Sociali Marinella Marino, il dirigente di Settore Altomare, i dirigenti delle Asl di Catanzaro Rocca e Donato e il direttore generale di Cosenza Petramala, i proprietari di diverse strutture di riabilitazione socio assistenziale che operano in Calabria, Parente e Poggi. "Le Rsa - è scritto in una nota - hanno lamentato difficoltà nel pagamento dei dipendenti a causa di problemi di natura burocratica che risalgono agli anni 2003 - 2004 e relativi alla determinazione della retta destinata alle suddette strutture. Al termine dell'incontro, che avuto toni sereni ed è stato improntato sul confronto, il presidente della Regione e i dirigenti delle Asl si sono impegnati per accelerare le procedure che porteranno allo sblocco delle liquidità e dei pagamenti, ove dovuti". "Purtroppo - ha detto il Presidente Loiero - stiamo pagando le colpe del passato, si tratta di problemi che abbiamo ereditato dalla giunta regionale precedente, infatti riguardano gli anni precedenti. All'origine del problema ci sono vecchi contratti stipulati con le Rsa che prevedevano una determinata tariffa che è stata contestata dai responsabili del dipartimento dell'epoca 2003 - 2004, che hanno stabilito che la tariffa doveva essere pari alla metà generando di fatto un blocco amministrativo. Su queste difficoltà oggi noi stiamo lavorando". "A partire dal 2007 - ha concluso il presidente Loiero - è stata stabilita infatti una nuova tariffa per le Rsa, e si sta cercando di risolvere il problema e uscire dal blocco ereditato anche per consentire il pagamento degli stipendi di tutti quei lavoratori calabresi che ci stanno particolarmente a cuore".

Raddoppiano le scommesse in Calabria

04 lug 09 E' quasi raddoppiata nel luglio 2009 rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, la raccolta di scommesse sportive in Calabria. A riferirlo è Agipronews. Nella regione, lo scorso mese, sono stati raccolti quasi 3,4 milioni di euro a fronte di 1,8 milioni del luglio 2008, con un aumento dell'83,55. In crescita decisa, secondo Agipronews sono anche Sardegna (+ 29,5%), Liguria (+ 21%), Emilia Romagna (+ 20,1%), Veneto (+ 19,9%), Piemonte (18,8%), Toscana (+ 11%), Lombardia (+ 10%). Ma a colpire è il segno meno della Campania, regione tradizionalmente dedita al gioco, che perde l'11,8% in termini di raccolta (da 20,486 milioni del luglio 2008 a 17,077 del luglio 2009). Ed è ancora più in ribasso la Puglia (- 20,7%), da 11,5 milioni di euro a 9,1 milioni e la Valle d'Aosta (- 27%).

Donatella Romeo neo presidente di Union Camere Calabria

04 lug 09 E' Donatella Romeo il nuovo segretario generale dell'Unione Regionale delle Camere di Commercio della Calabria per il biennio 2009/2011, designata all'unanimità dal Consiglio di amministrazione di Unioncamere Calabria su proposta del presidente Paolo Abramo. Donatella Romeo, crotonese di origine, già segretario generale della Camera di Commercio dall'ottobre 2004, è scritto in una nota di Unioncamere, "vanta, oltre a numerosi incarichi dirigenziali, una decennale esperienza maturata all'interno del Sistema camerale calabrese e da oggi riveste una carica che la vedrà impegnata nell'attuazione delle linee strategiche ed operative di Unioncamere Calabria". "Accolgo con soddisfazione - ha detto Donatella Romeo - questa nuova opportunità professionale e ringrazio il Consiglio di amministrazione ed il segretario generale che mi ha preceduto, Maurizio Ferrara, per l'opera fin qui svolta. E' indubbio che il mio insediamento all'interno di Unioncamere Calabria avviene in un momento di non completa coesione tra le Camere di commercio calabresi ma sono certa che, di concerto con il presidente di Unioncamere, Fortunato Roberto Salerno, opereremo azioni congiunte per ripristinare i tradizionali equilibri e istruire utili e innovative attività per la crescita economica delle imprese e del territorio". "In questi anni di intenso lavoro - ha commentato Salerno - la Romeo ha dimostrato una professionalità altamente qualificata nonché spiccata determinazione e garanzia di legittimità nell'azione amministrativa pertanto sono certo che continuerà a conferire il suo significativo apporto per la promozione e lo sviluppo del tessuto economico territoriale anche alla guida della Direzione Generale di Uniocamere Calabria. Rivolgo al nuovo Segretario Generale il mio personale augurio di buon lavoro"

Casa d’appuntamento a Vibo: un arresto

04 lug 09 I carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno scoperto una casa di appuntamenti frequentata da professionisti vibonesi e catanzaresi al cui interno hanno trovato due ragazze brasiliane ed un transessuale della stessa nazionalità, Lima Dos Reis Ronaldo, di 35 anni, residente a Milano, già noto alle forze dell'ordine, che è stato arrestato per agevolazione e tolleranza della prostituzione. L'irruzione nell'appartamento, situato nel quartiere marinaro di Vibo, è stata decisa dopo che gli investigatori avevano notato un via vai di uomini ad ogni ora del giorno e della notte. Un ulteriore accertamento ha portato a scoprire numerosi siti internet in cui ragazze e transessuali davano appuntamento ai propri clienti nella cittadina tirrenica.

Oltre 1500 kg di botti sequestrati nel vibonese dalla Gdf

04 ago 09 Una tonnellata e 500 chili di artifici pirotecnici illegali è stata sequestrata a Soriano Calabro dai militari della Guardia di Finanza che hanno denunciato un uomo di 60 anni. Nel corso di controlli i finanzieri hanno compiuto una perquisizione in un casolare di campagna all'interno del quale é stato trovato il materiale. Dagli accertamenti è emerso che gli artifici pirotecnici, in buona parte di origine cinese, erano privi di autorizzazione e custoditi in un deposito senza il dispositivo antincendio.

Ventottenne arrestato a Roggiano per spaccio

04 lug 09 Domenico Chimenti, di 28 anni, di Roggiano Gravina, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione personale e domiciliare nei confronti del ventottenne, i militari hanno trovato in un magazzino circa 100 grammi di hascisc. La droga, contenuta in un contenitore di plastica, era suddivisa in più frammenti, due più grandi di circa 40 grammi l'uno, e diversi più piccoli da 1-2 grammi pronti per lo spaccio. Trovati e sequestrati anche un bilancino di precisione e 30 grammi di semi di canapa indiana assieme a circa 400 euro, ritenuti provento dello spaccio.

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