Notizie di Cronaca

Due fratelli arrestati a Lamezia per l’omicidio Amendola

01 ago 09 Due fratelli, Aurelio ed Aldo Notarianni, di 46 e 44 anni, sono stati arrestati dai carabinieri, a Lamezia Terme, con l'accusa di omicidio in concorso premeditato ed aggravato dall'avere agito con crudeltà. I due sono accusati dell'omicidio di Roberto Amendola, che aveva 24 anni, ucciso il 13 settembre 2008. Il corpo del giovane venne trovato bruciato all'interno dell'auto della madre data alle fiamme in una campagna del quartiere Capizzaglie di Lamezia Terme. I fratelli sono stati arrestati in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Procura di Lamezia Terme.

Ristorante sotto sequestro a Piazza di Spagna pronto ricorso in Cassazione

01 ago 09 Fara' probabilmente ricorso in Cassazione la procura di Roma, contro la sentenza della quarta sezione della Corte di Appello di Roma (presidente Guido Catenacci) che ha respinto, così come aveva fatto in primo grado il Tribunale, la richiesta di sequestro del ristorante "Alla Rampa" di Piazza di Spagna a Roma. Il sequestro del noto locale era stato formulato in applicazione delle misure di prevenzione in quanto i titolari erano indiziati di appartenere alla cosca "Pelle-Vottari" una delle più pericolose della 'ndrangheta, coinvolta nella faida culminata con l'eccidio di Duisburg in Germania. Pur rilevando che l'acquisto del ristorante era stato fatto in parte in nero e che i tre titolari (i cugini Giorgi, entrambi di nome Domenico e Cesare Romano) - sospettati dalla procura di essere prestanomi della 'ndrangheta - risultano rispettivamente agricoltore, operaio forestale e odontotecnico, la Corte di Appello spiega che riguardo alla presunta pericolosita' sociale posta a fondamento della richiesta di sequestro "i legami di parentela con persone inserite in organizzazioni mafiose di per se non possono far ritenere che necessariamente tutti i familiari appartengano a tali organizzazioni". "In questa logica di parentado - scrivono i giudici - possono trovare giustificazione le frequentazioni intercorse tra i tre, per comunanza di interessi e percorso di vita, e personaggi di comune origine territoriale". Inoltre la quarta sezione della Corte di Appello, concludendo con la insufficienza degli elementi dell'accusa per delineare la pericolosità sociale, ha giudicato i precedenti giudiziari dei tre proprietari del ristorante "troppo lontani nel tempo e quindi di scarso valore sintomatico o inconsistenti sul piano accusatorio in quanto conclusisi con decreti di archiviazione (vi era nei confronti di uno dei tre un'accusa di associazione mafiosa e omicidio sulla scorta di rivelazioni giudicate inattendibili di un pentito)"

A Pizzo scatta il divieto di alcolici per i minori di 16 anni

01 ago 09 E’ entrato in vigore dal primo agosto, a Pizzo, nota località turistica sulla costa tirrenica vibonese, l'ordinanza del sindaco che vieta la somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 16 anni. I divieti riguardano anche le miscele di bevande contenenti alcolici in quantità limitata o diluita e la possibilità di vendita in luoghi accessibili ai minorenni tramite distributori automatici che non siano dotati di sistema di lettura automatica di documenti con i dati anagrafici. L'ordinanza prevede "l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro oltre alla sospensione dell'attività per 10 giorni al venditore e una sanzione di pari importo per i genitori del minore. "Non è un dispositivo punitivo - afferma il sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra - perché l'obiettivo è quello di avviare una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei giovani e delle famiglie. Il dispositivo è stato elaborato anche in considerazione del fatto nel territorio cittadino va diffondendosi, soprattutto tra i giovani, l'abitudine ad abusare di sostanze alcoliche".

Padre e figlio in manette per l’aggressione ai poliziotti di Catanzaro

01 ago 09 Due persone di etnia rom, Cosimo Veneziano, di 48 anni, e il figlio Davide di 20, sono stati arrestati dalla polizia a Catanzaro con l'accusa di resistenza aggravata e lesioni a pubblico ufficiale sugli sviluppi di un episodio accaduto ieri nel capoluogo. I poliziotti hanno denunciato anche B.M. di 19 anni per guida di motoveicolo senza patente, resistenza e rifiuto di indicazione delle proprie generalità. Nel pomeriggio di ieri gli agenti di una volante della Questura di Catanzaro, impegnata in un posto di blocco, hanno intimato l'alt a due giovani, privi di casco, sorpresi a bordo di un motorino. I due hanno tentato di scappare ma sono stati bloccati. Sul posto sono giunti anche parenti dei due ragazzi che hanno reagito aggredendo i poliziotti. Uno degli agenti ha dovuto fare ricorso ai sanitari dell'ospedale che gli hanno assegnato una prognosi di 15 giorni.

No dei Cobas ai ticket sui farmaci

01 ago 09 Il sindacato dei lavoratori dell'industria farmaceutica-Cobas lavoro privato (SLF-Cobas) in una nota preannuncia la propria adesione alla manifestazione che si terrà venerdì 7 agosto davanti alla sede dell'Assessorato regionale alla Salute contro l'introduzione dei ticket e la distribuzione diretta dei farmaci. "Il sindacato Slf Cobas - afferma il segretario generale aggiunto, Italo Pallone - pur avendo offerto al presidente Loiero soluzioni concordate con le associazioni di categoria che permettono di evitare l'introduzione del ticket e la distribuzione diretta dei farmaci da parte delle Aziende sanitarie provinciali ha ricevuto incomprensibili rifiuti da parte della Regione. Tale sconcertante comportamento, espresso da istituzioni che rifiutano il confronto reale con le parti sociali per delirio di onnipotenza, ignorando le esigenze dei cittadini, imponendo una tassa sulla salute nella Regione più povera d'Italia e aggiungendo ai 300 informatori già licenziati altre perdite di posti di lavoro". "E' esaurita ogni possibilità - conclude la nota - di avviare un sereno confronto con chi non intende dialogare con le categorie si ostenta un decisionismo di facciata dimostrando di essere forti con i deboli, con gli ammalati e con i lavoratori, e debole con i forti, il Governo e le lobbies industriali". Le manifestazioni di protesta saranno portate nei giorni successivi nelle sedi delle Province calabresi. Sulla questione interviene anche la Federazione delle associazioni degli informatori scientifici del farmaco Federisf. "Esaminati i dati delle vendite di farmaci dell'anno 2008 e dei primi tre mesi del 2009 - afferma in una nota il vice presidente nazionale dell'associazione, Carmelo Carnovale - informiamo i cittadini che le analisi effettuate dalla Regione sono errate e che pertanto sono totalmente inesistenti i motivi per i quali sono stati disposti il ticket sui farmaci e la distribuzione dei farmaci attraverso gli uffici della Aziende sanitarie provinciali". "Non è vero - sostiene Carnovale - che in Calabria la spesa farmaceutica è fuori controllo e non è vero che la spesa farmaceutica in Calabria è la più elevata del Paese. E' vero invece che i tecnici della Regione non leggono con attenzione o hanno difficoltà a leggere i dati e, soprattutto, è certamente vero che la Regione non è capace di far valere presso il Ministro del Welfare le giuste ragioni dei suoi cittadini. Gli ammalati e i lavoratori non possono pagare per le beghe pre-elettorali di Sacconi e di Loiero, né possono rinunciare al diritto alla salute e al lavoro perché nella Regione Calabria non sanno o non vogliono leggere correttamente i numeri". Per il vice presidente di Federisf "la Giunta Loiero non ha la responsabilità di gran parte del debito accumulato in sanità, ma ha certamente la grave responsabilità di non avere accettato gli sconti sul prezzo sui farmaci che gli sono stati da tempo offerti e che, se applicati, avrebbero posto la Regione ampiamente al di sotto della media nazionale della spesa farmaceutica pro-capite"

Salvatore Boemi tra i vincitori del premio “Mar Jonio 2009”

01 ago 09 Salvatore Boemi, commissario dell'Autorità regionale Stazione unica appaltante, é uno dei vincitori della nona edizione del premio Mar Jonio che si svolgerà lunedì 10 agosto a Cropani. Le onorificenze sono state assegnate anche a Luigi Bulotta, presidente della Fondazione Calabria Etica; Teresa Chiodo, giudice del Tribunale per i minorenni di Catanzaro; Fiore Scalzi, preside; alla memoria a Elio Colosimo, parlamentare; Agazio Traversa, medico. Il riconoscimento speciale "P. Nicola Criniti" è andato al sacerdote Raffaele Piccolo, alla memoria. "Il Premio Mar Jonio - è detto in un comunicato - viene assegnato ogni anno a personalità che con le loro opere e la loro vita onorano la nostra terra. Il comitato d'onore è composto dall'arcivescovo metropolita emerito di Catanzaro-Squillace mons. Antonio Cantisani; dal direttore dell'Istituto di filosofia del diritto dell'Università Normale di Pisa Domenico Corradini Broussard; dal caporedattore Rai Pino Nano; dal sindaco di Cropani Bruno Colosimo; dal presidente della Comunità montana della Presila catanzarese, Santo Bubbo; dal principe Fulco Ruffo di Calabria e dal fondatore Luigi Stanizzi". La manifestazione - prosegue la nota - richiama tutti gli anni numerosi turisti, emigranti, personalità. Nelle precedenti edizioni i riconoscimenti sono andati, fra gli altri, a Tommaso Le Pera fotografo di scena; al regista Vittorio De Seta; allo storico Augusto Placanica; al Procuratore nazionale antimafia aggiunto Emilio Ledonne; Luisa Torchia, Ordinario di Diritto Amministrativo; al docente della Università La Sapienza Elio Miracco; allo studioso della natura Antonio Garcea; all'attore Pino Michienzi, all'attore Gianni Pellegrino, all'economista Giuseppe Spagnuolo, al parlamentare Ernesto Pucci, al sacerdote Biagio Amato presidente di Fondazione Betania, all'inviato speciale Rai Igor Staglianò. Alla memoria invece, sempre nelle precedenti edizioni, i premi sono stati assegnati a Francesco Grisi (letteratura), Concetta Basile (cultura); Saverio Grande (Giornalista); Carmela Borelli (madre eroica); padre Remigio Le Pera (cultura); padre Giovanni Fiore (storico), Giovanni Bianco (artista); Vincenzo Calderazzo (magistrato), Mimmo Rotella (artista), Enzo Basile (imprenditore), Emilia Zinzi (architetto), Enzo Ruggeri (medico). Il "Mar Jonio" è promosso dalla Basilica dell'Immacolata Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace con il sostegno della Comunità montana Presila catanzarese e del Comune di Cropani; patrocinio di Provincia di Catanzaro, Regione e Credito Cooperativo Centro Calabria.

Prodotti scaduti, controlli, sequestri e denunce dei Nas nel catanzarese

01 ago 09 I carabinieri di Cardinale, insieme a personale del Nucleo antisofisticazione e sanità di Catanzaro, nel corso di controlli in esercizi pubblici e aziende di allevamento di bovini e suini di Cardinale e Torre di Ruggiero, hanno sequestrato 15 confezioni di alimenti scaduti, 13 suini privi dei contrassegni identificativi e della documentazione sanitaria. Le confezioni di alimenti scaduti sono state trovate in un negozio di alimentari. Al titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di 3.200 euro. I suini, invece, sono stati sequestrati ad un allevatore di Torre di Ruggiero. Complessivamente, nel corso dell'operazione sono state accertate e contestate sette violazioni alle norme igieniche e sanitarie per un importo complessivo di 7.200 euro.

Rubava capi dalle bancarelle, donna in manette a Praia

01 lug 09 Una donna B.M., di Lauria (Potenza), è stata arrestata dai carabinieri a Praia a Mare (Cosenza) con l'accusa di furto. La donna, casalinga è stata sorpresa mentre rubava da due bancarelle capi di abbigliamento e materiale elettronico per un valore complessivo di circa 200 euro. L'arresto della donna è stato convalidato dal giudice monocratico di Scalea.

Due giovani con 60 grammi di hascisc arrestati dai CC a Grisolia

01 ago 09 I carabinieri hanno arrestato a Grisolia Scalo (Cosenza) due giovani M.C., di 22 anni, studente, e F.M., di 27, impiegata, con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. I due, entrambi con precedenti specifici, sono stati fermati ad un posto di blocco mentre erano a bordo di un'auto. Alla vista dei militari, i due hanno tentato di gettare dalla vettura un involucro contenente sessanta grammi di hascisc. Al termine di una perquisizione veicolare, i militari hanno trovato più di mille euro, somma ritenuta provento dell'attività di spaccio. I soldi e la droga sono stati sequestrati.

Piantagione di 500 piante di canapa scoperta a Lamezia

01 ago 09 Una piantagione con oltre 500 piante di canapa indiana è stata scoperta dai carabinieri a Lamezia Terme. Le piante, alte due metri ciascuna e del peso complessivo di 150 chili, erano nascoste tra la vegetazione di un'area boschiva nei pressi del parco Mitoio. La piantagione, posta nelle vicinanze di un ruscello, è stata notata durante una perlustrazione aerea effettuata dall'equipaggio di un elicottero dell'ottavo Elinucleo di Vibo Valentia che ne ha segnalato la presenza ai militari della Compagnia di Lamezia Terme.

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