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Insediato nuovo Procuratore di Catanzaro
S’insedia il nuovo Procuratore di Catanzaro, Lombardo “Ridurre esposizioni mediatiche”. Jannelli e Sirena replicano a De Magistris “Infamie contro i magistrati” 21 ott 08 Riduzione dell'esposizione mediatica, ma
anche serenità, efficienza e trasparenza. Sono questi i cardini
sui quali intende muoversi il nuovo Procuratore di Catanzaro, Antonio
Vincenzo Lombardo, che si è insediato stamani. A distanza di
circa un anno dal pensionamento di Mariano Lombardi, l'ex procuratore
al centro di polemiche e contrasti con Luigi De Magistris, la procura
di Catanzaro cerca di tornare alla normalità e spegnere i riflettori
accesi per le polemiche ed i veleni tra i magistrati. Lombardi, trasferito
a Messina dal Csm, ha preferito lasciare la magistratura prima di
insediarsi nel nuovo incarico di consigliere della Corte D'Appello
nella città siciliana, mentre il Csm, a conclusione di un procedimento
disciplinare, decise la perdita di funzione ed il trasferimento di
De Magistris a Napoli. Stamani Lombardo, durante la cerimonia di insediamento,
ha pronunciato un breve discorso durante il quale, con voce ferma
e senza alcuna esitazione, ha ribadito che tra le sue priorità
ci sarà quella di "ridurre l'esposizione mediatica di
questo Ufficio di Procura". Il nuovo procuratore ha svolto a
Reggio Calabria la gran parte della sua carriera in magistratura.
Prima dell'incarico nel capoluogo calabrese è stato per alcuni
anni a capo della Procura di Palmi (Reggio Calabria). "Con l'aiuto
di tutti - ha aggiunto Lombardo - mi auguro di riuscire a superare
questa tempesta che avvolge da tempo la Procura di Catanzaro. Dobbiamo
riuscire ad assicurare efficienza, trasparenza e serenità".
L'insediamento del nuovo Procuratore è stata l'occasione anche
per respingere le accuse di presunte collusioni della magistratura
calabrese con la criminalità organizzata. Il Procuratore generale,
Enzo Jannelli, ed il Presidente della Corte d'Appello di Catanzaro,
Pietro Sirena, hanno replicato, infatti, a Luigi De Magistris, senza
mai citarlo, per un'intervista di sabato scorso a Sky Tg24, affermando
che "la magistratura calabrese è sana". Jannelli,
in modo particolare, ha evidenziato come "recentemente una voce
ha gettato infamia contro la magistratura catanzarese accusata di
collusioni. Da una anno sono Procuratore generale di Catanzaro e posso
affermare con serenità che la magistratura è salda nei
principi e nel rispetto delle regole" Infamie contro i magistrati. Respingono ogni accusa di collusioni della magistratura con la criminalità il Procuratore generale di Catanzaro, Enzo Jannelli, ed il Presidente della Corte D'Appello, Pietro Sirena. L'occasione dell'insediamento del nuovo procuratore di Catanzaro, Antonio Vincenzo Lombardo, ha permesso ai due magistrati di replicare, senza però fare nessun riferimento esplicito, alle accuse rivolte nei giorni scorsi dall'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris. "Recentemente - ha detto il Jannelli - una voce ha gettato infamia contro la magistratura catanzarese accusata di collusioni. La solennità con la quale si è svolta la cerimonia di insediamento del nuovo Procuratore è la testimonianza che le accuse rivolte non sono vere. Da una anno sono Procuratore generale di Catanzaro e posso affermare con serenità che la magistratura è salda nei principi e nel rispetto delle regole". Il Presidente della Corte D'Appello ha evidenziato che "si sono levate voci contro i magistrati calabresi che ritengo infamanti e ingiustificate. Bisogna ridare serenità a tutta la magistratura calabrese"
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