HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Operaio Comune Falerna muore cadendo da un albero

 

Operaio del Comune di Falerna muore cadendo da un albero

18 mar 08 Un dipendente del Comune di Falerna è morto dopo essere rimasto in coma per sette giorni a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto mentre, con una sega elettrica, stava effettuando lavori di potatura su un albero. Il decesso dell'uomo è avvenuto venerdì scorso e sabato si sono svolti i funerali. "Si allunga il tragico elenco dei morti sul lavoro - affermano in una nota Alfredo Iorno, segretario generale della Cgil di Catanzaro-Lamezia e Tonino Meliti, segretario generale della Funzione pubblica Cgil - non solo nelle fabbriche, nelle industrie e sui cantieri; oggi si muore pure al lavoro nella Pubblica amministrazione, dove vengono amministrate leggi, regolamenti, norme; però si muore per inosservanza delle stesse. Dalle notizie apprese, sembrerebbe che nessuna norma di sicurezza sia stata rispettata e che il povero lavoratore fosse privo di qualsiasi ausilio e strumento obbligatorio e necessario per la sicurezza del lavoro da svolgere; a partire dal casco protettivo". "Saranno le indagini - proseguono Iorno e Meliti - a stabilire ogni tipo di responsabilità ma, sin d'ora, sembrerebbe chiara la dinamica dell'ennesimo incidente sul lavoro: si chiede o si ordina al lavoratore la prestazione di una mansione particolarmente rischiosa, che bisognerà stabilire se confacente alla qualifica posseduta ma, soprattutto, si tira a 'risparmiare sul rispetto delle norme di sicurezza': la logica é sempre la stessa, risparmiare sulla sicurezza infischiandosene delle norme che tutelano la salute e la vita dei lavoratori". "Quella stessa logica - sostengono ancora i sindacalisti della Cgil - che scambia la dedizione al lavoro dei dipendenti, la loro disponibilità, come se potesse essere una potestà in capo a chi ordina di poter disporre tutto e senza regole. Sarà utile conoscere il contenuto della disposizione di servizio che ha stabilito in cosa consisteva il servizio da svolgere ma,soprattutto, il come e con quali modalità doveva essere svolta".

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti