Dir.resp. Pippo Gatto

 

Cinque arresti per narcotraffico tra Reggio, Pistoia e il Perù. Bloccati 40 Kg di coca

(01 mar 08) La Polizia ha arrestato a Montecatini Terme (Pistoia) due persone, presunte affiliate ad una cosca della Locride della ndrangheta, con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Altri tre arresti, nell'ambito della stessa operazione, condotta dalla sezione antidroga della Squadra mobile di Reggio Calabria, sono stati fatti a Lima, in Perù. L'operazione, fatta in collaborazione con la Polizia peruviana, ha consentito di bloccare l'importazione in Italia di 40 chilogrammi di cocaina. La droga, che è stata sequestrata, era in possesso dei tre peruviani coinvolti nell'operazione, bloccati nei pressi dell'aeroporto di Lima. Le due persone arrestate a Montecatini sarebbero affiliate, secondo l'accusa, alla cosca della ndrangheta Sergi-Marando-Trimboli di Platì, particolarmente attiva nel traffico internazionale di droga. Secondo quanto appreso, la polizia, a Montecatini, ha sequestrato anche sette chilogrammi di cocaina e 40 mila euro in contanti. Gli arrestati a Montecatini sono pistoiesi. Lo ha reso noto la squadra mobile di Pistoia. L'operazione, denominata 'Zappa 3' è stata coordinata dalla distrettuale antimafia di Reggio Calabria e portata a termine dalle questure di Pistoia e Reggio Calabria.

In una villa di Montecatini il deposito della cocaina. Una villetta di Montecatini Terme sarebbe stata utilizzata come deposito della cocaina oggetto del traffico internazionale gestito dalle cinque persone arrestate dalla Polizia nell'ambito dell'operazione fatta la scorsa notte sotto le direttive della Dda di Reggio Calabria. Le due persone arrestate a Pistoia sono Franco Biagini, di 52 anni, sorvegliato speciale, e Franco Pellegrini (56), anch'egli con precedenti penali. Sono entrambi di Pistoia. In Perù sono stati arrestati Ondrej Kelemen (31), di nazionalità ceca; Sarda Dalloeshingh (35), olandese, e Jorge Daniel Acosta Reyes (44), uruguaiano. Sarebbero stati loro a svolgere il ruolo di "corrieri" dell'organizzazione di trafficanti, curando il trasferimento in Italia delle partite di cocaina. I tre, nel momento in cui sono stati arrestati, trasportavano i quaranta chilogrammi di cocaina che sono stati sequestrati. Nella villa di Pistoia sono stati trovati, oltre ai sette chili di cocaina, anche 45 mila euro in contanti e le attrezzature per il confezionamento delle dosi di droga.

Biagini era già stato arrestato quattro anni fa. Franco Biagini era gia' stato arrestato nel febbraio di 4 anni fa sempre nell'ambito dell'''Operazione Zappa'', compiuta della squadra mobile di Reggio Calabria e culminata nell'arresto di 45 persone: era in liberta' sorvegliata. Dalle indagini condotte dagli agenti reggini emerse che Biagini era un ''narcotrafficante di elevatissimo spessore, inserito nel gruppo criminale ''Sergi-Marando-Trimboli'', organico alla 'Ndrangheta e specializzato nella gestione del traffico di cocaina dal Sudamerica all'Europa''. Assieme a Biagini e' stato arrestato anche il pistoiese Franco Pellegrini, 56 anni, pure domiciliato a Montecatini e pure con precedenti nel campo degli stupefacenti. Secondo gli inquirenti, Montecatini era la destinazione ultima del traffico di stupefacenti in arrivo dal Sudamerica. Nell'abitazione di Biagini e Pellegrini a Montecatini sono stati trovati 7 kg di cocaina. Le indagini in Toscana sono state dirette dai sostituti procuratori Giuseppe Grieco e Luigi Boccia di concerto con il sostituto procuratore della dda di Reggio Santi Cutroneo.