Dir.resp. Pippo Gatto

Morta 23enne dopo ricovero: i funerali. La casa di cura pronta a collaborare

06 mar 08. "La magistratura deve fare chiarezza sulle responsabilità legate alla morte di Angela Scibilia". Lo ha detto il parroco di Seminara, don Ermenegildo Albanese, ai funerali della ragazza al secondo mese di gravidanza per la morte della quale sono indagati cinque medici della casa di cura Villa Elisa di Cinquefrondi. "La malasanità- ha aggiunto il parroco - è figlia anche della pessima politica. Una politica che spesso, anziché essere al servizio dell'uomo è al servizio di gruppi, di lobby o di potenti". Don Albanese ha anche sottolineato l'assenza di esponenti politici ai funerali. "Qui in chiesa - ha detto - non c'é nessuno dei politici della Regione. La verità è che la politica non è al servizio dell'uomo. Questa realtà è anche il frutto di una società disorientata che non ha più valori di riferimento.". Tra la gente che ha partecipato ai funerali tanta la rabbia e lo sgomento per la morte di Angela, "che voleva vivere - ha detto - insieme al figlio che portava in grembo ed invece è stata vittima di un destino atroce". Alle esequie era presente il commissario dell'Azienda sanitaria provinciale, Giustino Ranieri, che si è detto vicino al dolore dei familiari di Angela Scibilia.

Aiop “Casa di cura pronta a collaborare”. "Siamo certi che le autorità preposte sapranno con competenza e tempestività fornire le risposte che tutti quanti noi attendiamo. Una giovane vita che se ne va, a parte i dovuti accertamenti rigorosi sulle cause, è una perdita che va al di là degli affetti direttamente coinvolti". E' quanto si afferma in una nota dell'Associazione ospedalità privata della Calabria in relazione alla morte di Angela Scibilia la ragazza incinta di 23 anni morta lunedì scorso nell'ospedale di Polistena dopo essere stata trasferita dalla casa di cura Villa Elisa di Cinquefrondi. "La casa di cura Villa Elisa - che è una eccellente struttura che risponde quotidianamente alla domanda di salute proveniente da tutta la regione, ha già dichiarato la propria collaborazione per l'accertamento dei fatti e per l'individuazione, sotto ogni aspetto, di tutte le eventuali responsabilità, mettendo a disposizione degli organi preposti l'intera struttura e tutti gli operatori". "In queste dolorose situazioni - conclude la nota - è quanto mai necessario non indulgere a comprensibili stati emotivi ed evitare di incorrere in frettolosi giudizi. Non c'é consolazione possibile per la famiglia Scibilia alla quale esprimiamo tutta la nostra commossa solidarietà unitamente alla dirigenza di Villa Elisa di cui apprezziamo il trasparente comportamento"