Dir.resp. Pippo Gatto

 

La Regione presenta il piano delle risorse umane per la formazione. Investiti 101 mln di euro

07 mag 08 Oltre centouno milioni di euro per fare ripartire la formazione in Calabria: è l'obiettivo del Piano regionale per le risorse umane approvato lunedì dalla Giunta regionale. L'iniziativa, frutto di tre mesi di lavoro ricognitivo su necessitàe bisogni dell'universo formativo calabrese, è stata illustrata ai giornalisti dal presidente della Regione, Agazio Loiero e dal vicepresidente Domenico Cersosimo. "Si tratta di un programma imponente - ha detto Loiero - sia per la quantità che per la qualità delle risorse. Sappiamo che esistono deficit e carenze che investono i nostri studenti e soprattutto a preoccuparci maggiormente sono alcune difficoltà legate ai concetti logico matematici che, invece, rappresentano uno degli elementi da tenere conto nel confronto competitivo in atto a livello planetario". "Attraverso questo Piano scuola - ha aggiunto Loiero - si é lavorato dalle prime classi fino al post-laurea, inserendo elementi basilari come ricerca, innovazione e scambi culturali. Ovviamente i risultati si vedranno nel tempo". "Ripartire dalla scuola - ha sostenuto Cersosimo - è stato l'elemento che ci ha guidato perché le competenze saranno l'asset determinante per i prossimi decenni. Da questo punto di vista, però, la Calabria parte da uno svantaggio abissale che é molto più pesante di quello fisico o geografico". "Tuttavia, questo grande programma - ha detto ancora Cersosimo - vuole iniziare a colmare il deficit nell'ambito del ciclo completo della formazione. Il piano è concentrato e, per la sua grande parte, dovrà essere realizzato entro il 31 dicembre del 2008. In sostanza si occupa di lavorare sulla base ma non dimentica le punte; è un insieme di interventi a produttività politica differita, lungo un periodo che va oltre la prospettiva elettorale; si propone di agire in termini di 'profezia' perché mette finalmente in agenda la scuola e vuole premiare sia gli studenti che i docenti". Il piano presenta attività legate introdurre aspetti formativi come l'educazione alla cittadinanza (quella che una volta era l'educazione civica, la realizzazione di campi scuola e l'apprendimento delle lingue nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Sono inoltre previsti voucher formativi individuali per viaggi all'estero, buoni premio per i migliori studenti e voucher per l'aggiornamento e la formazione dei docenti. E' stabilita la creazione di un portale dell'Istruzione in Calabria, un diario della scuola e corsi intensivi di lingue per docenti delle scuole primarie e secondarie. Nel campo della formazione universitaria e dell'alta formazione sono previsti corsi intensivi di lingue per dottorandi, assegnisti, borsisti e studenti; percorsi di azzeramento deficit di competenze; poli formativi Ifts; borse per master e dottorati universitari; buoni premio per i migliori studenti (in base alla media dei voti conseguiti); voucher formativi individuali per viaggi all'estero e per lo studio delle lingue straniere; stage per i migliori laureati e voucher per programmi intensivi di studio e ricerca all'estero. Il tutto si completa con le voci relative al monitoraggio e valutazione e al piano di comunicazione.