Dir.resp. Pippo Gatto

 

Operaio cade dal ponteggio e muore dopo un volo di otto metri a Lamezia

13 mag 08 Incidente mortale sul lavoro, stamani, a Lamezia Terme. Un operaio e' caduto dall'impalcatura di un palazzo in ristrutturazione in via Misiani ed è morto sul colpo. Il muratore, secondo quanto si e' appreso, stava lavorando quando, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso l'equilibrio e si e' schiantato al di sotto dopo un volo di otto metri. Sul posto si sono recati i carabinieri della Compagnia cittadina. La vittima si chiamava Fernando Vescio. L'uomo, di 42 anni, residente nella frazione Sambiase della citta', lascia la moglie e due figli, di 5 e di 12 anni. L'operaio, che stava lavorando su un'impalcatura di un palazzo in ristrutturazione in pieno centro, nella frazione Nicastro, e' caduto dal quarto piano e poi si e' schiantato su un pianerottolo. Sul posto, oltre ai Carabinieri, sono intervenuti gli ispettori dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. L’uomo non indossava il casco di sicurezza.

Il Sindaco “Agire per la prevenzione”. "Esprimo il dolore mio e dell'Amministrazione comunale di Lamezia Terme per la tragica morte sul lavoro di un nostro concittadino, dell'operaio Ferdinando Vescio, ed esprimo solidarietà alla sua famiglia". E' quanto afferma il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, in merito all'incidente mortale sul lavoro verificatosi oggi a Lamezia Terme. "E' giunto il momento - aggiunge Speranza - di assumere concretamente le raccomandazioni che da tempo formula il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per far sì che la sicurezza sui luoghi di lavoro e soprattutto la prevenzione siano portate avanti con efficacia".