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Aumenta la raccolta differenziata in Calabria
Aumenta la raccolta differenziata dei rifiuti in Calabria 17 mag 08 "Sono già cento i Comuni che
hanno terminato il progetto di raccolta differenziata porta a porta
e altri si stanno avviando alla conclusione con risultati che capovolgono
la graduatoria e pongono la Calabria ai primi posti tra le regioni
che hanno raggiungo la migliore performance in materia di percentuali
di rifiuti avviati alla differenziazione". E' quanto si afferma
in un comunicato dell'Assessorato alle Politiche ambientali della
Regione. "Più del 30% - prosegue la nota - è la
media di percentuale di rifiuti differenziati raggiunta dai comuni
che hanno terminato il progetto ma ci sono realtà con picchi
molto alti. Spicca l'80% di San Fili, ma anche il 68% di Pietrafitta
e il 50% di Grisolia, Buonvicino, San Nicola Arcella, Tortora, Olivati
e Cerisano". "Risultati ragguardevoli - afferma l'assessore
regionale all'Ambiente, Diego Tommasi - se si considera che la Calabria
in più di dieci anni di Commissariamento non era mai riuscita
ad avviare concretamente la raccolta differenziata. In un anno siamo
riusciti ad ottenere risultati che ci pongono, per una volta al vertice
delle graduatorie regionali: la Calabria ha finalmente invertito la
rotta e mettiamo in campo altre risorse per consolidare i risultati
raggiunti ed avviare, in molti comuni, il sistema a regime di autosufficienza".
"Otto milioni di euro - riporta ancora il comunicato - saranno
messi, infatti a disposizione dei Comuni che hanno ottenuto importanti
risultati e puntano a raggiunge ulteriori traguardi. I criteri per
l'ammissione al bando sono gli stessi che hanno caratterizzato i precedenti:
aumento delle percentuali di raccolta differenziata e riduzione della
tassa". "Abbiamo messo i Comuni - ha detto Tommasi - nelle
condizioni di sostenere la fase di start-up, adesso si tratta di incentivare
gli enti più virtuosi a consolidare il sistema e istaurare
il ciclo virtuoso". Prima del bando del Dipartimento Politiche
dell'Ambiente che privilegia come metodologia di raccolta il porta
a porta le percentuali di differenziata, in Calabria si aggiravano
intorno all'8/10%, dopo solo sei mesi di avvio del servizio la percentuale
è salita al 22%, fino ad arrivare ad oggi con il 30% ma i risultati
sono destinati ancora a salire, visto che sono più di 100 i
Comuni in dirittura d'arrivo. "Soddisfatto l'assessore Tommasi
- prosegue la nota - che ha evidenziato lo sforzo dei Comuni nel programmare
il servizio di raccolta porta a porta prediligendo anche strumenti
di comunicazione e divulgazione per sensibilizzare i cittadini ad
una nuova cultura ambientale". "Abbiamo avuto ragione -
ha sostenuto ancora l'assessore - sulla scelta delle azioni da mettere
in campo: la raccolta porta a porta da una parte e il piano della
educazione ambientale dall'altra, stanno già maturando i primi
frutti. Registriamo la presa di coscienza, da parte dei Comuni, e
dei cittadini di dover essere parte integrante di un sistema articolato
e complesso che deve coinvolgere tutti per uscire dalle criticità".
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